HubSpot Shopify, integrazione nativa da dieci e lode

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HubSpot e Shopify arrivano ad un'integrazione nativa che porta all'interno di HubSpot i clienti, i prodotti e gli ordini raccolti su Shopify. Questo permette di portare all'interno della più famosa piattaforma di marketing automation del mondo la gestione di email ai contatti dello shop online, elevando a potenza le capacità di marketing delle due piattaforme utilizzate all'unisono.
La sincronizzazione avviene cliccando il pulsante di Shopify nelle impostazioni di HubSpot e indicando ad HubSpot l'indirizzo di backend per la gestione dello store su Shopify.

Si avvia l'integrazione che scarica i dati sulle piattaforme e conclude la prima sincronizzazione, che poi funzionerà praticamente in real time.

A quel punto avremo tutti i prodotti, i clienti e gli ordini presenti su Shopify importanti all'interno di Hubspot.

La libreria dei prodotti associa i deal e si arricchirà - o si creerà, se non avete mai aggiunto prodotti - di quelli importati da Shopify, indicandone l'origine.

Abbiamo anche a disposizione una comoda anteprima per vedere di che prodotto si tratta quando dobbiamo verificare gli ordini su HubSpot, senza uscire dalla piattaforma.

Si crea una nuova timeline per i Deal che verranno importati dagli ordini di Shopify, allineando ed aggiornando lo status di ogni ordine anche su HubSpot

L'integrazione tra HubSpot e Shopify è solo la punta di diamante della revisione in atto nella logica dei futuri connettori con HubSpot: infatti nel corso dell'anno verranno presentate le nuove API per gli sviluppatori e funzionalità all'interno del progetto "Ecommerce Bridge", che permetterà un'integrazione piena ed efficace con tutti i software di ecommerce.
Insomma si apre una nuova era per i connettori tra HubSpot e i sistemi di ecommerce.

Giovanni Fracasso
Digital Manager Mi occupo dello sviluppo strategie inbound marketing & sales. Affianco le aziende nel loro processo di digital transformation (l'uso dell'inbound marketing per cambiare il commerciale di un'azienda) con la metodologia inbound marketing, puntando all'aumento dei visitatori sul sito aziendale, della conversione in lead del maggior numero di essi e trasformazione in clienti. BIO Sono nato nel tardo pomeriggio di un lunedì - secondo me piovoso - di un 19 gennaio come tanti. Correva l'anno 1972. Potrei ovviamente sbagliarmi su una data o su un riferimento, perché non sono bravo a ricordarmi le date e i numeri. Ho passato i primi anni scolari con tutti che mi dicevano "sei portato per la matematica", fino al compito d'esame di 5° liceo, dove me ne sono uscito con un bel 2. Tanto che mi sono laureato in Lettere e Filosofia, un corso di Laurea di Storia, in quel di Ca' Foscari, a Venezia. Credo fosse il 2000, ma anche qui potrei sbagliarmi. Ve l'ho detto, non sono bravo con i numeri. Nel mezzo un sacco di altre cose: mentre studiavo facevo il giornalista per il Gazzettino, per la Domenica di Vicenza e altre testate locali. Sono stato direttore e fondatore di una periodico locale (Il Corriere Vicentino), poi sono andato in Spagna e ho vissuto quasi 5 anni a Barcelona. Poi, la vita, l'amore e il denaro... e oggi vivo ad Arzignano, sono padre di una bambina nata nel 2010 e sono pazzamente innamorato di lei. Oltre alla bambina, ho un mutuo da pagare e un cane. Se potrebbe non mancarmi tutto questo, probabilmente dedicherei le mie giornate all'alcol e alla vita dissoluta. Invece non bevo e non faccio - quasi - mai festa: sono concentrato al 100% sul mio lavoro e mi piace un sacco quello che faccio. Cosa faccio? Beh, ha molto a che fare con l'inbound, l'eCommerce, il valore del dato per le aziende e la trasformazione digitale delle stesse.