Come creare hype per il lancio di un prodotto: vendite flash e i drop

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Se stai per lanciare un prodotto nuovo sul mercato e vuoi creare grandissime aspettative per aumentare le vendite, allora devi chiederti come creare hype per il suo lancio. Questa particolare strategia consente di rendere virale il lancio di un prodotto, ma anche una promozione, un evento o un’iniziativa speciale e temporanea.

Chi opera nel mondo del marketing deve sapere cosa vuol dire creare hype per differenziarsi dalla concorrenza e suscitare clamore e attenzione intorno ad un prodotto o un evento. L’obiettivo è avvicinare il pubblico e fare in modo che i consumatori ne parlino, sia offline che online, rendendoli ambasciatori del brand a costo zero.

L’obiettivo di creare hype fa parte della strategia di partenza per lanciare un progetto ecommerce innovativo e inoltre aumenta anche la brand awareness dell’azienda che vede schizzare alle stelle la sua popolarità se la strategia è studiata nei minimi particolari. Scopriamo allora come creare hype e quali strategie adottare.

Creare hype: il significato

Prima di addentrarci nelle tecniche da adottare, è opportuno innanzitutto conoscere meglio la definizione di hype. Letteralmente significa “montatura”, “gonfiamento” e il suo obiettivo è proprio quello di montare o gonfiare un evento creando una fortissima aspettativa nel pubblico. Nella tv ad esempio si può creare un hype prima del lancio di un nuovo programma e la stessa cosa si può fare nel cinema prima dell'uscita un nuovo film.

Possiamo individuare due tipi di hype. Il primo è creato direttamente dal brand in previsione del lancio di un prodotto o di un evento speciale; il secondo è invece creato dalla stessa fanbase di un brand, che attende con grande ansia l’uscita di un prodotto. Basti pensare all’hype generato da un nuovo film della Marvel, sul quale gli stessi fan hanno creato un notevole hype parlando in anteprima dei possibili protagonisti, della trama e delle loro aspettative.

La cosa importante è stuzzicare la curiosità degli utenti, toccando le giuste corde emotive in base al proprio target di pubblico, all’evento da lanciare e ovviamente in base al proprio tipo di business.

Possiamo individuare due tipologie di retail trend che analizziamo nei successivi sottoparagrafi:

  • Vendite flash;
  • Product drop.

Cosa sono le vendite flash

La vendita flash è una promozione breve che viene comunicata ai clienti con poco anticipo e preavviso. Si basa su due principi base del marketing: la scarsità e l’urgenza. La promozione prevede la vendita di pochi prodotti e ha una durata limitata nel tempo. Gli utenti, per non perdere una grande occasione, decidono quindi di sfruttarla.

Se non si sbrigano infatti rischiano di non trovare più quel prodotto, venduto in unità limitate ed entro un certo periodo di tempo. La notizia comincia così a circolare sui social diventando virale, innescando nei consumatori il desiderio di acquistare quel prodotto prima che sia troppo tardi.

Le vendite flash devono essere sporadiche e imprevedibili, altrimenti non si tratta più di un evento straordinario ma ordinario, perdendo così quel carattere di unicità che invece le contraddistingue.

Le vendite flash sono utilissime non solo sul breve periodo, aumentando il numero di vendite, ma anche sul medio-lungo periodo. Come? Basta convertire gli acquirenti in clienti con programmi fedeltà e newsletter, favorendo il processo di fidelizzazione, operazione che si può fare all'interno delle strategia di un progetto costruito con Shopify che aiuta a instaurare un rapporto diretto con i consumatori conoscendo le loro abitudini e le loro preferenze. Un esempio di coniugazione del vantaggio nel breve e medio-lungo termine lo abbiamo con le strategie di vendite flash e la grande Community che è riuscita a creare  l'e-commerce Veralab dell'Estetista Cinica.

Cos’è un product drop

Il product drop è leggermente diverso dalla vendita flash, di cui può essere considerato una sorta di evoluzione, e consiste nel generare grandi aspettative mesi, settimane o giorni prima il lancio di un prodotto o l’annuncio di un grande evento.

Un’altra differenza rispetto alla vendita flash è che il product drop prevede il lancio di un prodotto generalmente offline per un periodo ancora più limitato. Di solito si tratta di vendite di prodotti a edizione limitata, che diventano quindi introvabili, disponibili in una certa quantità e per un determinato periodo. I clienti si aggiudicheranno così un prodotto unico che acquista ancora più valore nel tempo, essendo a edizione limitata.

I brand possono così cavalcare l’onda del cosiddetto shopping competitivo, che impone agli acquirenti (soprattutto giovani) il desiderio di accaparrarsi quel prodotto anche spendendo cifre molto alte. Il product drop può anche essere usato come test per capire se quel prodotto funziona e, in caso positivo, prepararne un altro dello stesso genere successivamente o prolungarne la vendita.

Gli strumenti per creare hype

Un notevole impulso lo può dare Launchpad, uno strumento integrato nel pannello di controllo Shopify che consente di pianificare e seguire gli eventi e valutare l’andamento in tempo reale. Launchpad consente di automatizzare tutte le attività di un evento, ad esempio:

  • Modificare il prezzo di un prodotto in corsa;
  • Rendere i prodotti disponibili su più canali di vendita;
  • Aumentare il numero delle unità in vendita;
  • Personalizzare i temi;
  • Pianificare gli script di voci e di spedizioni per modificare i prezzi e concedere eventuali sconti al check-out;
  • Raccogliere i dati sull’evento.

Nei seguenti paragrafi ci concentriamo nello specifico sulle tecniche da adottare per creare un hype vincente, ma prima è importante aprire una parentesi sul concetto di FOMO, l’acronimo di Fear Of Missing Out, cioè Paura di Restare Fuori.

In una società sempre più inclusiva le persone hanno paura di restare fuori da un evento importante e quindi di non essere popolari. Avere un prodotto esclusivo o comunque di cui parlano tutti rende popolari soprattutto sui social.

Instagram è uno dei social a maggior tasso di engagement, perciò è una delle piattaforme migliori per creare hype e fare in modo che il pubblico diventi esso stesso un promoter dell’evento. Analizziamo adesso le strategie più efficaci da adottare su Instagram, che possono tranquillamente essere adattate per ogni social.

1- Creare grafiche e video accattivanti e coinvolgenti

Su Instagram i video e le immagini sfruttano il loro grande impatto visivo e possono essere utilizzati per creare un hype capace di rompere la solita routine e suscitare grande interesse.

In particolare i video sono più diretti e immediati di articoli e post e sono in grado di creare maggiore engagement. Un’idea? Realizzare Instagram Stories dove raccontare il backstage o il processo di promozione di un prodotto. I risultati saranno ancora più performanti con l’aiuto di influencer di settore che sanno su quali tasti battere per risvegliare l’interesse del pubblico.

2- Ambientazioni spettacolari

La parola d’ordine per creare un hype davvero incisivo è spettacolarizzazione. Ecco perché dovresti scegliere un’ambientazione unica nel suo genere, capace di suscitare grande trasporto emotivo e un notevole impatto visivo. Puoi usare posti magnifici immersi nella natura, ambienti storici di un certo rilievo o case e palazzi abbandonati e riadattarli alle tue necessità senza spendere troppo e con la sola forza delle idee!

3- La tecnica della prenotazione

Mai sentito parlare della Early Bird? Si tratta di una particolare tecnica di prenotazione che prevede la vendita dei biglietti per un evento ad un prezzo molto basso. Man mano che l’evento si avvicina però il prezzo tende a salire, convincendo i partecipanti ad acquistare il biglietto prima che il costo aumenti ulteriormente.

Questa tecnica ha tre obiettivi: 

  • Premiare chi acquista subito il biglietto e chi quindi dà fiducia al brand;
  • Puntare al sold out anticipato e ridurre il rischio che ci siano posti vuoti;
  • Dare un carattere di esclusività e grande appeal all’evento stesso.

4- Offri qualcosa di unico ed esclusivo

Tra i fattori che contribuiscono a generare e alimentare la cosiddetta FOMO ci sono i gadget e i servizi esclusivi di cui possono beneficiare solo i partecipanti. Non si tratta di semplici regali con il nome del brand che si possono trovare online o nei negozi fisici, ma di articoli speciali e unici che solo i partecipanti ad un evento possono vantarsi di avere.

5- Rendi unico il tuo evento

Per far sì che il tuo evento o il lancio di un prodotto sia davvero speciale, c’è un ultimo step che devi fare: renderlo unico. Come? Semplicemente sottolineare il carattere assolutamente irripetibile di quell’evento, facendo sentire i partecipanti dei vari privilegiati. L’uso di location, generalmente non accessibili al pubblico, è un ottimo sistema per dare all’evento quel carattere unico, esclusivo e irripetibile.

Conclusioni

Sfrutta la tua creatività per creare un hype di successo e rendere un prodotto iconico ancora prima del suo lancio, cavalcando i trend del momento e studiando a fondo le preferenze e le esigenze dei tuoi clienti. La chiave del successo è proprio la conoscenza approfondita della tua clientela, che deve essere prima “nutrita” con contenuti di valore per poi essere avvicinata con offerte e promozioni costruite su misura per lei. L’ebook gratuito, che puoi trovare a fondo pagina, ti svelerà tutti i segreti della lead generation per avvicinare e conoscere meglio i tuoi potenziali clienti.

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Redazione

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