Shopify e Spotify uniscono le forze: nasce un nuovo e-commerce

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Shopify e Spotify hanno annunciato una nuova collaborazione che offrirà vantaggi ad entrambe le parti in causa. Ne trarranno beneficio soprattutto cantanti, musicisti e podcaster che avranno l’occasione di esporre in vetrina il loro merchandising collegando il loro account “Spotify for artist” a Shopify, piattaforma per il commercio elettronico dove gli utenti possono creare il loro negozio online.

Gli artisti potranno usufruire del canale Shopify in tutti quei Paesi in cui è presente Spotify. Il pubblico potenziale comprende quindi tutti gli utenti Spotify in Italia, Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda.

Shopify e Spotify: una nuova collaborazione a tutto vantaggio degli artisti

Gli artisti, oltre ai tradizionali canali social, potranno gestire tutti i loro marchi in un unico punto di contatto, accedendo ad una piattaforma all-in-one.

È la nuova frontiera dell’e-commerce, che sancisce l’ingresso dello shopping online anche su Spotify. Gli artisti hanno così la possibilità di vendere i loro contenuti direttamente sulla piattaforma di streaming musicale.

Una sorta di e-commerce della musica, in un mondo sempre più digitalizzato. Un vantaggio evidente non solo per i grandi cantanti, ma soprattutto per piccoli artisti che possono monetizzare con i loro contenuti in totale autonomia, senza necessariamente rivolgersi a costose case di produzione per pubblicare i loro brani.

I commenti dei dirigenti Shopify e Spotify: “Così avviciniamo i fan ai cantanti e supportiamo gli artisti”

Una nuova collaborazione che ha entusiasmato tutti, a partire dai pezzi grossi di Shopify e Spotify.

Paolo Picazio, responsabile dello sviluppo in Italia di Shopify, ha dichiarato: “Ormai sono migliaia gli artisti in tutto il mondo che utilizzano Shopify per vendere il loro merchandising. Grazie al lancio del canale Spotify, avviciniamo gli artisti ai loro fan”.

Del resto uno degli obiettivi di Shopify è creare esperienze immersive e coinvolgenti per i clienti per una customer experience ottimizzata. Ognuno può quindi realizzare un e-commerce altamente personalizzato, plasmandolo secondo le esigenze del proprio target di pubblico.

L’obiettivo di questo nuovo progetto è più o meno lo stesso: consentire ai fan di interagire con i contenuti dei loro artisti preferiti come meglio credono, raccogliendo ulteriori informazioni sul canale Shopify proprio come se fosse un e-commerce musicale.

Sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni di Camille Hearst, responsabile del progetto Spotify for Artist: “Vogliamo dare agli artisti quante più risorse possibili per trasformare gli ascoltatori in fan, mettendoli in condizione di guadagnare di più. L’integrazione del backend di Shopify potenzia il commercio in tutte le sue latitudini e rappresenta un grosso passo avanti nei nostri sforzi per massimizzare le entrate degli artisti”.

La nuova partnership tra Shopify e Spotify è la benzina che infiamma il motore degli artisti, che hanno sempre più mezzi a disposizione per aumentare i fan e, di conseguenza, gli introiti. Come già indicato è una mossa che aiuterà soprattutto i piccoli artisti che partono dal basso e che quindi non hanno grandissimi mezzi a disposizione.

Spotify e Shopify: facciamo chiarezza

Probabilmente li hai usati spesso come sinonimo, poiché effettivamente i nomi sono molto simili. Tuttavia Spotify e Shopify sono due realtà digitali molto diverse tra di loro. Destino ha voluto che fossero accomunate, oltre che da due nomi quasi identici, da una rapida ascesa che si è verificata quasi in contemporanea e che abbiano deciso di unire le loro forze con una nuova partnership. Analizziamo quindi le differenze tra queste due piattaforme digitali che sono salite alle cronache della ribalta in questi ultimi anni.

Cos’è Shopify, la piattaforma per realizzare siti e-commerce in totale autonomia

Shopify è una piattaforma canadese dove poter creare il proprio sito e-commerce, personalizzando i servizi di pagamento, le consegne e il rapporto con i clienti. Ogni utente può quindi “customizzare” la sua piattaforma a seconda del proprio target di pubblico. Nel maggio del 2015 era quotato a 28 dollari, oggi ne vale circa 1.235. Bastano questi numeri per comprendere il boom che ha avuto la piattaforma, utilissima per aziende, liberi professionisti e imprenditori.

La piattaforma ha subito un piccolo calo tra febbraio e marzo 2020, complice anche l’inizio della pandemia da Covid-19 che ha portato una serie di incertezze a livello economico e finanziario. Tra aprile e giugno 2020 già c’è stata una netta ripresa di Shopify. La crescita da allora fino ad oggi è stata esponenziale e tutto lascia supporre che continuerà anche nei prossimi anni.

Si tratta di uno strumento multifunzionale, infatti può essere usato per siti e-commerce ma anche per negozi fisici. Molte persone usano Shopify per vendere prodotti fisici e anche servizi. Sono poi disponibili diversi piani di abbonamento, accessibili a tutte le tasche. Chi ha iniziato una nuova attività e ha un budget ridotto, può sfruttare le potenzialità base di Shopify. Chi invece ha un’azienda già consolidata, può acquistare i pacchetti più avanzati dotati delle più tecnologiche funzionalità.

Infine, in una società dove il rapporto con i clienti è fondamentale, Shopify mette a disposizione un servizio di assistenza molto celere in grado di risolvere ogni tipo di problematica e criticità.

Cos’è Spotify, il servizio di audio streaming dove ascoltare la propria musica preferita

Spotify è invece un fornitore svedese di servizi di audio-streaming. Gli utenti possono ascoltare la loro musica preferita e, all’occorrenza, creare veri e propri album. Dopo un avvio altalenante, il servizio ha conosciuto una crescita poderosa e oggi rappresenta forse il più importante servizio di audio streaming.

Settimanalmente e mensilmente, in base ai brani ascoltati, lo stesso Spotify propone degli album che rispecchiano le preferenze musicali degli artisti. Oltre ai brani, è possibile visualizzare anche video e ascoltare podcast di autori provenienti da tutto il mondo.

Buona parte delle impostazioni sono gratuite, ma ci sono altre funzionalità che consentono di:

  • Ricevere consigli in base ai gusti musicali;
  • Creare raccolte di musica e podcast.

Spotify è fruibile ovunque: dal computer agli smartphone, dai tablet alle auto, così da poter ascoltare la propria musica preferita in ogni momento della giornata. Inoltre è possibile passare da un dispositivo all’altro con Spotify Connect. La musica e i podcast sono disponibili sull’app di Spotify, ma all’occorrenza è possibile anche esportare i contenuti al di fuori dell’app per ascoltarli ovunque.

Tutte le collaborazioni di Shopify

Non è certo la prima volta, e con ogni probabilità non sarà l’ultima, che Shopify avvia collaborazioni con altri colossi del settore digitale.

Una delle più importanti è quella stretta dal gigante canadese con TikTok, un’app a metà tra un social network e un social media. Gli utenti possono far crescere la loro attività condividendo su TikTok dei video promozionali, dove è possibile acquistare direttamente i prodotti pubblicizzati.

Le campagne pubblicitarie possono essere create dal pannello di Shopify, per poi essere condivise tramite TikTok e raggiungere quanti più utenti possibili. Basta scaricare e installare l’app TikTok dall’app store della piattaforma e-commerce, dopodiché sarà possibile scatenarsi nella creazione di video creativi e coinvolgenti in base al proprio pubblico di riferimento.

Un’altra collaborazione molto importante è quella nata tra Shopify e Qaplà. Nei servizi di e-commerce una delle principali criticità è rappresentata dalle spedizioni. Errori o ritardi possono compromettere la user experience, col rischio che l’utente non sia soddisfatto del servizio ricevuto.

Con Qaplà Connector, scaricabile direttamente dall’app store di Shopify, i venditori possono connettersi più velocemente alla piattaforma e soprattutto realizzare un unico ciclo di vendita. I processi di spedizione, sia in Italia che all’estero, vengono ottimizzati e velocizzati. Un vantaggio tangibile per gli e-commerce e per gli stessi consumatori.

Qaplà è una piattaforma di facile gestione, che si integra perfettamente con ogni e-commerce. Quest’app può esportare automaticamente gli ordini e stampare le etichette dei corrieri con pochi clic, ottimizzando i tempi e riducendo al minimo il rischio di errori. Il “made in Italy” diventa così facilmente esportabile anche all’estero, dando linfa vitale soprattutto alle piccole imprese.

Il sito e-commerce viene immediatamente aggiornato con i numeri di tracking delle spedizioni, uniti poi in un’unica dashboard. Diventa così possibile monitorare i propri corrieri in ogni momento. C’è anche la possibilità di inserire banner e CTA nelle email e negli sms personalizzati, aumentando la possibilità di ottenere nuovi ordini e di fidelizzare i clienti.

Conclusioni finali

Questa nuova collaborazione tra Spotify e Shopify aumenta ulteriormente l’appeal dell’app canadese, alleato imprescindibile per tutte le attività che operano online e non solo.

Shopify si è imposto sul mercato grazie ad una serie di funzionalità studiate a tavolino per i merchant, ma anche per le scelte strategiche che mirano a vedere oltre e intercettare le possibili necessità di venditori e consumatori.

Nel commercio moderno infatti bisogna considerare innanzitutto le esigenze del cliente, il vero centro del progetto. Ecco perché Shopify mira soprattutto a creare esperienze personalizzate che offrono al cliente esattamente ciò che desidera per un’esperienza cucita su misura.

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Redazione

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