Quali sono le caratteristiche principali che ci fanno differenziare un e-commerce B2C (per la vendita dei prodotti al cliente finale) da un e-commerce B2B, pensato per servire un pubblico di professionisti, clienti storici, fornitori, dealer o distributori? Dato per assodato che le regole e le funzioni base di ogni e-commerce, come il carrello, gli sconti, la gestione utenti, le spedizioni, il catalogo, la categorizzazione dal catalogo... sono elementi che servono sia all'e-commerce B2B che B2C, ci sono alcuni elementi ricorrenti, che diventano una discriminante importante, a livello di funzioni, quando si parla di un pubblico di acquirenti business: il multilistino è sicuramente la prima, ovvero la possibilità di associare prezzi diversi per prodotti diversi ai singoli clienti o gruppi di clienti. la possibilità per i clienti di vedere sul prodotto direttamente i prezzi a loro riservati il catalogo navigabile solo dai clienti registrati o la possibilità di rendere visibili i prezzi (personalizzati) solo ai clienti che si loggano. la possibilità di nascondere determinati prodotti o categorie di prodotti ad alcuni gruppi di utenti dare la possibilità di associare una forma di pagamento specifica ad un cliente. In casa Shopify la soluzione che si avvicina di più a queste funzioni è quella di Shopify plus: un canale wholesale completamente personalizzabile e configurabile, oltre a 10 canali differenti per gestire mercati differenti. Ma il prezzo di partenza non è per tutti: con quei 2.000 $ al mese - che rappresentano lo 0,25% di 800.000 $ di fatturato mensile, la barriera d'ingresso può essere impegnativa per le piccole aziende - anche se poi, organizzare gli acquisti della propria rete vendita attorno ad un unico strumento, ridimensiona notevolmente la grandezza dell'investimento infrastrutturale (tradotto: per me 24.000 $ l'anno per una piattaforma per la gestione delle vendite B2B con l'e-commerce non sono tanti). Si potrebbe pensare di personalizzare Shopify (quello base, non il plus...) per costruire un eCommerce B2B? Per me la soluzione migliore - se il managment segue l'dea - è quella di utilizzare un altro software, sempre SaaS, ma forse più concorrente di Magento - come tipologia di soluzione - che non Shopify. L'ipotesi B... BigCommerce Per costruire un e-commerce B2B con tutti i sacri crismi la soluzione più adatta potrebbe essere BigCommerce che ha, nella versione enterprise, già integrata la gestione del multilistino - uno dei crucci più grandi di Shopify al momento - e tutte le logiche standard del B2B che ricordavo poco fa. Oltre al fatto di possedere a catalogo una vera e propria soluzione per il B2B (BigCommerce B2B edition) che lo trasforma quasi in una salesforce automation. Insomma, partendo da questa pagina che presenta BigCommerce potete farvi un'idea del perch^ io stia dicendo questo (e badate bene: noi sviluppiamo progetti con Shopify, crediamo che Shopify sia una bomba di software per la stragrande maggioranza dei progetti B2C... ma per il b2B, meglio fare una software selection più meditata). Se optiamo comunque per costruire la nostra soluzione ecommerce B2B con shopify abbiamo una serie di app che ci possono aiutare e ci vengono incontro per costruire un progetto che - con più di qualche compromesso - resta in piedi. Andiamo a vederle. Listini di prezzi personalizzati con Shopify I listini dei prezzi sono una delle principali esigenze di un eCommerce B2B. Per fare questo si può pensare ad un'app che si chiami Bolt Custom Price, che permette di costruire dei prezzi specifici per listini e costi differenziati sui prodotti. Fa al caso tuo? Puoi provarla gratuitamente per 14 giorni e poi decidere se pagare il prezzo (che parte dai 29$ al mese). Con questa app, puoi utilizzare lo stesso negozio per offrire prezzi all'ingrosso o personalizzati ai clienti fidelizzati (VIP, Gold, Silver, Platinum, ecc.). Puoi creare tag per gruppi specifici di clienti e quindi livelli di prezzo per ogni gruppo di clienti. Quando i clienti eseguono l'accesso, l'app cambia automaticamente il prezzo, così, navigando, ogni cliente affezionato vede il suo prezzo esposto. Aggiungendo il modulo delle “quantità”, si possono offrire sconti a tutti i tuoi clienti, in modo che possano risparmiare di più quando acquistano quantità maggiori. Bisogna sogno ricordarsi che con Shopify si ha il limite delle 100 varianti per prodotto: significa che, giocando con i tag e i prezzi specifici, puoi arrivare rapidamente a raggiungerli. Non sarà un coltellino svizzero come il canale wholesale di Shopify plus, ma, visto la differenza di prezzo, per iniziare - con qualche compromesso - con l'eCommerce a cui indirizzare i tuoi clienti è un ottimo strumento. Private Shop con Shopify Una esigenza che - a volte - emerge nei progetti B2C è quella di non mostrare i prezzi agli utenti non loggati. Anche questa funzione, nativa nella versione del canale B2B di Shopify plus, può essere imitata con un'app che si chiama B2B login to see price, che permette solo agli utenti che si loggano di vedere i prezzi dei prodotti esposti (costa 7,99 $ al mese e si può provare 7 giorni gratuitamente). Se si installa invece Advance Registration puoi approvare le registrazioni degli utenti, aggiungerci campi obbligatori come la Partita Iva, campi immagini ed altro. Si può scegliere di bloccare l'eCommerce per chi non è registrato o vederlo ma non acquistare. Store differenti per differenti lingue, valute e prezzi in Shopify Altro problema che nasce spesso nei progetti B2B: l'azienda ha necessità di mostrare prezzi base e valute differenti in paesi differenti. Shopify base non è multilingua: ogni lingua dovrebbe essere gestita con uno store su Shopify differente (Shopify ha un pricing studiato apposta per chi ha più store). A quel punto, differenti mercati significa differenti valute (volendo) e anche differenti prezzi, con logiche molto differenti anche sulle spedizioni e su qualunque aspetto. Sono eCommerce differenti. Ma il problema diventa quello di sincronizzare tuti i magazzini tra di loro. Su un progetto a basso budget che deve fare qualche compromesso una soluzione per tenere allineati i magazzini dei differenti store è Syncio. Syncio fa proprio questo: sincronizza i magazzini per differenti Shopify. Ha tre scaglioni di prezzi, che partono da 14 $ al mese per 100 prodotti sincronizzati ed arrivare a 29 $ al mese per 1.000). Una alternativa potrebbe essere un'altra app, SyncLogic, che fa, più o meno, la stessa cosa (a 19 $ al mese come prezzo unico). Si può lavorare anche con le nuove funzionalità legate alla possibilità di utilizzare prezzi diversi per valute diverse, ma comunque la base sarà un'unico store con regole identiche e senza differenziazioni strategiche sulle varie nazioni. Esenzione tasse nell'eCommerce per chi ha la Partita Iva da un'altro paese Forse non è proprio l'app indispensabile, nella logica di utilizzare un Shopify per ogni mercato/lingua, con la conseguente capacità e possibilità di differenziare il comportamento della tassazione in ogni shop, ma se si vuole dare alla possibilità agli utenti di registrarsi e trattare in modo differente il B2B e il B2C, un'app utile potrebbe essere B2B Handsfree, che permette di migliorare il form di raccolta dati, convalidando l'Iva e imposta automaticamente i clienti B2B della Eu per esentarli dalle tasse. I prezzi partono dai 9 $ al mese per chi ha Shopify base, arrivando ai 99 $ al mese per chi ha Shopify plus. Conclusione Ci sono un sacco di app per far diventare Shopify una soluzione eCommerce B2B che regge. Sicuramente spulciando nelle store di Shopify se ne possono trovare molte altre. Anche se la soluzione più completa con la quale partire un un progetto di B2B aziendale, integrato con tutti i processi e performante dal punto di vista delle capacità di personalizzazione, restano altro: Shopify Plus oppure BigCommerce enterprise.
Il campo di battaglia per lo sviluppo dell'e-commerce non può essere pensato in ottica negozio di provincia, migliaia di B2C che aspirano ad avere una dimensione globale e a vendere i loro prodotti in tutto il mondo: è un mito, un sogno che molto, molto difficilmente potrà realizzarsi. Un piccolo negozio che decide di approvare l'e-commerce per vendere online dovrà affrontare un investimento (5-10 mila €) per mettere i suoi prodotti disponibili su web. Ma quella che viene dopo è una battaglia con i grandi player per vendere i prodotti. Succede così che questi store diventano una vetrina per l'attività che lavora sul locale e permette di muoversi con promozioni multicanale, ma per trovare un senso al negozio di e-commerce e all'investimento fatto, ti ritrovi ad ingrossare le fila dei venditori all'interno degli stessi Marketplace che strozzano la loro possibilità di visibilità e successo in solitario. Il terreno dell'innovazione dell'e-commerce è il B2B Il vero campo di battaglia, dove si muovono le cifre decisamente più importanti nelle transazioni elettroniche, è il commercio all'ingrosso, ovvero la vendita da un'azienda ai suoi clienti/distributori, che poi - a loro volta - possono rivendere il bene comperato o lavorarlo, assemblarlo e trasformarlo in qualcosa d'altro. E' il terreno dove si possono fare degli investimenti per intervenire su una base clienti esistente, al fine di rendere più armonica la raccolta di ordini, bypassare l'inerzia degli agenti e dei distributori e gestire un contatto diretto con il loro cliente. Con Magento che è diventato una proprietà di Adobe (e come spiegato in questo posto rischia fortemente di essere inglobato in una suite destinata alla grandi aziende, le enterprise con grosse capacità di spesa), alle medie e grandi aziende che non vogliono spendere svariate centinaia di migliaia di euro solo per un progetto pilota non rimangono tante alternative per andare verso una robusta struttura tecnologica, con una grande possibilità di intercettare le necessità del commercio all'ingrosso. Soluzioni open source come Prestashop o Woocommerce richiedono accrocchi, plugin e programmazione, con tanti padri nostri notturni e corna nelle parti intime. Decisamente lontano da soluzioni aziendali che richiedono una costante affidabilità, certezza dei costi, costanza e perfomance sempre all'altezza del servizio che si vuole offrire. Con Shopify Plus è possibile costruire un canale prettamente dedicato agli acquisti da parte degli utenti B2B, quindi destinato specificatamente alle vendite all'ingrosso, il canale Wholesale di Shopify. Cos'è e come funziona il Canale all'ingrosso di Shopify? Il canale Wholesale di Shopify per il B2B di Shopify è stato rilasciato nel 2017. Funziona come un vero e proprio canale, ovvero utilizza il negozio esistente e utilizza gli stessi dati dei prodotti, dei clienti, degli ordini. I clienti sono invitati ad unirsi al canale all'ingrosso e vengono assegnati ad un gruppo, che ne determina i prezzi, la visibilità dei prodotti etc... I clienti e i loro tag, i limiti di spesa e tutto il resto sono gestiti separatamente nell'area del canale B2B. Come sanno molto bene i venditori nell'ambito del commercio all'ingrosso, quando si parla di B2B, si parla anche di multi listino e di sconti sulle quantità all'interno dei listini. E questa, come molte altre, è decisamente una forza di Shopify plus: puoi scoprire tutti i pro di Shopify Plus come partner per la tua azienda qui. Il cuore del canale B2B è costruito attorno ai listini con i prezzi, che consentono di impostare costi personalizzati e ti permettono di fare cose come la tariffazione a più livelli. Queste sono le impostazioni iniziali con cui si può creare il listino, selezionandone la tipologia che si va a creare, ovvero con quali logiche: I prezzi si possono assegnare agli utenti con il sistema dei tag (comodo vero? ;-) Poi si possono creare, per ogni prodotto, dei prezzi specifici per quella lista, mettendo delle regole sul comportamento a seconda della quantità. Le opzioni di configurazione per ciascun gruppo di clienti sono molto buone e si possono personalizzare differenti cose: La visibilità dei proposti I prezzi dei singoli prodotti Riduzione globale del costo dei prodotti Scaglioni di prezzo Frontend protetto da password Possibilità di invitare, modificare e cancellare gli account dei clienti B2B Possibilità di impostare il minimo e il massimo ordine per i clienti Possibilità di fornire diverse opzioni di pagamenti per diversi clienti (limitata ad alcune opzioni) Possibilità di limitare la visibilità dei prodotti a certi utenti Molto altro ancora... Conclusione Shopify Plus è un gran sistema per partire con un progetto vendita online ai propri clienti, direttamente dal sito. Questo porta vari vantaggi all'azienda, tra cui la possibilità di lavorare sull'up-selling della propria base, bypassando le capacità e le attitudini dei singoli agenti o distributori e centralizzando il marketing dell'azienda (con una maggiore capacità di spinta e una organicità sull'offerta e sui messaggi da fare invidia a chiunque). La versione Plus di Shopify si identifica come un vero partner di crescita per chi vuole fare B2B online, puoi scoprire tutti gli altri vantaggi scaricando il nostro e-book gratuito.
Avete notato che alcune agenzie, fino a ieri, proponevano Magento come miglior soluzione del mondo per realizzare un sito di ecommerce, mentre oggi stanno proponendo, in modo quasi furtivo, altre soluzioni?Beh, come non capirli! Vendere Magento ad un cliente di piccole o di medie dimensioni, oggi, significa davvero fargli un buon servizio? Magento è stato acquisito Adobe. Adobe non ha una strategia per vendere soluzioni enterprise distribuite opensource. Adobe ha una strategia per vendere soluzioni enterprise care, che funzionano molto bene. Magento come prodotto opensource smette di esistere, così come smettono di esistere i siti venduti da freelance o da piccole agenzie che utilizzano Magento come piattaforma perché il software è scaricabile liberamente. Spariranno anche i progetti di Magento venduti a meno di 50.000 €. Scommettiamo? Vediamo cosa sta succedendo e cosa succederà. Lo scenario: Magento e Adobe Adobe ha acquisito Magento appositamente per integrare la sua piattaforma di esperienza digitale / gestione dei contenuti Experience Manager (AEM). AEM è forse la miglior piattaforma in commercio, ma è anche molto costosa. Adobe si concentrerà sempre di più, anche per Magento, sulle necessità e sulle funzionalità richieste da società che possono permettersi AEM, ossia i clienti di fascia decisamente alta, a livello enterprise. Per la forza vendita di Adobe ciò significa presentare Magento come soluzione ecommerce ai clienti AEM esistenti, e vendere la soluzione congiunta AEM/Magento ai nuovi clienti. La gestione di Adobe probabilmente offrirà grossi incentivi economici alla sua forza vendita per vendere la soluzione combinata. A meno che Adobe non introduca una versione light di AEM, destinata anche alle aziende di medie dimensioni, Adobe non ha alcun interesse di tenersi clienti fuori dalla fascia enterprise, perché punterà solo ai clienti AEM. Sparirà il brand Magento? Il primo passo in questa direzione è già avvenuto: dopo aver completato l'acquisizione, i dipendenti di Magento hanno cambiato il profilo di LinkedIn, indicando il nuovo datore di lavoro (Adobe, ovviamente). Il passo successivo è quello della fusione delle organizzazioni di vendita e di marketing, con il team di Magento che manterrà la sua identità finché anche quello di Adobe non dominerà la piattaforma. Una volta completato il trasferimento di know-how Adobe si terrà i grossi nomi dentro a Magento, eliminando le figure professionali che andranno a costituire dei doppioni. Il passo finale potrebbe essere quello di trasporre Magento in Adobe Commerce Cloud, in modo da smarcarsi completamente dalle radici popolari e opensource di Magento, con il conseguente putiferio che si scatenerà a livello globale Il futuro: Shopify Il futuro per le aziende che vogliono prevedere lo sviluppo di una soluzione ecommerce destinata a crescere e ad accompagnare lo sviluppo del business online non è spostarsi su un'altra soluzione opensource. Il futuro, nella maggior parte del mondo - con i soliti ritardi italiani sull'adozione di nuove tecnologie - è già qui. L'anti-Magento per eccellenza si chiama Shopify e offre soluzioni che possono andar bene tanto alla piccola bottega quanto ad imprese di livello enterprise, con performance anche migliori di Magento e a costi decisamente... interessanti. Con Shopify cambia completamente la filosofia di approccio al tema: non più un software da scaricare e configurare per avviare un ecommerce, maa un servizio SaaS, che non richiede configurazioni o il supporto di programmatori per iniziare. a. Che cos'è Shopify Shopify è un cosiddetto “SaaS” (Software as a Service), ovvero un portale che offre dei servizi a pagamento, che permettono di creare il proprio negozio online e quindi di personalizzare il proprio ecommerce: il procedimento è semplice ed intuitivo, e consiste essenzialmente nel fornire i dati di base al sistema; a tutto il resto penserà Shopify stesso. Creando un account sulla piattaforma, il proprio ecommerce è ospitato all'interno e non ha bisogno di installazione di software in locale, nè, tantomeno, su server terzi, che richiedono poi operazioni di settaggio e di manutenzione. La soluzione Shopify appare, già qui, intuitiva e veloce. per saperne di più puoi leggere I vantaggi di Shopify, post del blog che si concentra su quali sono i vantaggi nell'usare Shopify, anziché le soluzioni software openource come Magento, Prestashop o Woocommerce). Dopo un primo periodo di test gratuito, si deve attivare un account a pagamento, scegliendo tra i vari pacchetti (ne parliamo più sotto): anche in questo caso, per gli esercenti avvezzi con le piattaforme online, c'è una comoda e semplice gestione del pagamento. Per approfondire puoi leggere il post del blog: Che cos'è Shopify. b. I vantaggi di Shopify Eccone alcuni: Pronti a partire in pochissimo tempo con il proprio ecommerce, non necessitando di allineamenti tecnici iniziali Non servono competenze tecniche, informatiche o di programmazione per partire con la piattaforma Shopify è veramente facile da usare Si può usare senza consulenze o formazioni esterne Assistenza dedicata 24 ore su 24 La possibilità di provare la piattaforma, prima di decidere se fa per te Se vuoi leggere di più sui vantaggi di Shopify, puoi approfondire nel post del blog I vantaggi di Shopify. c. I vantaggi di Shopify plus, la soluzioni enterprise di Shopify Sistema multilingua. 100% di uptime. Limiti astronomici alle visite e agli ordini. Lo spazio su server non sarà più un problema. Supporta nativamente oltre 70 gateway di pagamento ed è conforme al livello I PCI. Costa lo 0,25% del fatturato generato su Shopify, con un minimo di 2.000 $ a mese. Puoi approfondire i vantaggi di Shopify plus puoi leggere il post Shopify plus, l'ecommerce più avanzato in circolazione. Nel confronto diretto con Magento, Shopify plus ne esce vincitore alla grande: a livello di minor complicazioni, di costi da affrontare e di performance generali. Puoi scoprirlo su questo post del blog Costi ecommerce enterprise, Magento e Shopify plus a confronto. Conclusione: migra, migra, migra! Insomma, se non sei una grande azienda interessata ad entrare nel mondo di Adobe, forse Magento non è la soluzione che fa per te. Credo che una soluzione percorribile sia, come appena spiegato, cominciare a guardare una piattaforma più moderna e venduta totalmente in SaaS. Per fortuna l'opzione Shopify esiste da un po' e aziende come la nostra possono supportare, assieme a Shopify, la migrazione dal tuo vecchio ecommerce costruito con Magento, per abbracciare tecnologie e visioni del business model decisamente più innovative.
Magento e Shopify rappresentano due facce, diametralmente opposte, della proposta infrastrutturale su cui poggiare le fondamenta di un progetto e-commerce. Da un lato Magento, il signore incontrastato delle proposte open source self-hosted. Dall'altro Shopify, il software SaaS che ha cambiato l'approccio al progetto e-commerce, facendo dimenticare a tutti i problemi infrastrutturali. Ecco 5 motivi per migrare da Magento a Shopify, indipendentemente dalla soluzioni entry level o enterprise. Forse, prima di immergerti nella lettura del post, vuoi approfondire con altri articoli: Che cos'è Shopify Cos'è Shopify plus Confronto Shopify Magento Costi Magento Enterprise vs Shopify plus Migrare da Magento a Shopify, 5 motivi 1. Hosting Magento Community è una piattaforma software che si può scaricare ed installare gratuitamente, mentre Magento Enterprise è soggetta a canoni annuali di licenza, tuttavia non è esente da grossi mal di testa. Avrai bisogno di conoscenze di programmazione intermedie o di un team di sviluppo in grado di garantirti lo sviluppo dell’ecommerce e una assistenza continua; tra le prime cose dovrai selezionare il tuo fornitore di hosting. La scelta di una soluzione di hosting più economica può causare problemi in futuro se il tuo negozio e la base di clienti aumenta, mentre Shopify offre larghezza di banda illimitata, indipendentemente dalle dimensioni del tuo business e dal piano scelto. Shopify non richiede spese di hosting addizionali e non richiede alcuna installazione di software. Il tuo negozio Shopify può essere pronto e funzionante in meno di un'ora senza conoscenze tecniche o investimenti extra necessari. Quando si sceglie Magento come piattaforma di e-commerce, è necessario scegliere una soluzione di hosting e avere a portata di mano un team tecnico che ne capisca di infrastruttura IT, che lavorerà in base al volume di traffico che prevedi. 2. Sicurezza Proteggere i dati dei tuoi clienti dovrebbe essere una delle tue preoccupazioni principali, anche in virtù del regolamento europeo sulla privacy e alle grosse multe a cui puoi andare incontro se succede qualcosa che può essere imputata come una tua negligenza. Fin dal momento registrazione, Shopify è completamente conforme allo standard PCI, con un certificato SSL integrato: i dati di pagamento del tuo cliente e l'indirizzo rimarranno sempre al sicuro. Magento è basato su un software open source, e proprio per questo è sempre più vulnerabile agli attacchi informatici e ai malware; inoltre qualsiasi hosting acquistato dovrà essere configurato per allinearlo agli standard riconosciuti. Garantire la propria conformità PCI può richiedere molto tempo e molto denaro, quando scegli Magento. Per ulteriori informazioni su Shopify e la conformità PCI, leggere il nostro blog Conformità PCI per l'assunzione di pagamenti sul proprio sito di e-commerce dove approfondiremo l'argomento. 3. Aggiornamenti Pensate all'aggiornamento da Magento 1.0 a Magento 2.0: è considerato come una ricostruzione completa dell’ecommerce, di fatto una “rifondazione”; Shopify, al contrario, applica automaticamente tutti gli aggiornamenti, comprese le patch di sicurezza, direttamente al tuo negozio, implementati e gestiti centralmente da Shopify . Se hai un negozio che usa Magento devi applicare manualmente gli aggiornamenti. A partire da novembre 2018, Magento non supporta più i clienti sulla piattaforma 1.x. Questo non solo lascerà i vecchi ecommerce aperti agli attacchi di malware, ma anche tutti i programmi e i plugin dei partner si concentreranno principalmente sula versione 2.0, dal momento che la versione 1.0 sarà obsoleta. 4. Scalabilità Shopify offre una soluzione SaaS completamente gestita, per supportare qualsiasi livello di volume di traffico e di acquisti, consentendo ai commercianti di di concentrarsi sulla propria attività e non sulle problematiche tecniche di gestione. Shopify supporta centinaia di migliaia di negozi, con la sua infrastruttura, anche durante gli eventi di punta come il Natale o il Black Friday, e ha commercianti famosi con alto volume di traffico-vendite. Il tuo negozio può dormire sonni tranquilli durante le promozioni. Magento Enterprises ha molti esempi di clienti che operano a un alto livello di vendite e traffico, e Magento 2.0 è progettato pensando alla crescita costante e al volume. Tuttavia, ricorda che crescere sulla piattaforma Magento significa la crescita delle tue infrastrutture IT(server/hosting) e del supporto tecnico dedicato. Ovviamente tutto ciò si ripercuote sui costi. Costi A livello aziendale, le tariffe di licenza di Magento Enterprise possono variare da 20.000 $ a 75.000 $ all'anno, oltre al costo di hosting e di qualsiasi infrastruttura e assistenza tecnica necessaria (aggiornamenti, bug, installazioni di nuove funzionalità…). Per un business di grandi dimensioni, questo può diventare estremamente costoso, se si vogliono garantire le massime prestazioni durante i periodi di attività di spinta commerciale di un e-commerce. Attualmente, gli addebiti di Shopify plus partono da 2.000 $ al mese, inclusi PCI, sicurezza, hosting e SSL in un unico pacchetto. Il pagamento mensile include anche eventuali sviluppi in corso e nuove implementazioni di funzionalità a cui il quartier generale di Shopify sta lavorando, il che rende semplicemente disponibile le novità per tutti.
Ci sono due opzioni principali quando si tratta di scegliere una piattaforma software per il proprio negozio di e-commerce aziendale: Software-as-a-Service (SaaS, ovvero Software come servizio) e open source. Le piattaforme SaaS sono anche chiamate piattaforme in hosting. Esempi di piattaforme SaaS sono Shopify, BigCommerce e Volusion. Esempi di piattaforme open source includono Magento Community Edition, PrestaShop, Woocomerce e Zen Cart. Ci sono alcune grandi differenze tra ogni tipo di piattaforma, ma, in generale, le piattaforme SaaS gestiscono tutto il lato tecnico e sistematico di un'attività di e-commerce per voi, mentre le piattaforme open source no. Per capire meglio quale potrebbe essere migliore per il vostro caso, vediamo un po' più da vicino le principali differenze tra questi due tipi di piattaforme. Il costo dell'open source rispetto al costo del SaaS Una delle prime cose che i commercianti notano delle piattaforme di e-commerce open source è che sono libere, ovvero si possono scaricare e utilizzare senza pagare alcunché. Per una piccola impresa, questo è estremamente attraente, ma il prezzo non racconta tutta la storia. Con le piattaforme di e-commerce open source, ci sono molti dettagli tecnici da gestire che richiedono la conoscenza specialistica di uno sviluppatore web. A meno che tu non sia uno che sa scaricare un software, caricarlo su un server, configurare il database e tutte le impostazioni, arrivando al design html del sito (potendo comprare il tema grafico da cui partire o usandone uno gratuito), dovrai assumere uno sviluppatore, o un’agenzia che si occupa di ecommerce, per costruire il tuo sito per te. Lo svantaggio dei temi acquistati per abbattere il monte ore lavoro di uno sviluppatore è che, a meno che non si personalizzi modificandone il codice, si finirà con un negozio online che assomiglia a centinaia, se non a migliaia, di altri. Questo non è l'ideale nel mondo altamente competitivo dell'e-commerce, dove la costruzione di un marchio unico e memorabile è la chiave del tuo successo a lungo termine. Così, mentre sembrano un buon modo per risparmiare denaro, i temi già pronti possono effettivamente finire per essere controproducenti. Puoi anche optare per un design completamente personalizzato. Alcuni sviluppatori ed agenzie offrono anche servizi di progettazione dei temi grafici da zero, ma se si desidera un design veramente unico e professionale è meglio lavorare con degli esperti, cioè con qualcuno in grado di seguire il tuo progetto in toto (più difficile utilizzare dei freelance, se vuoi avere delle garanzie di qualità più alte per la tua azienda, visto che in un’agenzia ci sono varie professioni che si possono intersecare, dal grafico creativo, all’esperto di html e css, per arrivare al programmatore javascript). Sviluppare un tema ad hoc può portare il progetto ecommerce a 15-25.000 €. L'ultimo grande costo da considerare è il costo di hosting mensile. Per alcune piattaforme come PrestaShop, puoi farla franca con un piano di hosting più economico (stile 200-300 € all’anno), ma piattaforme più robuste come Magento Community Edition richiedono molte risorse e richiedono piani di hosting specializzati che sono ancora più costosi (minimo da 700-800 € l’anno). Riepilogo dei costi del software ecommerce open source Dopotutto, non è raro che un’azienda che vuole vendere online spenda cifre come 5/15.000 € (di più se usi Magento Community Edition, arrivando a 35-50.000 €) sulla progettazione iniziale e sullo sviluppo di un sito di e-commerce, utilizzando una piattaforma open source. Aggiungete a questo un conto hosting che va dai 200 ai 1.000 € a seconda di quanto traffico vi aspettate e un contratto di mantenimento in corso per il vostro sviluppatore per apportare aggiornamenti al vostro sito e sistemare i problemi che sicuramente usciranno (3/5.000 € l’anno), e siete passati - con il vostro progetto open source - da un software gratuito a qualcosa di molto molto costoso, senza aver venduto ancora nulla e con l'elevata probabilità di incrociare problemi. Un approccio differente per l'ecommerce SaaS In generale, le piattaforme di e-commerce SaaS adottano un approccio diverso. Con un canone mensile in abbonamento, i commercianti si ritrovano con una piattaforma di e-commerce completamente funzionale che tende ad essere meno complessa di una piattaforma di e-commerce open source. Ciò consente ai commercianti (che non sono dei tecnici) di pensare da soli alla gestione del negozio, eliminando la necessità di contratti di mantenimento, costi di installazione e aggiornamenti. Come le piattaforme open source, anche le piattaforme SaaS si basano su temi per il design del front-end. La maggior parte delle piattaforme offre un mix di temi gratuiti e a pagamento che è possibile installare in pochi clic. Alcune parti del tema, ad esempio colori o tipi di carattere, possono essere facilmente modificate con gli strumenti incorporati anche dal commerciante che non sa nulla di codici html e css, ma per le personalizzazioni più ampie è necessario che uno sviluppatore modifichi il codice front-end del tema. Con costi decisamente più contenuti rispetto alla partenza di un progetto open source. Immaginiamo 3.000-10.000 € e stop. > Puoi approfondire l'argomento dei costi sul post Quanto costa un sito ecommerce La complessità tecnica dell'ecommerce open source vs. SaaS Una delle maggiori insidie delle piattaforme open source è l'enorme quantità di lavoro tecnico richiesto dal commerciante. Come abbiamo spiegato nella sezione dei costi, ciò si traduce, in pratica, nel pagare uno sviluppatore per costruire il proprio negozio e anche eseguire la manutenzione (in base alle necessità di ogni azienda). Alcuni esempi di lavoro e di costi tecnici da includere con il progetto dell’ecommerce open source: Hosting: identificazione del giusto provider di hosting e pianificazione delle esigenze aziendali, installazione della piattaforma open source sul server di hosting, programmare aggiornamenti del software (ogni nuova versione del software open source dichiara le vulnerabilità della versione precedente…), risoluzione dei problemi relativi alla sistemistica (velocità su numero di accessi, quantità di acquisti e utenti in contemporanea, ecc…). Sicurezza: Garantire che il proprio provider di hosting sia conforme allo standard PCI, monitorare gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati dallo sviluppatore della piattaforma e installarli, blindare il software d accessi indesiderati e gestire eventuali infusioni, backup di sistema regolari (orari, giornalieri?). Aggiornamenti software: installazione degli aggiornamenti alla piattaforma di e-commerce e garanzia che ciò non porti a problemi e ad interruzione del servizio. Significa spesso allestire un’area di staging, replicare il sito, procedere agli aggiornamenti del software core e dei componenti aggiuntivi, testare il tutto e poi portarlo in produzione, sul sito in funzione. Gestione ordinaria (manutenzione): in generale, le piattaforme open source sono progettate pensando agli sviluppatori, il che significa che l'interfaccia di back-end di solito è di natura più tecnica. Ciò significa che attività relativamente semplici come l'aggiunta di nuovi prodotti al catalogo o l'integrazione di un servizio di terze parti saranno più complicate e più dispendiose in termini di tempo, rispetto alle proposte SaaS. Uno dei principali vantaggi del lavorare con una piattaforma SaaS è che quasi tutto il lavoro tecnico è gestito per te e neppure ti accorgi che lo fanno. Quando costruisci il tuo negozio online su una piattaforma SaaS, non devi preoccuparti dell'hosting, della sicurezza o dell'installazione degli aggiornamenti. Poiché le piattaforme SaaS tendono ad essere progettate per utenti non tecnici, la gestione continua del tuo negozio sarà qualcosa che la maggior parte delle persone può fare in autonomia. Innovazione continua degli ecommerce SaaS rispetto all'open source La maggior parte delle piattaforme open source esiste da molto tempo e non sono supportate come una volta. Sempre più commercianti stanno facendo il passaggio a SaaS e questo significa che ci sono sempre meno incentivi per gli sviluppatori open source nel perdere tempo a migliorare le loro piattaforme. Alcuni ecosistemi come Magento e Prestashop continuano ad essere molto utilizzati, ma sempre meno scelti di fronte al bivio oggi rappresentato dal software SaaS, in particolare Shopify, che sta doppiando, nei nuovi negozi, i numeri della piattaforma più diffusa. Shopify sembra la soluzione più scelta non solo dai commercianti al dettaglio e dalla piccole e medie azienda, ma anche dai grandi player con necessità Enterprise, grazie a Shopify plus. Lo sviluppo open source è spesso guidato dalla pura passione dello sviluppatore e dal desiderio che i commercianti utilizzino ciò che crea. Passare del tempo a migliorare qualcosa di utilizzato da sempre meno persone (con l’avanzata inesorabile del software SaaS) non è più un’opzione così allettante, quindi le piattaforme open source iniziano a languire. Gli errori si accumulano, le patch di sicurezza non vengono risolte e non vengono create le integrazioni con i servizi di terze parti necessari. Le piattaforme SaaS dominano il mercato moderno del software ecommerce. Sempre più commercianti le usano ogni giorno. Mentre il modo in cui le persone e le aziende comprano e vendono continua ad evolversi, le piattaforme SaaS saranno in prima linea in questa innovazione. Se vuoi dimenticarti la parte tecnica e tecnologia e concentrati sul vendere e sulle necessità dei tuoi clienti le piattaforme SaaS sono la tua scelta obbligata. Se vuoi continuare ad arrabattarti tra bug, problemi tecnici, capacità del server, aggiornamenti, attenzioni sulla sicurezza e altre guerre quotidiane, scegli l’open source.
Per i commercianti di qualsiasi dimensione, dai nuovi brand che vendono al dettaglio, per arrivare alle grandi organizzazioni internazionali di livello enterprise, passare a una nuova piattaforma di e-commerce può essere una sfida sia estremamente scoraggiante che stimolante. Oltre ad essere sicuri che le funzionalità richieste siano presenti, la piattaforma sia stabile e affidabile e la transizione verso la nuova piattaforma sia meticolosamente pianificata, i commercianti devono capire bene tutti i costi che si dovranno sostenere con il nuovo e-commerce. Alcuni di questi costi saranno chiari e palesi, alcuni saranno ricorrenti e altri una tantum. Per avere un quadro completo i costi devono essere pianificati per un periodo di 3 anni. Con Shopify Plus che sta crescendo in popolarità nel segmento delle medie e grandi aziende e tra i commercianti con necessità enterprise, sempre più rivenditori stanno considerando questa piattaforma per il loro negozio online con performance eccezionali. Esempi di noti brand di e-commerce che sono recentemente passati a Shopify plus sono: Rebecca Minkoff, The NY Times, Chubbies, Kylie Cosmetics, MVMT, Beyond Retro, Gymshark, Venroy, Pavers e molti altri. Chi lavora con Shopify Plus ne rime impressionato dalla flessibilità, facilità d'uso e dal costo (“basso” rispetto ad altre soluzioni enterprise). In questo post, esaminiamo i costi legati al passaggio a Shopify Plus, verificando i costi di licenza di base, nonché tutti gli altri costi addizionali che sono tipicamente sostenuti quando si utilizza questa piattaforma (come i costi dei moduli, le spese di pagamento e il costo di manutenzione operativo/BAU). Speriamo che, con queste informazioni, i commercianti che stanno considerando di muoversi verso Shopify Plus siano in grado di valutare chiaramente l'idoneità di questa piattaforma, almeno in termini di budget. Costi annuali medi approssimativi per un negozio Shopify Plus Cercheremo di individuare i costi medi approssimativi per realizzare un progetto ecommerce completo di livello medio con Shopify plus. Definiamo un progetto Shopify plus di livello medio con: un e-commerce con circa 1.000/10.000 prodotti (costituiti da varianti e prodotti principali), una valuta singola, un magazzino singolo, un connettore relativamente semplice (ad esempio il connettore con una piattaforma di gestione ordini o ad un ERP di quelli più famosi), una manciata di applicazione di terze parti, un tema personalizzato / front-end realizzato su misura, partendo da una delle strutture esistenti nello store di Shopify. Costi [INDICATIVI] di Shopify Plus Costo medio di sviluppo di un progetto store su Shopify plus: 50-80.000 € (una tantum), Se vuoi approfondire questo aspetto puoi leggere il psot del blog: Il costo di un progetto con Shopify Plus) Costo annuale licenza: 30.000 € (circa) Costo di gestione annuale (BAU, Business As Usual, development): 40.000 € Costo delle app aggiuntive: 3.000 € / anno (ipoteticamente) Costo totale di Shopify plus per il 1° anno: 80.00/150.000 € Costo totale di gestione di Shopify plus per i primi tre anni: 220/280.000 € Da qui sono escluse le tariffe del gateway di pagamento (PayPal, Visa…), però almeno abbiamo un primo quadro. Il prezzo di Shopify Plus: la piattaforma Il primo passo per comprendere a fondo i probabili costi di un passaggio a Shopify plus consiste nel considerare i costi di base di una licenza Shopify plus. Come con molte piattaforme aziendali, le informazioni dettagliate sui prezzi possono essere difficili da trovare sul sito web di Shopify, dal momento che Shopify vuole naturalmente aprire un dialogo con i nuovi potenziali clienti prima di rilasciare informazioni sui prezzi. Tuttavia, è possibile calcolare le tariffe addebitate da Shopify per l'utilizzo della piattaforma Plus, anche prima di parlare con il team di vendita di Shopify. Vediamo in questo video, registrato a febbraio 2024, quali sono i nuovi costi di Shopify Plus: I prezzi per Shopify plus si basano sull'utilizzo e sui volumi di trading. Poiché Shopify plus è una piattaforma completamente in cloud, sembra una scelta ragionevole, poiché più è attivo il tuo negozio, più risorse e larghezza di banda vengono utilizzate dal tuo negozio. Il prezzo di Shopify Plus è di 2.500 € al mese, ma è possibile portarlo a 2.300 € al mese, con un contratto triennale. Oppure, può diventare una commissione variabile, per aziende con assetti organizzativi più complessi e necessità enterprise. A tutto questo vanno aggiunte anche le commissioni di transazione relative al gateway di pagamento scelto. In caso di uso di Shopify Payments come metodo predefinito di pagamento non ci sono ulteriori commissioni se non quelle relative a Shopify Payment stesso. Se invece si usano sistemi di pagamento di terze parti, oltre alle loro commissioni è da considerare un aggiuntivo 0,20% come commissione da versare a Shopify Plus per mantenere la sicurezza delle transazioni. La struttura dei prezzi per Shopify plus posiziona la piattaforma in maniera davvero competitiva, essendo un costo molto basso rispetto ad altri software enterprise. Vedi tutti i prezzi dei piani Shopify nel post del blog: I prezzi di Shopify Che cosa offre Shopify Plus con il costo di piattaforma? Quando un commerciante che non ha molto budget si confronta con i costi di Shopify Plus, spesso rimane incerto sulla piattaforma, a causa di questo entry level di $ 2.000 al mese, specialmente se confrontati con Magento Community Edition. Tuttavia, i costi sono in realtà inferiori quando si considera il risparmio dovuto alla manutenzione, l' hosting, gli aggiornamenti della versione ecc... (che sono tutti inclusi nella licenza Shopify Plus!). Per approfondire, scopri in modo dettagliato tutte le funzionalità che Shopify Plus offre nel suo pacchetto. Uno dei maggiori punti di forza di Shopify plus è il supporto di base 24/7 che viene fornito come parte del canone mensile, che fornisce un supporto generale, orienta sulle soluzioni per la crescita del negozio, suggerimenti sulle applicazioni di terze parti. Inoltre i costi di Shopify plus includono tutti i costi di hosting (solo quello potrebbe costare fino a 5.000 € al mese per un venditore di medio livello) che permettono anche la gestione di un gran carico di traffico ed ordini in contemporanea. Shopify Plus include anche funzionalità native per vendere Multicanale, cosa che riduce notevolmente i costi di terze parti. Ha anche la propria soluzione POS, con Shopify POS, e altre soluzioni integrate per la vendita tramite Facebook, eBay, Amazon (che fanno risparmiare tempo, costi e problemi di gestione, rispetto a soluzioni terze) oppure, come Shopify Audience, per la gestione delle campagne pubblicitarie nei vari touchpoint. Anche per quanto riguarda la sicurezza Shopify Plus consente di avere tutto incluso in un'unica piattaforma: con la licenza si ha la possibilità di beneficiare di certificati SSL, tecnologie ed elevati standard di sicurezza anche per quanto riguarda le transazioni. Ulteriori funzionalità che sono da sottolineare sono anche: Vendite B2B Anche per quanto riguarda il mercato B2B, Shopify Plus è all'avanguardia di tutte le funzionalità necessarie per vendere online. Il B2B su Shopify, in particolare si caratterizza per le seguenti funzionalità: Checkout personalizzato per ogni cliente; Multilistino; Termini di pagamento personalizzati; Gestione degli account aziendali; Libertà di personalizzazione con la possibilità di creare dei Blanded Store; Per ulteriori approfondimenti ti invitiamo a leggere il nostro articolo sul B2B di Shopify. Checkout avanzato Comprensivo nel costo di licenza c'è anche la possibilità di migliorare il checkout tramite lo script editor che consente di gestire Gift Card o multipass. Tramite i cart script e Shopify Function è possibile personalizzare anche l'esperienza di acquisto dell'utente con la possibilità di concedere sconti a determinate condizioni ed eventualmente concedere promozioni come Paga uno e prendi due. Con Shopify Plus inoltre, per aumentare le conversioni, è possibile sviluppare quella che viene definita one page checkout. Applicazioni e funzionalità di terze parti Come la maggior parte delle altre piattaforme di e-commerce, Shopify plus ha molte funzionalità di base, ma richiede anche app di terze parti aggiuntive per fornire funzionalità più specifiche a livello aziendale, come strumenti SEO avanzati, merchandising visivo più completo, personalizzazione, possibilità di gestire le fatture da Shopify o una ricerca differente… A differenza delle app per altre piattaforme come Magento, in cui una quota per l’acquisto dell’app una tantum è la norma, le app di terze parti di Shopify Plus sono rese disponibili con abbonamento su base mensile. Anche se questo ha il vantaggio del basso costo di entrata per ogni app richiesta, tali costi possono presto aggiungere un sovraccarico mensile piuttosto elevato. Di conseguenza, è necessario eseguire un esame accurato per includere le app che portano le funzioni necessarie nell’analisi iniziale dei costi. Certo, ci sono app gratuite e a bassissimo costo disponibili tra le più di 6000 applicazioni nell'app store, ma come in tutte le cose della vita, ottieni quello per cui paghi, e le app più orientate all'azienda normalmente costano da 50 $ a 500 $ al mese. Quando si esaminano i costi del progetto “passaggio a Shopify plus”, si determinano quali delle funzionalità richieste sono già presenti nelle funzioni core della piattaforma e quali elementi invece dovranno essere forniti da app di terze parti o da team di sviluppo che studiano soluzioni ad hoc, magari perché non sono già. Si dovrebbe, quindi, effettuare una valutazione delle varie app disponibili e poi fare una selezione in base al miglior rapporto qualità-prezzo. Uno dei vantaggi del canone mensile per le app di terze parti è che i costi di avvio del progetto sono inferiori rispetto a quello che richiederebbe un acquisto in massa di funzionalità aggiuntive. Inoltre, se si dovesse scoprire che l’app non funziona come previsto, si può cercare un’alternativa per quelle funzionalità e, semplicemente, dismetterla. Da segnalare inoltre è che con Shopify Plus c'è la possibilità di avere accesso a più di 50 applicazioni sviluppati da terze parti ma che rispettano i criteri per programma partner Shopify Plus Certified App Program. Il costo di sviluppo dell’e-commerce (il costo di agenzia) usando Shopify Plus Come per qualsiasi progetto di e-commerce, una parte del budget deve essere assegnato alla progettazione e alla costruzione del negozio, per garantire un avvio professionale e pianificato correttamente. Benché ci siano già dei template che possono essere acquistati per Shopify Plus, la maggior parte dei negozianti vorranno il proprio modello con la grafica aderente alle linee guida delle proprio brand. E’ una buona pratica partire dalle strutture di modelli presenti nello store, per fare una valutazione, assieme all’agenzia, di quali sviluppi potrebbero necessità. In questo modo, si riesce anche ad abbattere il costo iniziale di sviluppo di una 10k di € senza tante paure (e garantendo lo stesso un risultato altamente personalizzato). Ovviamente ogni progetto con Shopify Plus è differente, e ogni negoziante potrebbe avere delle esigenze specifiche. I progetti enterprise su Shopify plus necessitano di meno ore di agenzia rispetto ad altre soluzioni come Magento. Tutto quindi dipende da numerose variabili come: Scelta della soluzione grafica Possono esserci soluzioni diverse, con differenti costi, per quanto riguarda l'aspetto grafico e sono: Download del tema dallo store: è la soluzione più economica vista lo scarso intervento necessario ma non consente di avere personalizzazioni avanzate - comporta un costo che varia dai 15.000 ai 25,000 €; Sviluppo di un tema custom: questa soluzione dà benefici in termini di velocità del sito e risoluzione di eventuali problemi futuri - comporta un costo che varia dai 25.000 ai 35.000 €; Customized theme: è il download del tema dallo store che viene poi personalizzato, è la via di mezzo tra le due soluzioni precedenti - comporta un costo che varia dai 20.000 ai 30.000 €; Progetto ecommerce headless: è sicuramente la soluzione più costosa ma consente un alto grado di personalizzazione della parte frontend, mantenendo le caratteristiche della gestione dei prodotti di Shopify Plus - comporta un costo che varia dai 70.000 ai 150.000 €; Qual è la soluzione più opportuna? Sicuramente è un argomento da affrontare con un'analisi assieme all'Agenzia Shopify Plus Partner che avete scelto per il replatforming ecommerce o per realizzare un nuovo progetto Integrazione con altre piattaforme Spesso quando ci si imbatte in un progetto ecommerce, si devono considerare anche le altre piattaforme, come i CRM, ERP, PIM, di cui molto spesso le aziende sono dotate. La complessità in questi casi determina un costo differente a seconda del tipo di connettore da sviluppare e dalla sua complessità. Noi di ICT Sviluppo forniamo un supporto anche per le aziende che hanno questo tipo di esigenze, andando così a creare un unico ecosistema di dati tramite una soluzione chiamata Total Data Hub (TDH). Canali aggiuntivi Quando si vende online si ha a che fare con una molteplicità di mercati, da servire con cataloghi, listini, prezzi e valute differenti. La configurazione di canali aggiuntivi comporta una complessità aggiuntiva che deve essere considerata anche in fase di costo. In ICT Sviluppo partiamo con progetti monolingue e monovaluta da 10.000 € di sviluppo grafico e già con 15/25.000 € riusciamo a dare un progetto ecommerce chiavi in mano. Possiamo dire che, mediamente, un progetto chiavi in mano con grafica custom e completo di integrazioni con altre piattaforme, si aggira da un minimo di 50.000 € ad un massimo di 100.000 € a seconda degli interventi richiesti. Questa cifra però non considera chi decide di iniziare a beneficiare dei vantaggi dell'ecommerce headless di Shopify che, come detto, comportano costi ben più alti solamente per lo sviluppo dello store. Va comunque considerato che per aziende con e-commerce da 10 milioni di euro di fatturato, la spesa di 100-150.000 € per lo sviluppo dello store, potrebbe essere la norma. Per ulteriori approfondimenti ti invitiamo a leggere il nostro articolo sul budget per un progetto su Shopify Plus.
Magento Enterprise edition (ora chiamato Magento commerce) e Shopify Plus sono le due soluzioni che oggi vengono comparate per la media e la grande azienda. Ce ne sono sicuramente altre che si potrebbero prendere in considerazione (Shopware, Blubolt, Parispar, BigCommerce, Salesforce Commerce Cloud ecc...) Ma Magento e Shopify sono sicuramente le due soluzioni di riferimento, con due business model molto differenti. Nota: Magento 2.x, un sistema in transizione Ci concentriamo su Magento Commerce 2 (precedentemente Enterprise Edition) e Magento Commerce Cloud, entrambi relativamente nuovi sul mercato. Magento 2 è progettato per essere più scalabile rispetto al recedente Magento 1.x, tuttavia i commercianti che si sono mossi subito come early adopter hanno affrontato un sacco di problemi con la stabilità, la mancanza di moduli e di estensioni disponibili (rispetto a quello che li aveva abituati Magento 1.x) e bug che si incontravano anche con le funzionalità di base (che ha provocato ritardi ai progetti e aumento dei costi). Dopo questa partenza claudicante (come spesso accade con le cose nuove) Magento 2 è notevolmente migliorato: la maggior parte dei clienti ora sono più stabili nelle ultime versioni successive alla 2.0. Anche Magento 2.2 è un grande passo in avanti, con circa 500 correzioni di bug, tra cui alcuni importanti. Detto questo, per quanto possano esserci ancora molti bug, sono decisamente più gestibili e la piattaforma sarà in una posizione molto forte nel medio termine (6-12 mesi), anche grazie alla molto chiacchierata integrazione con la Adobe Cloud. Molti più bug saranno stati risolti e cose come Bluefoot (la nuova soluzione CMS di Magento) saranno disponibili. Magento Commerce VS Shopify, uno sguardo introduttivo In termini di quota di mercato, Magento è probabilmente la più grande piattaforma e-commerce del mondo (WooCommerce e Shopify hanno più negozi online, ma hanno una quota molto più grande nel mercato di aziende di medio livello), con oltre 250.000 negozi dal vivo da ogni parte il mondo. Magento è anche il leader in termini di numero dei migliori commercianti IR1000, il che è impressionante. Tuttavia, la maggior parte dei negozi famosi sono ancora su Magento 1.x, che è una piattaforma molto diversa e con un diverso livello di maturità. Esempi di grandi marchi che utilizzano Magento (indipendentemente dalla versione) sono: Paul Smith, Nike Australia, Nobel Biocare, Agent Provocateur, Hermes, Harvey Nichols, Fred Perry, Missguided e molti altri. Si dice che ci siano circa 10 brand utilizzatori di Magento che vendono oltre il 1 miliardo di dollari online (un numero impressionante, vero?). via GIPHY In confronto, la quota di mercato di Shopify Plus è molto più piccola. Tuttavia i ragazzi di Shopify stanno correndo come treni e stanno guadagnando terreno molto velocemente. Shopify Plus ha una proposta molto diversa da Magento: con Shopify Plus hai una piattaforma SaaS completamente supportata (supporto 24 ore su 24, supporto di sviluppo secondario) con vari prodotti di supporto, tra cui un sistema POS, una suite di automazione, varie soluzioni per la vendita multicanale ecc. Shopify Plus ha spinto molto ed è cresciuto nel 2017-2018 e ora vanta brand come Gymshark, Rebecca Minkoff, Finisterre, Kylie Cosmetics, Pavers, Beyond Retro, The New York Times, Tesla, Matalan Direct, LA Lakers, Shore Watches, Herschel, Vanity Planet e molti altri ancora. Shopify Plus è davvero decollato pure fuori dagli Stati Uniti, anche se -nel momento in cui scrivo questo post - sta conoscendo fortuna solo nei paesi anglosassoni. In Europa e in Italia, in particolare, dove la mentalità di alcuni IT manager è legata all'uso del proprio software e al proprio server chiuso a chiave nello stanzino del capannone. In Italia c'è ancora questo attaccamento morboso al software che va scaricato ed installato (anche se le cose, piano piano, stanno cambiando). Il costo di Magento Commerce, Magento Commerce Cloud e di Shopify Plus Sia Magento Commerce che Shopify Plus hanno entrambi dei prezzi proibitivi per i piccoli business. Le licenze di Magento Commerce partono da circa 22mila dollari l'anno (19.000€) e aumentano in base al fatturato del commerciante, mentre Shopify Plus parte da una base di 2.000 dollari al mese (per gli store che arrivano agli 800mila dollari al mese di GMV o Gross merchandise volume). L'edizione Magento Commerce Cloud (il saas di Magento) ha un costo aggiuntivo per l'architettura cloud, che varia a seconda del commerciante - questo copre anche vari altri costi (come una licenza di Magento BI, Fastly CDN ecc.). Il nuovo pacchetto Cloud Starter di Magento è un pacchetto molto simile a Shopify Plus (pensato proprio per arginare le migrazioni da Magento a Shopify, che costa 2.000 dollari al mese, con un'offerta molto simile. Questa è un'opzione solo per i negozi online che vendono meno di 5 milioni di dollari e non include tutte le funzionalità offerte all'interno l'opzione completa Cloud. Magento Commerce = da 1.600,00 € / mese Magento Cloud Starter = da 1.800,00 €/ mese Shopify Plus (base) = da 1.800,00 € / mese A prima vista, questi costi non sembrano molto diversi. Tuttavia, Shopify Plus è una piattaforma basata su cloud completamente, mentre Magento EE, ovvero la versione non in cloud, è una piattaforma self-hosted che richiede un'impostazione del server robusta e con molta potenza di elaborazione per gestire il core affamato di risorse di Magento (questo aumenta in modo significativo i costi operativi di Magento). In generale, direi che un commerciante di livello medio potrebbe pagare delle spese di hosting variabili dai 4.000 ai 40.000 dollari l'anno. Magento Commerce Cloud funzionerà comunque sempre un po' meglio, dal punto di vista generale di sistema, anche perché, oltre ai costi di server, nel caso della soluzione self-hosted, devi anche aggiungere i costi di manutenzione associati a Magento (indipendentemente dalla versione che stai utilizzando). Sia gli approcci self-hosted (Magento Open Source / Commerce standard) che l'approccio completamente ospitato in cloud (Magento Commerce Cloud e Shopify Plus) potrebbero essere degli aspetti considerati positivamente o negativamente. Poiché Shopify Plus è completamente in cloud ed offerto come soluzione SaaS, su server conformi allo standard PCI* DSS di livello 1, la conformità PCI può essere un plus per il venditore online, mentre un commerciante che utilizza Magento Commerce (non cloud) deve assicurarsi personalmente che la propria configurazione del server soddisfi tutte le norme sulla conformità PCI: questo può essere davvero prezioso per chi rivende Magento, non sempre un buon affare per chi deve realizzare il sito :-). Allo stesso modo, chi si occupa dell'installazione di Magento Commerce è responsabile di tutta la sicurezza del server, così come l'applicazione di patch sul codice di Magento; mentre questo è tutto a già incluso per i client Shopify Plus. Tutte le aree di un negozio Shopify Plus sono completamente crittografate tramite SSL, non solo le pagine di checkout (anche l'admin e le pagine normali): blindando a monte tutto per tutti e offrendolo direttamente nel pacchetto, Shopify Plus evita tutti i mal di testa ai responsabili della sicurezza delle aziende che scelgono questa soluzione. Mentre Magento Commerce Cloud, da questo punto di vista, si allinea ai vantaggi presentati da Shopify Plus: ma indubbiamente, al momento, non si può dire che Magento Commerce Cloud sia in grado di competere sotto questo aspetto con Shopify Plus. Motivo per cui, se si sceglie Magento, molto meglio andare sulla soluzione self-hosted (a meno di scendere a compromessi, a volte con la sicurezza e le opzioni di sistema ottimali). Costo totale di gestione: il prezzo nel dettaglio I costi associati a Magento Commerce/Enterprise saranno generalmente più alti - il canone di licenza parte da 22.000 dollari all'anno, ma potrebbe arrivare anche a superare il milione di dollari l'anno per i grandi negozi B2C e le aziende B2B importanti, visto che il prezzo si basa sul fatturato. Esistono livelli standard per i costi di licenza di Magento, ma questi sono in costante cambiamento e stanno chiaramente cercando di muoversi maggiormente verso un modello basato sul GMV (Gross Merchandise Model), come piattaforme come Demandware / Salesforce Commerce Cloud. Il prezzo varia molto anche con le diverse versioni, quindi, le indicazioni di prezzo vanno sempre verificate (prendetele qui come esempio). Oltre a questi costi, c'è il prezzo dello sviluppo del connettore tra l'ecommerce e il sistema ERP/gestionale, che è un altro elemento importante da mettere nel paniere del costo di startup. Realizzare un sito con Magento 2 Commerce potrebbe poi partire da 100.000 €. E si trovano in rete informazioni su alcune build costose, che sono andate vicine ai 2 milioni di euro! Costi sviluppo Magento Commerce = dai 100.000 €... in su! via GIPHY Arrivano poi i costi di mantenimento di Magento, che potrebbero essere molto alti: Aggiornamenti di versione, applicazione di patch, mantenimento dei moduli ecc... Il costo di mantenimento di un negozio su Magento Commerce / Enterprise, potrebbe variare dai 2.500 € ai 50.000 € al mese, a seconda delle quantità di problemi e della complessità del negozio. Shopify Plus ha attualmente una tariffa flat 2.000 dollari al mese (per i venditori che arrivano ad un fatturato massimo di 9,6 milioni di dollari l'anno), che copre tutti i costi di licenza e supporto. Questo è un vantaggio importante che offre Shopify Plus, poiché è al tempo stesso sia economico, sia all inclusive, ovvero copre molte delle aree principali dalle quali potrebbero arrivare i costi aggiuntivi (come l'hosting, scalabilità, il supporto, gli aggiornamenti, ecc.). Anche i costi relativi allo sviluppo del negozio stesso sono inferiori: si lavora in cloud, i problemi per far convivere le funzioni aggiuntive sono ridotti pr la gestione in cloud dell'intero sistema; oltre al fatto che il pricing per lo sviluppo della grafica che le agenzie applicano, generalmente, più basso rispetto a quanto si quantifica per Magento (circa 100-130 € l'ora per lo sviluppo su Shopify) Uno degli elementi davvero differenzianti tra le due piattaforme è proprio il prezzo (non le funzioni... bada bene: il prezzo!) sia in termini di costi di licenza che si sviluppo continuo. Il costo forfettario di Shopify è davvero allettante, in quanto si copre il costo di licenza e di supporto. Ma non solo: Shopify, nel pricing, offre anche il supporto per le aziende e le agenzie per la migrazione da altri sistemi e che ti aiuta/affianca per lavorare sulla conversione e la crescita del negozio. Spese di hosting, costi di manutenzione, costi di aggiornamento di versioni, costi di sviluppo di integrazioni, costi di moduli e tariffe di agenzia: su tutto il fronte Shopify sbaraglia Magento, sul versante prezzi. Ma anche il manager di Shopify che ti affianca per il lancio del negozio contribuisce a rendere più prezioso quello che viene offerto. Se ci aggiungiamo il connettore nativo e gratuito con la piattaforma di marketing automation più diffusa al mondo, HubSpot marketing, il gioco comincia a farsi interessante. Puoi scoprire tutte le caratteristiche che Shopify Plus ha sviluppato lungo questo tempo, diventando un partner perfetto per le aziende, con questa risorsa gratuita. In realtà l'unico costo diretto di Magento è il costo della licenza. Tutto quello che deve pagare poi il commerciante è destinato all'agenzia che segue il commercialmente. Ovviamente non si può quantificare completamente in questa sede, ma per avere un'idea il costo orario che ci si deve aspettare per un'agenzia che sviluppa su Magento varia da 100 € ai 200 € / l'ora. La minore complessità di sviluppo di gestione di un progetto su Shopify Plus posiziona il costo di sviluppo di uno store attorno ai 50-100 mila euro. Costo sviluppo Shopify Plus = 50.000 / 100.000 € via GIPHY Dettaglio costi di manutenzione server per Magento Commerce VS Shopify plus Il costo di manutenzione server di Shopify plus (fino a 9,6 milioni di dollari di fatturato) è sempre 21.600 €, indipendentemente dalla quantità di ordini (fino a 10.000 al minuto circa) Quali sono però i costi di manutenzione di sistema per Magento? Proviamo con un taglio che garantisca una cerca stabilità con 2-3.000 ordini al giorno e uno da 10-15.000 ordini al giorno. A) Tipologia costi annui per un sito consolidato con Magento, per sistema con un carico di 2-3.000 ordini al giorno Pool Server cloud: 12.000 € - pool 5 server con replica Servizio di manutenzione server: 3.000 € - Servizio sistemistico Aggiornamento piattaforma (1 Volta anno): 4.000 € - aggiornamento intra release con una decina di moduli, escluso acquisto aggiornamento moduli. Manutenzione ordinaria (backup, fix etc.): 3.600 € - Sistema di backup esterno, eventuali fix di release / moduli. Manutenzione straordinaria (virus hacking): 4.000 € - considerato un attacco / annuo Totale annuo: 26.600 € B) Tipologia costi annui per un sito consolidato con Magento, per sistema con un carico di 2-3.000 ordini al giorno Pool Server cloud: 24.000 € - pool 5 server con replica Servizio di manutenzione server: 6.000 € - Servizio sistemistico Aggiornamento piattaforma (1 Volta anno): 4.000 € - aggiornamento intra release con una decina di moduli, escluso acquisto aggiornamento moduli. Manutenzione ordinaria (backup, fix etc.): 7.200 € - Sistema di backup esterno, eventuali fix di release / moduli. Manutenzione straordinaria (virus hacking): 4.000 € - considerato un attacco / annuo Totale annuo: 45.200 € Siete ancora indecisi se valutare una migrazione da Magento a Shopify plus (o pensate di essere ancora indecisi nel bel mezzo di una software selection)? Ok, proviamo a riepilogare un altro schemino la differenza di costo di gestione totale tra i due sistemi, prendendo in esame i primi 3 anni. Se invece vuoi approfondire, prenota una call con un nostro specialist! Esempio di costi di sviluppo di uno store per una media-grande azienda a confronto Costi [INDICATIVI] di Shopify Plus Costo medio di sviluppo un progetto store su Shopify Plus: 60.000 € (una tantum) Costo annuale licenza: 21.000 € (circa) Costo di gestione annuale (BAU - Business As Usual - development): 30.000 € Costo delle app aggiuntive: 3.000 € Costo totale di Shopify Plus per il primo anno: 114.000 € Costo di gestione di Shopify Plus per i primi tre anni: 250.000 € Costi [INDICATIVI] di Magento Enterprise / Magento E-Commerce self hostess Costo medio di sviluppo un progetto store su Shopify Plus: 100.000 € (una tantum) Costo annuale di hosting: 25.000 € Costo annuale di licenza: 20.800 € Costo di gestione annuale (BAU (Business As Usual) development): 20.000 € Costo delle app aggiuntive: 20.000 € Costo totale di Magento Enterprise per il primo anno: 200.000 € Costo di gestione di Magento Enterprise per i primi tre anni: 400.000 € * PCI è un'abbreviazione per Payment Card Industry. Il PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard) è un'iniziativa di sicurezza creata per offrire ai fornitori di servizi e ai commercianti un approccio unificato per salvaguardare le informazioni dei titolari di carte di credito per tutti i tipi di carte di credito, impedendo frodi di carte di credito, cracking e varie altre minacce alla sicurezza e vulnerabilità
Un ecommerce enterprise è diverso rispetto agli ecommerce startup o di aziende che navigano con necessità standard: di solito presuppone un grande grado di personalizzazione e una casistica di necessità e particolarità molto alta. Quando si tratta di scegliere una piattaforma di -commerce, le opzioni, oggi, sono molte. È possibile scegliere una soluzione in base alle dimensioni dell'azienda e al volume di vendite previsto. Ad esempio, Shopify (standard) è una piattaforma popolare per clienti aziendali di piccole e medie dimensioni. Ma molti potrebbero pensare che Shopify non sia adatto alla aziende di grandi dimensioni. Se leggete post come Cos'è Shopify potrebbe sembrare solo una soluzione per i negozi o le Piccole e Medie Imprese. Magento Enterprise, oggi Adobe Commerce, assieme a Seleforce Commerce hanno dominato il mercato degli ecommerce enteprise per annii, ma Shopify li ha raggiunti e, ormia, superati, grazie ad una soluzione straordinaria: Shopify Plus, un piano lanciato nel 2014 al quale le aziende enterprise si stanno avvicinando, visto i vantaggi che porta con sé. Negli ultimi anni, in ICT Sviluppo, il lavoro è passato da realizzare ecommerce da zero, per la prima volta, alle migrazioni e replatforming da queste vecchie piattaforme, per aziende enterprise o che hanno necessità da brand evolito.. Ne abbiamo fatte così tante che abbiamo sviluppato un metodo per aiutare le aziende a migrare da Adobe, Salesforce, Prestashop e da altri software storici (puoi approfondire su questa pagina) Alcuni dei clienti principali di Shopify plus includono Citizen, Tesla, Motorola, Adidas e L'Oreal (puoi vedere: Esempi di e-commerce che usano Shopify Plus). Shopify Plus: l'e-commerce enterprise per le medie e grandi aziende Molte organizzazioni scelgono oggi Shopify Plus rispetto ad altre soluzioni di livello enterprise, come Magento Enterprise. Ma prima di optare per Shopify Plus dovresti capire se è la soluzione giusta per te. Alcune domande di base alle quali dovresti dare una risposta prima di scegliere Shopify Plus (e basta rispondere sì ad una per essere pronto a valutare Shopify Plus): Sei un’azienda in costante crescita che pianifica di passare da una soluzione di ecommerce più semplice da utilizzare, più smart, pur preservando il grado di personalizzazione del progetto ecommerce che non chiede compromessi? Ti aspetti di vendere sempre di più e di avere dei carichi di visitatori e ordini in qualche particolare momento dell'anno (Stile il black fridary)? Il tuo fatturato annuale previsto dal negozio online sarà superiore al mezzo milione di euro? Hai bisogno di utilizzare le funzionalità B2B? Vediamo insieme alcune funzionalità di Shopify Plus che sono adorate dalle aziende con necessità Enterprise: 1. Multisite per natura. Come Magento, anche con Shopify Plus puoi configurare più siti web dal tuo back-end con URL anche diversi. Nel caso in cui tu abbia brand differenti puoi avere più negozi tutti controllati da un back-end. Così pure se devi gestire store differenti con prezzi, regole e valute differenti. 2. 100% di uptime Shopify plus è una soluzione SAAS completamente in hosting, proprio come gli altri piani tradizionali e su questa soluzioni Shopify presta particolare attenzione, per garantire prestazioni ottimali 24 ore su 24, 7 giorni su 7. 3. Limiti astronomici alle visite e agli ordini. La corsa alle festività natalizie, il black friday e qualsiasi altra grande occasione di vendita ti interessi, sarà un gioco da ragazzi senza mal di testa. Shopify plus può gestire fino a 10.000 ordini al minuto. Con più di 7.000 CPU core al lavoro, il tuo negozio sarà in grado di ospitare 1 milione e mezzo di visite al minuto.4. Lo spazio su server Non sarai mai a corto di spazio con 200 TB a disposizione. 5. Pagamenti liberi Shopify Plus supporta nativamente oltre 70 gateway di pagamento ed è conforme al livello I PCI. 6. Nessuna commissione aggiuntiva Ovviamente, visto il taglio, a differenza dei 3 piani base di Shopify, non ci sono commissioni sulle transazione di terze parti se si utilizza Shopify Payments. E l'utilizzo di Shopify Payments costa l'1,4% di commissioni (verso un variabile che va dal 2% all'1,6% sui piani standard) 7. Internazionalizzazione senza confini Con Shopify Plus hai a disposizione 50 mercati (contro i tre della versione base) che ti permetteranno di impostare, per ogni mercato: nazioni diverse valute diverse lingue diverse magazzini diversi listini diversi grafiche diverse ... per zone del mondo dove hai strategie di posizionamento diverse E molto altro Oltre a queste caratteristiche, troverai anche molte altre funzionalità che sono alla pari con altri SaaS di livello enterprise o soluzioni self-hosted come: Integrazione con Avalara per l'automazione fiscale dei dazi/tassa Certificato SSL (storefront e checkout) Accesso prioritario all'assistenza clienti Puoi comunque approfondire tutte le caratteristiche di Shopify Plus grazie al nostro ebook gratuita in cui proviamo a spiegare perché questa piattaforma è il partner perfetto per le aziende che vogliono aprirsi al mondo e-commerce. Quindi se non lo hai ancora scaricato è il momento corretto. Un team di Shopify Plus dedicato per ogni progetto Una esclusiva di Shopify e che le altre piattaforme non forniscono di default è un team di persone che può supportarci in ogni fase: Viene fornito un Launch Manager dedicato per supportarci durante la transizione in caso di migrazione da un'altra piattaforma di e-commerce, che supporta sia l’azienda che avvia la migrazione che ICT(digitalthink) che se nel occupa nella pratica; Viene fornito un Success Manager per guidarti con le migliori pratiche e raccomandazioni per la scelta delle app giuste per funzionalità estese o integrazioni, con il quale anche ICT(digitalthink) dialoga continuamente per garantirti il miglior risultato; Un team di supporto disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite telefono ed e-mail, che risponde rapidamente ad ogni richiesta. I costi di Shopify Plus variano in base ai requisiti, ma partono da $ 2.000 al mese per le aziende fino a 800.000$ di fatturato ed oltre questa cifra si parla di corrispondere lo 0,25% di quanto fatturi (fino ad un fatturato di 9,6 milioni di $ annuali). Non troppo per la soluzioni enterprise più smart e funzionale del momento, no? >> Leggi il post Il costo di Shopify Plus confrontato con Magento enterprise per approfondire. Shopify Plus e il B2B Anche le aziende che hanno bisogno di gestire operazioni B2B possono utilizzare Shopify plus con profitto. Un sacco di persone ti scoraggerebbero dalla scelta di Shopify per il modello B2B, ma Shopify plus, in abbinata ad fantastiche app nel marketplace di Shopify, ti possono aiutare a gestire qualsiasi funzione B2B di cui potresti aver bisogno. Già per sua vocazione, Shopify Plus ha una serie di funzionalità indispensabili per il B2B, ma con l’affiancamento dello store di Shopify, le potenzialità aumentano. Per esempio con Wholasele Pricing by Supple si possono portare su Shopify alcune interessanti funzioni che interessano i venditori all’ingrosso; oppure Customer Pricing, che permette di definire prezzi specifici per gruppi di utenti. Ma ce ne sono molte altre. Ovviamente se ne possono realizzare anche di custom, a seconda delle esigenze del caso specifico. Conclusioni Le organizzazioni che cercano soluzioni enterprise hanno bisogno di far dialogare il sistema di e-commerce con l’ERP gestionale, il magazzino o altro. ICT DigitalThink sviluppa soluzioni di Data Integration e connettori di qualsiasi livello tra ogni genere di applicazioni (e.commerce, ERP, CRM, gestionali ecc.). Ma integrazioni con Shopify Plus diventano ancora più facili in quanto Shopify offre un set di API completo e molto efficiente per connettersi. Scopri tutti i vantaggi che Shopify Plus offre scaricando il nostro e-book gratuito.