Team working: come aumentare la collaborazione nella tua azienda

Indice

Team working: raggiungimento degli obiettivi = collaborazione interfunzionale: aumento della produttività. 

È esattamente così che bisogna ragionare quando si pensa al concetto di team working e collaborazione interfunzionale, ma facendo però una precisazione. Lavoro di squadra e collaborazione interfunzionale non sono sinonimi l’uno dell’altro, ma possiamo definirle come delle condizioni imprescindibili l’una dall’altra.

Si lavora bene in squadra, solo se c’è collaborazione tra i reparti. E se ciò si verifica è più facile che aumenti la produttività e che si raggiungano più rapidamente gli obiettivi di business.

Cosa si intende però per collaborazione interfunzionale? In sostanza quando si accenna a questo concetto, si fa riferimento alla collaborazione tra i reparti. Pensiamo a un’agenzia di digital marketing. Se il reparto design lavora bene con il reparto content e a sua volta quest’ultimo lavora altrettanto positivamente con quello SEO e ADV, è più facile che una campagna di inbound marketing raggiunga il successo.

È chiaro che descritta in questo modo potrebbe sembrare riduttiva la logica della collaborazione interfunzionale, ma in ottica aziendale bisogna pensare che un goal si ottiene soltanto se tutti i membri del team - dal leader ai responsabili fino a chi è coinvolto operativamente - collaborano e comunicano efficacemente.

Approfondiamo nei prossimi paragrafi il concetto di team working e collaborazione interfunzionale, ovvero vantaggi, svantaggi e opportunità. Nell'ultimo paragrafo inoltre andremo a capire come un CRM possa aiutare nel lavoro di squadra le aziende.

Team working: come rendere il team più produttivo

Il team working, come accennavamo nell’introduzione di questo articolo, è una condizione imprescindibile per una collaborazione interfunzionale. 

Un team coeso, non è necessariamente uno che va d’accordo su tutto e sempre e in cui non ci sono opinioni divergenti e scontri. Ma anzi, tutto il contrario. È proprio dalle critiche che nascono le idee. 

Anche se fa male, ricevere una critica porta i membri del team a mettersi in discussione e quindi a ragionare su cosa si possa fare per migliorare. 

Ma come riuscire a far sì che si lavori bene in squadra?

  • costante brainstorming di gruppo - un esercizio che deve essere continuo in un team, in quanto pone tutti i membri di una squadra nella posizione di ragionare su nuove idee;
  • costruzione di un team diversificato - costruire un team può rivelarsi un’attività molto difficile da compiere, in quanto ognuno in una squadra è unico per le sue capacità. Più un team è composto da una varietà di talenti e livelli di competenze differenti, più la collaborazione tra le parti sarà avvantaggiata. Il desiderio di crescere e migliorarsi è sempre presente nei membri di un team, quindi la presenza di persone con capacità differenti certamente stimola in modo sano la competizione;
  • ottima comunicazione - spesse volte quando si lavora in squadra si pensa che esprimere la propria opinione, in fondo, anche se in azienda viene detto il contrario, non sia apprezzato. In realtà, un buon leader è proprio colui che è in grado di stimolare una comunicazione efficace, non soltanto mediante l’utilizzo di strumenti che la permettano, ma anche e soprattutto facendo in modo che ogni membro del team dica la sua in merito a una possibile soluzione o azione da intraprendere. È proprio nella diversità di opinioni che si trovano soluzioni.

Indubbiamente, come in tutti gli aspetti del lavoro e della vita, vi sono PRO e CONTRO del team working. 

Scopriamolo nei prossimi paragrafi.

Pro del team working

Il lavoro di team in un’azienda conta e anche molto, in special modo quando si hanno obiettivi da raggiungere nel breve termine. I vantaggi del lavoro di squadra possiamo così classificarli:

  • possibilità di avere più idee e in minor tempo;
  • capacità di prendere decisioni migliori, proprio grazie alle ampie e differenti competenze di un team;
  • migliore gestione dei rischi, grazie soprattutto al fatto che un team grande si compone di persone diverse è possibile preventivare un rischio più facilmente;
  • supporto continuo, in quanto un team coeso è soprattutto uno in cui ci si aiuta a vicenda dinanzi alle difficoltà;
  • condivisione delle responsabilità, in quanto se si fa un buon lavoro di squadra le responsabilità e quindi anche le conseguenze sono condivise. Questo aspetto dal punto di vista psicologico aiuta molto.

In questa prospettiva sembra tutto idilliaco, ma in realtà vi sono anche dei contro nel lavoro di team working. Scopriamo nel prossimo paragrafo quali sono. 

Contro del team working

Tra gli svantaggi possibili del team working vi sono:

  • possibilità che i membri del team si sentano deresponsabilizzati, perché sanno di poter sempre contare sul loro collega;
  • difficoltà nel raggiungere un punto in comune dinanzi a una decisione difficile da prendere;
  • possibili scontri di personalità dovuti a difficoltà del team ad andare d’accordo;
  • il lavoro di squadra, per quanto bello, può richiedere più tempo. Mettere d’accordo le persone tra di loro, può essere complesso.

Questi aspetti, apparentemente complessi da gestire, sono in realtà arginabili se a guidare la squadra c’è un buon leader, che investe non soltanto in termini di tempo ma anche in termini di risorse economiche per organizzare giornate di team building.

Per far sì che un team lavori bene e a stretto contatto, bisogna incrementare la comunicazione. Per fare ciò è importante organizzare delle attività in cui il tempo fuori dal lavoro sia condiviso e sia in grado di rafforzare il legame tra i colleghi. 

6 consigli per una collaborazione interfunzionale efficace

Indubbiamente per fare un buon lavoro di squadra sono necessari:

  1. chiarezza delle comunicazioni;
  2. atteggiamento positivo;
  3. fiducia nei membri del team;
  4. assunzione delle responsabilità;
  5. efficienza di riunioni e report;
  6. Organizzazione dell'azienda;

Le riunioni interminabili non sono sinonimo di produttività, anzi. Stimolano in modo negativo un team, perché la sensazione di avere a disposizione troppo tempo per ragionare su di una soluzione, non pone le persone in stato di “attività”. I risultati migliori spesso derivano dalle idee d’impulso, quelle che apparentemente sono azzardate e difficili da realizzare, ma che in realtà con la giusta razionalizzazione e programmazione diventano delle armi vincenti.

Per quanto riguarda l'ultimo punto, avere un'azienda disorganizzata non aiuta certamente il team working e la collaborazione interfunzionale. Nell'ultimo capitolo infatti parleremo di CRM, un software che consente di ottenere una migliore organizzazione ed evitare che ci siano errori da un punto di vista processuale e problemi di comunicazione tra reparti aziendali.  

Una buona parte del successo di un team inoltre dipende però anche dagli strumenti che ha a disposizione per collaborare in modo interfunzionale. Uno di questi è il CRM. 

Come può il CRM aiutare il lavoro di un team? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Come il CRM può aiutare il lavoro di team

Il CRM rappresenta un ottimo strumento per migliorare il team working e la collaborazione interfunzionale. 

Un’azienda che vuole avere sempre sotto controllo tutte le azioni che ha intrapreso con un cliente oppure a livello di collaborazione tra team aziendali, dovrebbe dotarsi di un CRM valido. Quest’ultimo rappresenta uno degli strumenti fondamentali per migliorare il lavoro di squadra. 

Bisogna rendere accessibile il CRM a tutto il team, così che ognuno possa valutare il suo lavoro e non soltanto. Confrontando i risultati di una campagna ADV con una landing page e con il blog, è possibile capire a cosa potrebbe essere interessato il target e a cosa no. E in seguito, sarà possibile investire ulteriori tempi e risorse.

Hubspot CRM rappresenta una delle più valide soluzioni in merito a quanto detto. È un CRM che dà la possibilità a tutto il team - una volta assegnati permessi che possono essere personalizzabili in base all'importanza dei dipendenti - di avere una panoramica completa di tutto il progetto. Inoltre favorisce la comunicazione tra team con la possibilità di avere una traccia di tutte le comunicazioni avvenute con un contatto e la possibilità di assegnare task anche ad altri membri del team

Hubspot è una soluzione di anche di marketing automation che aiuta il team a migliorare il lavoro, in quanto rende più smart le azioni ripetitive e più facile consultare i dati più importanti. 

Hubspot ha da poco integrato anche ChatSpot, come strumento di intelligenza artificiale ideato proprio dalla società, integrandolo con le già ottimali capacità di ChatGpt. Si tratta di un strumento ancora in fase sperimentale, ma in ottica di lavoro di gruppo, rappresenta un’altra di quelle soluzioni che può migliorare il lavoro di un team dal punto di vista pratico. Con Chatspot è possibile l'inserimento immediato di task ad altri dipendenti, la visualizzazione della reportistica e azioni di pulizia del CRM.

Conclusioni

Un buon lavoro di squadra, come si intuisce da questo articolo dipende dalla collaborazione delle persone che la compongono e dagli strumenti che si utilizzano. In questo senso affidarsi a processi di marketing automation con l’aiuto di un’agenzia Hubspot, può rappresentare una soluzione importante da considerare.

In alternativa, nel caso in cui avessi ancora dubbi su come Hubspot può aiutare le aziende nel team working ti lasciamo questa risorsa gratuita che spiega una panoramica delle funzionalità della versione free di Hubspot.

Image by senivpetro on Freepik

Hubspot CRM: le funzioni gratuite  clicca qui e scoprile con la nostra guida 

Anna Ventrella

Anna Ventrella

Amante delle parole, ma solo nel lavoro. Appassionata di content marketing e di digital marketing, scrittrice per passione (sebbene di rado). Creo contenuti da quasi 10 anni, con la SEO ci ho fatto amicizia e con la scrittura ho creato una vera e propria relazione solida. Negli ultimi anni la mia formazione nel digital marketing si è ampliata, grazie anche e soprattutto alle esperienze che ho avuto l'opportunità di fare. Ho collaborato e collaboro con alcuni professionisti del digitale che mi hanno insegnato tanto in merito a come creare una strategia di content marketing efficace. Il mio è un lavoro sfidante, stressante, ma che mi obbliga ogni giorno a studiare e informarmi. Di questo ne sono felice perché mi dà sempre la possibilità di migliorare.