San Valentino è la festa che fa battere ancora di più il cuore degli innamorati, ma anche dei titolari di e-commerce! Come tutti i grandi eventi, dal Black Friday al Natale, dalla Pasqua alla festa della mamma, anche San Valentino genera un notevole incremento di traffico e di conseguenza di vendite online. Quali strategie di vendita e di marketing a San Valentino per un ecommerce? In realtà non esiste nessuna ricetta magica, più o meno le strategie sono piuttosto simili a quelle degli altri grandi eventi. Un vantaggio, sicuramente, è quello di utilizzare una piattaforma ecommerce che possa aiutare la messa a terra veloce e senza troppi costi di implementazione delle proprie idee. ICT Sviluppo è Shopify Plus Partner e lavora con Shopify fin dal 2023... quindi è ovvio che la nostra scelta / consiglio, va in quella direzione. Ma quello che diciamo è valido, indipendentemente dalla piattaforma che avete scelto. Naturalmente la strategia va adattata a questa festa, apportando delle piccole modifiche e offrendo dei servizi che attraggono maggiormente l’utente e generano più facilmente conversioni. Analizziamo più nel dettaglio come personalizzare la strategia di vendita in un negozio online secondo il proprio mercato e il proprio target. Cos’è il purchase intent? Prima di addentrarci nelle strategie da adottare devi porti una domanda: qual è il purchase intent dei tuoi clienti? Il purchase intent indica il diverso ragionamento o la diversa mentalità con la quale il pubblico si approccia ad un acquisto. Ogni innamorato a San Valentino desidera fare un regalo al suo partner, ma gli obiettivi variano significativamente a seconda dell’età, del sesso, del livello di reddito e dello stato civile. Una coppia di fidanzatini adolescenti può fare regali di pochi euro, mentre ragazzi di 24-25 anni con un lavoro possono fare regali un po’ più importanti economicamente. Innamorati di circa 30 anni magari stanno progettando di sposarsi e quindi potrebbero scambiarsi regali per la futura casa. Il purchase intent cambia ancora a seconda che si abbia 40, 50 o 60 anni. Devi quindi raccogliere dati e informazioni sul tuo target di pubblico con largo anticipo, per capire cosa potrebbero acquistare i tuoi clienti e quali prodotti offrire. Conoscenza equivale a conversione e, di conseguenza, a guadagno. Utilizza diversi asset: differenziati e coinvolgi anche i single Come in ogni strategia la parola d’ordine è una sola: differenziazione. San Valentino è una grande vetrina per tutti gli e-commerce, indipendentemente dal settore in cui operi. Questo significa un grande afflusso di potenziali clienti, ma anche una concorrenza sempre più agguerrita. I social sono i canali privilegiati dove lanciare le tue campagne, quindi sicuramente quello è il terreno dove devi schierare le tue “armi” pesanti e magari fare qualche investimento più importante. Naturalmente devi rifare un po’ il trucco anche del sito, personalizzando la grafica e modificando leggermente il design per trasmettere quel senso di novità e di calore. Un negozio ogni tanto deve modificare il suo allestimento per dare quella sensazione di freschezza e di rinnovamento e lo stesso discorso vale per gli shop online. Spargere qualche cuoricino qua e là nel sito naturalmente non è sufficiente, ma devi lavorare molto sull’email marketing. Anche qui il passepartout per accedere al “cuore” dei consumatori è la differenziazione. Trova uno slogan innovativo tenendo conto del tuo business, così sarà più facile per te catturare e conquistare i tuoi clienti già con le parole. Lavora molto anche sul content marketing, che deve essere molto variegato. Puoi inserire nel blog articoli di costume oppure che raccontano storie romantiche di innamorati e storie d’amore di figure reali o leggendarie. Oppure puoi creare un concorso o delle challenge dove gli utenti possono partecipare raccontando la loro storia d’amore o comunque qualcosa che riguarda il loro rapporto. Coinvolgendo lead, clienti o anche persone che neanche conoscono il tuo brand puoi ampliare la tua clientela e mettere a segno più vendite. Impara a ragionare fuori dagli schemi e sfrutta il cosiddetto lateral thinking, cioè il pensiero laterale, un’abilità che cavalca la creatività per produrre idee fresche e innovative. San Valentino è la festa degli innamorati, quindi generalmente si pensa esclusivamente a coppie fidanzate o sposate. E i single? Sarebbe un peccato, anzi un delitto, parlando da un punto di vista del marketing, dimenticare questa categoria di persone che sono a tutti gli effetti potenziali clienti. Proprio perché è la festa degli innamorati, è giusto celebrare anche i single che possono amare i genitori, un fratello, una sorella, un amico, un animale domestico o anche se stessi. Anche chi è single ama, quindi intercetta il purchase intent di tutti i tuoi clienti per arrivare ad una platea di clienti quando più ampia possibile secondo il tuo mercato di riferimento. Per personalizzare la tua proposta fai degli studi approfonditi sulle tendenze del momento e sui prodotti maggiormente venduti l’anno precedente, segmentano opportunamente uomini e donne e facendo un’ulteriore divisione in base all’età, al sesso, allo stato civile e a tutti gli altri parametri che ritieni importanti. Strategie di vendita di un prodotto: 4 idee Scendiamo adesso più nello specifico e conosciamo la strategia di vendita di un prodotto. Magari il tuo e-commerce non vende prodotti che si adattano a San Valentino, ma questo non è un problema. E qui scatta il discorso sul lateral thinking, cioè sulla capacità di pensare a nuove idee per presentare i tuoi prodotti sotto un’altra luce, rendendoli quindi appetibili e desiderabili anche in vista del V-day. Di seguito alcune idee alle quali ti puoi ispirare per ampliare le potenzialità di vendita in questo periodo. Grafica romantica Come già abbiamo accennato precedentemente devi rifare il look al tuo e-commerce con un bel “make up” romantico. Il rosso è il colore della passione e dell’amore, quindi sicuramente è una buona idea “tinteggiare” il tuo e-commerce con le varie sfumature di rosso, ma anche il viola è un colore romantico ed elegante che cattura l’occhio e solletica le passioni degli innamorati. Ricorda che la funzionalità deve venire sempre prima dell’estetica, opta quindi per un design mobile-friendly, veloce e che garantisca un rapido check-out. Anticipa i tempi Non devi lanciare le tue offerte o le tue campagne 3-4 giorni prima di San Valentino, ma devi giocare d’anticipo. Per spingere i clienti all’acquisto gioca sul senso di urgenza offrendo una ricompensa, come uno sconto del 10% o un coupon, a quelli che si muovono con maggior anticipo. Coccole e tenerezze anche per i clienti San Valentino è la festa degli innamorati, quindi è il momento di dimostrare tutto l’affetto e l’amore che hai per i tuoi clienti. Regala loro dei buoni sconto e dei coupon per farli sentire speciali ma anche per invogliarli a fare nuovi acquisti futuri. Pensa a qualche “attenzione” particolare verso di loro, come la spedizione gratuita da offrire al raggiungimento di una determinata soglia di spesa. Sii omnichannel Come già abbiamo anticipato i social sono i canali migliori per lanciare le campagne di marketing, ma la chiave del successo oggi è l’omnicanalità. L’obiettivo è intercettare quanti più clienti possibili, poiché in questo periodo la platea di potenziali consumatori è molto ampia, ma anche la concorrenza è maggiore e più agguerrita. Questo significa che non devi lasciare nulla al caso e sfruttare tutti i canali a disposizione: dai social all’e-commerce, dai blog all’email fino agli sms e alle notifiche via app. Conclusioni San Valentino è una straordinaria vetrina per il tuo e-commerce e, riassumendo, la ricetta perfetta per avere successo col tuo e-commerce comprende pochi ingredienti che però non devono mancare: creatività, differenziazione, lateral thinking e omnicanalità. Se vuoi approfondire il discorso sull’omnicanalità ti suggeriamo di scaricare l’ebook gratuito disponibile a fine articolo. Puoi trovare le linee guida che ti aiutano a integrare il tuo negozio fisico con l’e-commerce e in generale a capire come sfruttare i diversi canali di vendita per conquistare nuovi clienti e migliorare le relazioni con loro.
Quando decidi di lanciare un’attività online devi avere ben chiaro qual è il tuo modello di business, cioè cosa vuoi vendere, come, a chi e in che modo. Questo è il business model, che deve collimare con l’ecommerce business plan, cioè la strategia che intendi perseguire. Business model e business plan, lavorando in sinergia, ti aiuteranno a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato riuscendo ad emergere in un mondo sempre più competitivo come quello dell’e-commerce. Per prima cosa devi individuare il tuo target di pubblico, così da adattare le strategie e personalizzare le offerte e i servizi. In questo articolo concentriamo l’attenzione sul business plan, per comprendere bene cos’è, per poi spostare l’attenzione sulle varie tipologie di modelli di business tra i quali scegliere quello più adatto secondo il tuo mercato di riferimento. Cos’è un business plan ecommerce Per prima cosa è importante capire cos’è un business plan ecommerce, cioè un documento di studio che contiene un’analisi strategica a livello gestionale, organizzativo e finanziario del progetto. Nel business plan bisogna analizzare a 360° tutti gli elementi e i fattori che hanno rilevanza per l’e-commerce, utilizzando un linguaggio semplice e intuitivo per avere una visione panoramica completa. Come scrivere un business plan? Cosa deve contenere? Il discorso è ampio e deve essere fluido partendo dal core business dell’azienda, cioè i prodotti e i servizi, per poi spostarsi su altri elementi come personale, forza lavoro, budget, strategie operative, obiettivi da perseguire ecc. Il business plan va poi tarato e plasmato secondo il proprio mercato di riferimento. Nel business plan di un e-commerce fashion vanno analizzati i prodotti in vendita, ma anche la tipologia di clienti. In un e-commerce di lusso il target sarà composto da clienti altospendenti e comprenderà prodotti di nicchia; in un e-commerce di fast fashion chiaramente il target sarà molto più ampio e variegato e l’offerta comprenderà articoli e accessori dal prezzo contenuto. Un business plan è uno step obbligato per ogni tipo di attività: dalle start-up appena lanciate agli e-commerce di grandi dimensioni fino ai piccoli shop online che stanno studiando per diventare grandi ed espandere i propri confini. Gli elementi principali Per avere una panoramica più chiara ecco di seguito un esempio di business plan ecommerce e degli elementi fondamentali che deve comprendere: Value proposition. Quando vendi un prodotto o un servizio ad un cliente stai facendo una promessa, che corrisponde alla value proposition. In pratica prometti al cliente di soddisfare il suo bisogno o di realizzare il suo desiderio, indicando le caratteristiche del prodotto che incontrano le specifiche esigenze del compratore; Analisi di mercato. Per capire come rapportarti con i tuoi clienti e quali prodotti vendere devi conoscere perfettamente il terreno in cui ti muovi. Come? Con un’analisi di mercato. Devi conoscere tutti gli aspetti peculiari del tuo mercato di riferimento, chiederti chi sono i tuoi clienti e quali sono le loro aspettative e necessità e informarti sui tuoi competitor, quali strategie adottano, quali sono i loro punti di forza e i punti deboli. Al termine dell’analisi hai a disposizione tantissimi dati da esaminare per capire qual è la strategia più adeguata; Strategia di marketing. Prima ancora di definire le azioni operative, devi stilare le tue strategie di marketing per promuovere i prodotti e i servizi. Anche in questo caso tutto passa per la clientela e, prima di avviare una strategia, devi capire chi sono le tue buyer personas, cioè le persone potenzialmente interessate a ciò che offri. Secondariamente devi studiare il customer journey, cioè i vari step intrapresi dal cliente lungo tutto il percorso di vendita. Riuscirai così a comprendere quali sono i canali più indicati e qual è la comunicazione che meglio si adatta alla tua clientela; Piano operativo. Il piano operativo riguarda maggiormente l’aspetto pratico, in quanto analizza tutti gli aspetti legati all’e-commerce in termini di operatività come logistica e gestione dei clienti. In generale il piano operativo è finalizzato a raccogliere tutti gli elementi necessari per gestire al meglio le relazioni non solo con i clienti, ma anche con i fornitori, i partner e i dipendenti; Piano economico-finanziario. “Last, but not the least”, devi stilare un piano economico-finanziario per capire se la tua idea di shop online è compatibile con il budget a disposizione. Il piano prevede una stima dei costi e dei ricavi tramite la misurazione di entrambi. Se rientri con le spese, allora puoi lanciare il tuo e-commerce. In caso contrario devi ridimensionare la tua idea di shop online, almeno fino a quando non crescerai maggiormente, oppure devi aumentare il budget a disposizione se ne hai la possibilità. Perché è importante realizzare un ecommerce business plan? Molti imprenditori e titolari di e-commerce ritengono che il business plan sia superfluo e così si lanciano all’avventura senza avere una strategia solida e mirata. Invece il business plan è uno step necessario, anzi cruciale, per poter studiare un piano d’azione ben congeniato da un punto di vista finanziario, organizzativo e gestionale. Un business plan consente di capire quali sono i propri obiettivi, se sono effettivamente realizzabili, quante e quali risorse sono necessarie e quanto tempo ci vuole. Riassumendo il business plan di un e-commerce deve avere ben chiaro: Il Business model del progetto; L’organizzazione e la gestione dello staff; I prodotti venduti e in cosa si differenziano dalla concorrenza; Il Target al quale ti rivolgi; Il Contesto di mercato in cui operi; I rapporti con i fornitori; Chi sono i competitor; Il pricing dei prodotti; Il piano di marketing e la successiva comunicazione da adottare; Un piano logistico gestionale del negozio online; La parte finanziaria; Eventuali partnership. Una volta che sono stati chiariti tutti questi punti, sarà possibile avviare la propria attività su basi solide e concrete. I più noti esempi di modelli di business per e-commerce Per quanto riguarda i modelli di business, devi individuare quello più adatto alla tua azienda. La scelta dipende dal prodotto che vendi, dalla piattaforma utilizzata e dal mercato in cui operi. Esistono 4 macrocategorie di business model per e-commerce: ecommerce B2C (Business to Consumer): vendita dell’azienda al consumatore; ecommerce B2B (Business to Business): vendita tra azienda e azienda; ecommerce C2C (Consumer to Consumer): vendita tra consumatori; ecommerce C2B (Consumer to Business): vendita del consumatore all’azienda. Possiamo poi individuare altri modelli di business e i più noti sono: Dropshipping; Autoproduzione; Acquisto all’ingrosso; Ecommerce di abbonamenti. Li esaminiamo più nello specifico nei seguenti paragrafi. Modello dropshipping Il dropshipping è un modello di business particolarmente diffuso, poiché taglia un bel po’ di spese ed è meno impegnativo. Chi ha un’attività in dropshipping può bypassare tutte le noie burocratiche e amministrative di un negozio, non deve anticipare il pagamento della merce né avere un magazzino per stoccare la merce. Il titolare dell’e-commerce, al momento dell’ordine del cliente, gira la richiesta direttamente al distributore che si occupa anche della consegna. Tutto ciò di cui deve occuparsi il merchant è esclusivamente la parte legata al merchandising. Modello autoproduzione Sempre più persone diventano imprenditrici di se stesse e aprono un’attività dove vendono esclusivamente articoli autoprodotti, come gioielli, bigiotteria, capi fatti a mano ecc. I costi principali da sostenere sono: Acquisto di materie prime; Gestione dell’inventario; Manodopera. I costi possono inoltre variare a seconda del fatto che i prodotti vengano realizzati a mano o che abbiano bisogno di strumenti specifici per la produzione finale. Modello acquisto all’ingrosso Con il modello di acquisto all’ingrosso è possibile avviare da subito un’attività e vendere un’ampia gamma di oggetti di svariati brand con regole di quantità minima. I vantaggi da sottolineare sono i seguenti: Contenimento dei costi grazie all’economia di scala; Margini più elevati in virtù della possibilità di segnalare i fornitori migliori di cui rivendere i prodotti; Possibilità di sottoscrivere contratti di fornitura personalizzati per migliorare la pianificazione dei ricavi. Modello e-commerce di abbonamenti Altra tipologia di modello di business particolarmente diffusa è l’e-commerce di abbonamenti, che consente di fidelizzare i clienti e garantirsi una rendita duratura e affidabile. Questo modello in genere è molto diffuso soprattutto nella vendita di servizi. Conclusioni Il business plan e-commerce è la pietra miliare sulla quale costruirai la tua attività. Immagina il tuo e-commerce come ad un’abitazione: le basi e le fondamenta devono essere solide, poiché eventuali problemi di costruzione rappresenterebbero scricchiolii che a lungo andare rischierebbero di far crollare tutta l’impalcatura. Un business plan ti consente di seguire delle strategie ben pianificate e di ottimizzare gli investimenti. Sarebbe un peccato spendere i propri soldi a vuoto, quando invece ci sono strumenti che permettono di indirizzare gli investimenti nella direzione più fruttuosa possibile. Se sei alle prime armi e ti stai chiedendo come avviare nel migliore dei modi la tua attività online, ti consiglio di scaricare l’ebook a fondo pagina, una breve ma preziosa guida operativa dei principali punti chiave che devi verificare prima di lanciare un progetto e-commerce. Chi ben comincia è a metà dell’opera e partendo col piede giusto avrai la possibilità di vendere da subito e di far crescere la tua nuova attività step by step.
La Shopify Winter Edition 2024 arriva con un carico do novità destinate, per l'ennesima volta, a cambiare lo scenario del panorama ecommerce mondiale. Vediamo le principali, velocemente, per entrare con più tempo in verticale sulle specifiche funzioni di ogni nuova feature aggiornata. [in aggiornamento... sono tante e bisognerà guardare tutte le pagine di approfondimento, ma molte non ci sono ancora]. Partiamo? Prodotti diversi gestiti come varianti dello stesso Se hai Shopify Plus, potrai utilizzare la nuova all Combined Listing App. I prodotti disponibili in più colori o stili possono ora essere tutti commercializzati da un unico elenco principale, ciascuna variante con la propria descrizione, galleria multimediale e URL. Sempre più spesso, i contenuti multimediali che mettono in risalto visivamente i tuoi prodotti in tutte le sue varianti rappresentano una componente fondamentale del processo di conversione, in particolare per i prodotti disponibili in colori, materiali o dimensioni che necessitano di tale enfasi visiva. Inoltre, i tuoi clienti desiderano visualizzare comodamente tutte queste ricche informazioni sul prodotto specifiche per ciascuna variante di prodotto, il tutto da un'unica pagina dei dettagli del prodotto (PDP). Supponiamo che tu gestisca un negozio di abbigliamento e che i tuoi pantaloncini più venduti siano disponibili in 8 colori, ma nella pagina di elenco dei prodotti dei pantaloncini evidenzi solo un'immagine per ciascuna colorazione. Un cliente interessato al colore blu ghiaccio non sarà in grado di vedere più immagini e angolazioni dei pantaloncini in blu e avrà quindi molte meno probabilità di effettuare una conversione. Questa è un’enorme opportunità mancata per incrementare le vendite Con Shopify Combined Listings app, puoi commercializzare più facilmente prodotti disponibili in più opzioni che sono meglio rappresentate visivamente, integrandoli in una stessa pagina prodotto. Con le inserzioni combinate, ora è più facile per i commercianti che vendono prodotti disponibili in più colori, materiali o dimensioni offrire ai propri clienti un'esperienza migliore e con un tasso di conversione più elevato. Ok, sono cose che in ICT Sviluppo già lo facciamo, ad esempio creando un prodotto extra con nome generico (quindi non riferito alla specifica caratteristica della variante) a magazzino zero ed escluso dalla possibilità di essere richiamato con le altre varianti, che racchiude tutti gli altri prodotti, raggruppati con i metafield. Vabbeh, se non è chiaro, puoi scrivermi :-) Ma con questa applicazione, diventa più facile e alla portata di tutti (seza codice intendo). Come impostare Shopify Combined Listings Passaggio 1: crea le varianti del prodotto per la tua inserzione costituita da più prodotti (il combined listing) Prima di creare la tua prima inserzione combinata, dovrai creare i prodotti che rappresentano le singole varianti delle tue inserzioni combinate nella pagina Prodotti nel pannello di controllo Shopify. Ad esempio, prima di creare l'elenco combinato di un paio dei tuoi pantaloncini più venduti, dovrai creare ciascuna colorazione come prodotto separato nel pannello di controllo Shopify. Se sei già un commerciante Shopify, potresti aver già creato questi prodotti, quindi puoi saltare il passaggio 1. Passaggio 2: crea la tua prima inserzione combinata Apri l'app Shopify Combined Listings e crea la tua prima inserzione combinata. Dai un titolo all'inserzione combinata e aggiungi i prodotti che hai creato nel passaggio 1. Passaggio 3: Arricchisci le informazioni Puoi compilare i dettagli sulla pagina del prodotto per la tua inserzione combinata, inclusa una descrizione e una galleria multimediale che aiuta a visualizzare l'inserzione combinata nel suo insieme, poiché anche ogni singola opzione avrà la propria galleria da visualizzare. Passaggio 4: lavora sulla SEO Successivamente, puoi impostare l'URL specifico che fungerà da URL canonico per tutti i tuoi prodotti per evitare duplicazioni nel sistema di classificazione di Google. Puoi impostare ogni singola opzione nell'elenco combinato in modo che abbia il proprio URL descrittivo speciale, ad esempio www.nomenegozio/prodotti/zro-boardshort, utile per scopi di marketing e SEO. Più attributi per ogni categoria di prodotto La nuova tassonomia (Shopify Standard Product Taxonomy v0.0.1 - PREVIEW) aggiornata associa ciascuna categoria di prodotto standard a un ricco set di attributi associati, semplificando la creazione, classificazione e organizzazione dei prodotti e la generazione automatica di varianti. Da QUESTO LINK potete scoprire i continui arricchimenti e aggiornamenti alla tassonomia ufficiale di Shopify 2.000 varianti per prodotto gestibili via API Nuove API di prodotto per sbloccare fino a 2.000 varianti per prodotto per supportare meglio cataloghi più complessi. Disponibile in anteprima per sviluppatori e per aziende selezionate nel 2024. Increased Variants porta questo aumentato di varianti e ti consente di utilizzare l'API admin GraphQL per creare e modificare prodotti con un massimo di 2000 varianti. Puoi testare le nuove API abilitando l'anteprima per sviluppatori delle varianti aumentate nel tuo negozio di sviluppo. Molte delle API esistenti utilizzate per lavorare con i prodotti nel pannello di controllo Shopify stanno cambiando o saranno obsolete per aumentare il limite delle varianti. Testare la tua app e i relativi flussi di lavoro con le nuove API nell'anteprima per sviluppatori ti consentirà di assicurarti che tutti i casi d'uso della tua app siano ben supportati. Ancora più importante, ti consentirà di fornire feedback sulle API prima che vengano rilasciate in una versione stabile. Ricerca semantica per comprendere meglio le intenzioni del cliente La ricerca semantica, una delle nostre nuove funzionalità di ricerca di vetrine basate sull'intelligenza artificiale, va oltre la corrispondenza delle parole chiave per comprendere meglio l'intento dietro la ricerca di un cliente. I clienti possono utilizzare parole e frasi più naturali e ottenere risultati più ricchi e pertinenti. In esclusiva per Shopify Plus. La ricerca semantica, una delle funzionalità di ricerca nella vetrina virtuale con tecnologia IA di Shopify, va oltre la corrispondenza delle parole chiave e comprende meglio l'intento del cliente, restituendo risultati di ricerca più rilevanti. Al momento della presentazione la funzionalità è attualmente disponibile per la ricerca nella vetrina virtuale per i merchant Plus con vetrine virtuali in inglese e meno di 200.000 prodotti. Il tuo negozio deve utilizzare i risultati della funzionalità di ricerca integrata di Shopify. Se utilizzi la sintassi di ricerca o un'app per generare i risultati di ricerca, non visualizzerai l'output della ricerca semantica. L'app Shopify Subscriptions è ora disponibile a tutti Aumenta il valore della vita del cliente e le entrate prevedibili offrendo i tuoi prodotti come abbonamenti con la nostra nuova app gratuita per gli abbonamenti. Configura e gestisci facilmente gli abbonamenti direttamente dal pannello di controllo Shopify e offri ai tuoi clienti la flessibilità di modificare o saltare gli ordini di abbonamento direttamente dal loro account. Bundle fino a 30 prodotti Aumentato il numero massimo di prodotti che puoi offrire in un bundle da 10 a 30. I commercianti che utilizzano gli script Shopify ora possono anche utilizzare l'offerta in bundle di Shopify per aumentare il valore medio dell'ordine. Ricordiamo che l'app è disponibile con tutti i piani Shopify. Esistono tre tipi di Bundle gestibili da questa applicazione: Fisso: un bundle composto da un set predeterminato di prodotti. Il cliente può scegliere tra le varianti associate. Multipack: un bundle fisso con più di uno degli stessi prodotti. Mix-and-match: un bundle di prodotti intercambiabili. Il cliente compone il pacchetto scegliendo tra i prodotti e le varianti associate Le scorte dei bundle vengono determinate dai livelli delle scorte di ciascun prodotto incluso in un bundle. Il prodotto con il livello di scorte più basso determina quanti bundle possono essere venduti. Gli ordini preliminari (draft order) supportano sconti e metafield Aumenta le vendite con il supporto di codici sconto, sconti automatici e la possibilità di combinare sconti negli ordini preliminari. I metafield dei tuoi ordini preliminari ora verranno trasferiti anche agli ordini completati. Nuovi tipi di sconti Promuovi un aumento delle conversioni con nuovi tipi di sconti, tra cui la spedizione automatica gratuita e uno sconto fisso sull'importo delle promozioni Acquista X ricevi Y. Gli acquirenti vedranno anche esattamente quanto hanno risparmiato direttamente nella visualizzazione del carrello. E sempre per i prodotti e gli attributi e la ricerca... Tra le numerose novità legate alla gestione del catalogo, posiamo trovare anche molte altre meno pubblicizzate. Visualizza e modifica in blocco le varianti raggruppate per opzione Gestisci più varianti contemporaneamente con la nostra scheda delle varianti aggiornata. Ora puoi anche visualizzare e modificare in linea le informazioni su prezzo e disponibilità sia per posizioni di inventario singole che multiple. Campioni di colore Rendi più semplice per i tuoi acquirenti trovare e acquistare i tuoi prodotti aggiungendo campioni di colori o motivi direttamente nella tua lista di prodotti. Swatches, I campioni, sono una rappresentazione visiva delle varianti del prodotto. Per visualizzare i campioni, hai bisogno dell'ultima versione di Dawn e dei metafield di categoria collegati alle tue varianti. Con Dawn, le opzioni delle varianti possono essere visualizzate in un menu a discesa o come campione. Se visualizzi le opzioni della variante come campione, puoi scegliere di visualizzare questi campioni come un cerchio, un campione o nessuno, che visualizza il valore dell'opzione come testo. I campioni possono essere utilizzati solo con prodotti che hanno varianti collegate alle voci dei metafield di categoria per il colore. Selettore di file nelle pagine prodotto e varianti Ora è possibile accedere a immagini, video e modelli 3D in un unico selettore di file disponibile nelle pagine Prodotti e Varianti. Crea o modifica prodotti senza dover ricaricare i file multimediali esistenti. Puoi aggiungere un massimo di 250 immagini, modelli 3D o video a un prodotto. Per quanto riguarda le immagini 3D, dipende dal tuo piano di Shopify (con lo starter e il Basic 250, con Shopify standard 1.000, Shopify Advanced 5.000 e con il Plus... beh, con Shopify Plus, dipende da quello che hai bisogno :-) Aggiungi e modifica metaobject direttamente nell'editor del negozio online Ora puoi aggiungere un nuovo metaobject o modificare una definizione esistente per le pagine configurate basate su metaobject direttamente dall'editor del negozio online. Ad esempio, i blocchi all'interno della sezione Informazioni sul prodotto possono essere collegati a metaobject. Puoi connetterti ai riferimenti del metaobject facendo clic sull'icona di connessione dell'origine dinamica, accanto al nome del blocco: Filtri campione nell'app Search & Discovery Aggiungi filtri visivi per i campioni alle opzioni di filtro mostrate nelle pagine della Collezione e dei risultati di ricerca, in modo che i clienti possano trovare facilmente prodotti disponibili in determinati colori, modelli o materiali. Configura la logica del filtro nell'app Ricerca e individuazione Personalizza la logica del filtro in modo che i clienti possano trovare prodotti che corrispondono a più valori, come giacche che sono sia impermeabili che isolanti. Inoltre, scegli come desideri visualizzare i filtri in uno scenario in cui il filtraggio non porta a risultati di prodotto. Aumento delle API e funzioni di Shopify Checkout L'estensibilità di Checkout è il modo per personalizzare il checkout con il maggior tasso di conversione su Internet. Ora è ancora più potente con 14 nuove API e componenti dell'interfaccia utente ed è supportato anche nelle thankyou page e di stato dell'ordine. Ci sono possibilità più avanzate di personalizzazione grafica, più opzioni per la consegna e il supporto per il consenso sulla privacy. In esclusiva per Shopify Plus. Nuova One Page Checkout Nuovo design della pagina che rende il pagamento più veloce: il nuovo e semplificato pagamento in una sola pagina riduce i tempi di completamento dell'acquirente di 4 secondi, mentre i miglioramenti della nostra infrastruttura hanno accelerato la velocità di caricamento del checkout fino al 95%. Il one page checkout è il checkout pronto all'uso completamente riprogettato di Shopify. Shopify ha trasformato gli attuali passaggi di tre pagine in un'esperienza molto più snella, ottimizzata per velocità e conversione, offrendo ai tuoi acquirenti la migliore esperienza di acquisto su Internet. Il nuovo design va oltre un semplice aggiornamento estetico; è una rivisitazione ponderata, intuitiva e facile da usare. Shopify ha ottimizzato ogni pixel e ogni interazione, garantendo che ogni elemento del design abbia uno scopo nel guidare i tuoi acquirenti verso il completamento dell'acquisto. Questa meticolosa attenzione ai dettagli si traduce in un'esperienza di pagamento dall'aspetto gradevole, piacevole per gli acquirenti e con un alto tasso di conversione. QUI puoi approfondire direttamente sul sito di Shopify tutti gli aspetti del one pge checkout 90 app per customizzare il checkout ersonalizza il tuo pagamento con oltre 90 app aggiunte all'ecosistema Shopify di livello mondiale di oltre 400 app dall'edizione Summer '23. Sblocca funzionalità come upsell, programmi fedeltà, sondaggi post-acquisto, monitoraggio delle conversioni e contenuti personalizzati. Porta la personalizzazione del checkout sull'esperienza mobile Abilita il checkout personalizzabile con il più alto tasso di conversione al mondo nella tua app mobile con il Checkout Sheet Kit. Disponibile per iOS/Swift, Android e React Native. Importi stimati sulle rate dei pagamenti sulle pagine dei prodotti con Shop Pay Aumenta la conversione con la nuova funzionalità che permette ai clienti di valutare il loro potere d'acquisto rateale, con Shop Pay Installments. I clienti possono visualizzare gli importi stimati del prestito direttamente dalla pagina del prodotto e completare l'acquisto con maggiore sicurezza. Potenzia qualsiasi pagamento aziendale con Shop Pay Shop Pay, il portafoglio digitale più performante di Internet, ora si integra con qualsiasi Wallet. I marchi aziendali che non sono su Shopify, come Everlane, utilizzano Shop Pay al momento del pagamento per raggiungere nuovi clienti e aumentare la conversione. Altre novità sui pagamenti? Ovviamente! Ci sono, sotto al confano, altre novità sui pagamenti, comunicate in modo più sommesso. Consenti ai clienti di salvare i metodi di pagamento nel tuo negozio Le aziende possono velocizzare i futuri pagamenti offrendo ai clienti la possibilità di salvare i dati della propria carta di credito nel loro negozio. Previeni potenziali perdite con l'Aggiornamento del conto della carta Previeni potenziali vendite perse a causa di dettagli della carta obsoleti con il Card Account Updater, incluso in Shopify Payments. Questa soluzione semplice e gratuita aiuta a garantire transazioni di successo aggiornando automaticamente i dati della carta di credito archiviata. Più opzioni di pagamento per abbonamenti e preordini I fornitori di servizi di pagamento ora hanno accesso ai dati delle carte di credito archiviati in modo sicuro, quindi le app di abbonamento e preordine funzionano con più opzioni di pagamento. Acquisisci automaticamente i pagamenti a ogni evasione Per gli ordini con spedizioni multiple, ora puoi riscuotere automaticamente i pagamenti quando ogni parte dell'ordine viene evasa. In esclusiva per Shopify Plus I clienti possono ora aggiungere un destinatario e programmare buoni regalo Offri ai clienti un'esperienza con i regali più personale, con la possibilità di aggiungere un destinatario e un saluto alla loro carta regalo e pianificare l'invio della carta regalo. Nuova dashboard delle performance sulle vendite Monitora e ottimizza le prestazioni del tuo negozio con informazioni affidabili su tre Core Web Vitals, con la nuova dashboard delle prestazioni web. Nell’ultimo anno, l'infrastruttura è stata più veloce del 35% e Shopify ha ampliato i punti di presenza globali. Mostra le recensioni da più punti di vista Nuovi partner per le recensioni e maggiori opoortunità di visibilità Sincronizza valutazioni e recensioni su più piattaforme come il negozio online, l'app Shop e Shopify Collective utilizzando Yotpo, Loox, Judge.me, Okendo e Stamped.io. Le risposte alle recensioni in Negozio ora vengono sincronizzate su tutti i canali Ora le risposte che scrivi alle recensioni si sincronizzano perfettamente ovunque, con miglioramenti alla gestione dei dati basati sui metaobjet. Badge Verified by Shop nel tuo negozio online Le recensioni generate dal negozio nel tuo negozio online ora includono un badge Verificato dal negozio per creare fiducia con i clienti. Sincronizza i dati dei clienti dai canali di marketing di terze parti Comprendi il ROI del tuo marketing con maggiori informazioni su tutti i canali. Estrai eventi dei clienti da Klaviyo, Mailchimp, Seguno e Pinterest. Inoltre, presto sarai in grado di visualizzare i dati sui costi degli annunci e sulle impressioni di Google, Pinterest, Snapchat e TikTok. Conosci e prevedi il valore dei tuoi gruppi di clienti Utilizza i parametri di spesa storici e predittivi presenti nel report Analisi di coorte per ottenere informazioni basate su Shopify sul valore a lungo termine dei tuoi clienti e ottimizzare la fidelizzazione dei clienti nel tempo. Importa ed esporta metafield dei clienti Ora puoi importare le esatte informazioni sui clienti di cui hai bisogno su Shopify ed esportare le informazioni sui metafield per l'analisi. Trasforma la foto del tuo prodotto con l'intelligenza artificiale Crea foto di prodotti professionali con le nuove funzionalità di modifica delle immagini abilitate all'intelligenza artificiale. Genera, abbina o rimuovi istantaneamente lo sfondo delle tue immagini esistenti utilizzando solo pochi clic o parole chiave. Non sono necessarie competenze di progettazione. Disponibile all'inizio del 2024. Costruisci il miglior esperto di prodotto per la tua azienda Immagina di avere un esperto Shopify sempre al tuo fianco. Sidekick agirà come il tuo consulente personale, profondamente competente e incredibilmente intelligente, guidandoti con consigli qualificati e personalizzati. Così puoi ottenere di più, più velocemente. Racconta la tua storia con i contenuti realizzati da Shopify Magic Completa nuove pagine nel tuo negozio più rapidamente con l'intelligenza artificiale. Chiedi a Shopify Magic di scrivere una pagina Chi siamo o Domande frequenti per la tua attività per aiutare i clienti a creare fiducia nel tuo marchio. Strumenti integrati per la gestione della privacy e della conformità nei vari mercati Aumenta la fiducia degli acquirenti con strumenti intuitivi di gestione della privacy e del consenso. Le impostazioni sulla privacy ora risiedono su una pagina centralizzata, vengono fornite con consigli su quali impostazioni attivare e sono configurabili per regione. Migrazioni più facili con il Bulk Data Management Presto sarai in grado di importare ed esportare collezioni intelligenti, varianti e dati dei metafield delle collezioni, per popolare rapidamente nuovi negozi ed espandersi più velocemente. Modelli di prodotti 3D in pochi minuti Crea modelli 3D interattivi dei tuoi prodotti che verranno visualizzati perfettamente nella pagina prodotto del tuo negozio online. Nessun software, tecnologia o costo aggiuntivo. Aumenta la fiducia degli acquirenti e aumenta le conversioni con lo scanner 3D di Shopify per iOS. Una serie di novità per il backend di amministrazione Anche nel backend ci sono parecchie novità, alcune sicuramente di minore portata ed impatto operativo ma altre estremamente utili lato user experience di gestione del negozio. Personalizza le metriche visualizzate sulla Home Scegli quali metriche visualizzare sulla Home per un accesso rapido agli approfondimenti più rilevanti e importanti che desideri vedere quando accedi al tuo negozio su desktop o dispositivo mobile Personalizza il tuo utente admin con un logo o un'icona Aggiungi un tocco personale al tuo pannello di controllo Shopify con un logo personalizzato o un'icona del negozio Autorizzazioni del staff più granulari per la gestione degli Ordini Assegna autorizzazioni dello staff più granulari nella sezione Ordini, assicurando che ogni membro del team abbia solo l'accesso di cui ha bisogno per svolgere al meglio il proprio lavoro. Oltre 60 report ora disponibili per tutti i piani Tieni sotto controllo lo stato di salute del tuo negozio, indipendentemente dal piano Shopify che utilizzi, con l'accesso ai nostri oltre 60 report Shopify ora aperti a tutti. Prova le funzionalità selezionate prima che vengano implementate in Shopify Plus Nel caso in cui una funzionalità selezionata possa comportare modifiche sostanziali, i test drive delle funzionalità ti offrono l'opportunità di testare i sistemi e formare il personale prima che le funzionalità vengano implementate nei tuoi negozi in produzione. Shopify Flow: nuovo codice per gestire azioni, ricerca e notifiche Automazioni del codice per esigenze aziendali complesse Scrivi codice JavaScript per eseguire logica personalizzata, aggregare dati, calcolare date e altro con l'azione Esegui codice. Scopri facilmente attività e modelli Trova nuovi template predefiniti per le automazioni più facilmente, grazie alla ricerca in linguaggio naturale. Nell'editor, cerca in tutte le attività in una nuova ricerca centralizzata. Notifiche automatiche per flussi di lavoro non riusciti Ricevi una notifica quando un flusso di lavoro fallisce in modo da poter rispondere rapidamente e ridurre al minimo eventuali interruzioni della tua attività. Convalida dell'indirizzo sempre attiva Niente più consegne fallite, spese di correzione degli indirizzi o vendite perse a causa di indirizzi non validi. Ora gli indirizzi al checkout vengono automaticamente convalidati e corretti, ove possibile (gratuitamente). Quando i tuoi clienti inseriscono dettagli dell'indirizzo di spedizione non validi al momento del pagamento, puoi visualizzare problemi e suggerimenti per correggere automaticamente i dettagli dell'indirizzo al momento del pagamento. I suggerimenti per la convalida dell'indirizzo vengono offerti quando vi è un elevato livello di fiducia nei dettagli dell'indirizzo previsti dal cliente. Ciò ti aiuta a ridurre gli ordini con indirizzi non validi e a ridurre al minimo le consegne ritardate o non riuscite. Se disattivi questa funzione o l'indirizzo di spedizione non è disponibile per determinati paesi, i tuoi clienti potranno effettuare il pagamento normalmente. Le convalide dei singoli campi dell'indirizzo, come i requisiti di input, il formato o la lunghezza, sono sempre attive per tutti i paesi e le regioni. Se utilizzi un'app di convalida dell'indirizzo di terze parti, potrebbero esserci elementi o suggerimenti contrastanti al momento del pagamento. Per evitare una riduzione delle conversioni al momento del pagamento, devi utilizzare la funzione di convalida dell'indirizzo di spedizione nel pannello di controllo Shopify o un'app di terze parti. In Italia è disponibile e deve essere attivato Checkout Extensibility. Connetti i tuoi acquirenti al giusto inventario La configurazione delle scorte da evadere riduce le vendite fuori stock in una determinata sede, limitando i prodotti disponibili all'acquisto in base alle configurazioni di spedizione. Le scorte da evadere ti consentono di scegliere in che modo le impostazioni di spedizione influiscono sulle scorte disponibili per i clienti in base al mercato e al luogo di spedizione. Le scorte da evadere influiscono sui prodotti e sulle varianti che vengono visualizzati come disponibili o come esauriti nelle pagine del prodotto. Ad esempio, puoi rendere le tue scorte disponibili per l'acquisto solo dalle sedi che spediscono alla zona di spedizione del cliente. Questo previene l'overselling tra mercati e al di fuori delle zone di spedizione. (Disponibile per aziende selezionate e deve essere attivato Checkout Extensibility.) Modifica costi di spedizione e sconti sugli ordini Modifica facilmente gli ordini ancora da evadere se un acquirente sceglie la tariffa di spedizione sbagliata al momento del pagamento o se un aggiornamento dell'ordine implica che i dettagli della spedizione debbano essere modificati. Puoi anche aggiungere, rimuovere e modificare gli sconti. Personalizza la vista del tuo inventario Gestisci il tuo inventario a modo tuo personalizzando le colonne, salvando i filtri e impostando l'ordinamento. Accedi a queste visualizzazioni comodamente nella parte superiore della pagina Inventario Cambio merce su Shopify Shopify ha già migliorato l'esperienza post-acquisto aggiungendo i resi nativi a Shopify. A breve sarà introdotto anche il il cambio merce nativo. Crea, monitora e gestisci facilmente i cambi per qualsiasi ordine. Disponibile all'inizio del 2024. Più facile utilizzare l'app store con l'AI e la comparazione Trova le migliori app per la tua azienda utilizzando l'intelligenza artificiale Ottieni indicazioni basate sull'intelligenza artificiale in base alle tue specifiche sfide aziendali. Cerca argomenti come semplifica il processo di reso o consenti agli acquirenti di personalizzare i prodotti e la nostra nuova ricerca guidata ti mostrerà le migliori app e funzionalità per il lavoro. Confronta le app fianco a fianco sull'App Store Ora, quando cerchi app, puoi selezionarne fino a quattro e vedere come si classificano in termini di prezzi, funzionalità principali, valutazioni del commerciante e altro ancora. Autorizzazioni up-front e installazioni di app più fluide Mantieni il tuo negozio più sicuro sapendo esattamente di quali autorizzazioni ha bisogno un'app prima di installarla. Abbiamo anche migliorato il nostro flusso di installazione, rendendolo più veloce e fluido. Fai lavorare i venditori solo sui loro clienti [B2B] Con le nuove autorizzazioni per il personale, puoi limitare l'accesso in modo che i tuoi venditori possano effettuare ordini e visualizzare le informazioni sui clienti solo per i propri account. Definisci i livelli di accesso per i responsabili delle vendite e i rappresentanti di vendita utilizzando i ruoli all'interno delle autorizzazioni del personale. In esclusiva per Shopify Plus. TRADE, il nuovo tema ottimizzato per B2B Accelera la configurazione del negozio con un tema pronto all'uso progettato per le attività di vendita all'ingrosso. Consenti ai clienti di effettuare facilmente ordini all'ingrosso utilizzando le nuovissime funzionalità di ordine rapido, personalizzandole (ma partendo da qualcosa pensato ad hoc). Sconti promozionali personalizzati per il B2B Crea sconti promozionali solo per i tuoi clienti B2B utilizzando app personalizzate o di terze parti basate sulle Shopify Functions. Ulteriori sconti specifici per il cliente possono essere applicati, oltre ai prezzi all'ingrosso che hai assegnato nei cataloghi. In esclusiva per Shopify Plus. Registra i pagamenti parziali effettuati fuori dalla piattaforma [B2B] Ora anche i pagamenti parziali effettuati fuori dalla piattaforma, come assegni e bonifici bancari, possono essere registrati nell'amministratore per un monitoraggio più semplice dei pagamenti. I saldi pagati e in sospeso sono visibili per ciascun ordine e disponibili sia per gli ordini B2B che D2C. I prodotti digitali sono ora supportati nel checkout B2B Aumenta le entrate B2B espandendo la tua offerta di prodotti all'ingrosso per includere prodotti non fisici, come download digitali, garanzie e servizi. In esclusiva per Shopify Plus. Sviluppo: i blocchi del tema I blocchi del tema ti consentono di definire un blocco una volta e quindi riutilizzarlo in tutte le sezioni per eliminare lavoro e codifica ridondanti e renderli più coerenti. I blocchi tematici supportano anche la nidificazione, fino a 8 livelli di profondità. Ciò consente una maggiore flessibilità nel modo in cui i commercianti personalizzano le sezioni e consente loro di apportare modifiche più granulari al loro layout. Riutilizza i blocchi del tema Elimina il lavoro ridondante definendo i blocchi una volta e riutilizzandoli nelle sezioni. Nidifica i blocchi per personalizzare i disegni Annida fino a otto strati di blocchi per un maggiore controllo del tuo progetto. Modifica e riordina facilmente i layout senza la necessità di apportare modifiche al codice. Progettazione kickstart con preimpostazioni di blocchi I blocchi del tema predefiniti pronti all'uso sono anche il punto di partenza perfetto per personalizzare il tuo lavoro
Oggi ci sono più e-commerce che negozi fisici. Un’affermazione importante, ma che nasconde in realtà una parte di verità, in quanto il mondo del commercio online ha conquistato una grandissima fetta di fatturato in Italia in questi ultimi anni. E allora come fare per realizzare un e-commerce personalizzato che riesca a sbaragliare la concorrenza? Le persone, oramai di qualsiasi età, acquistano molto più facilmente online, in quanto hanno più possibilità di scelta e più opportunità di trovare quello che desiderano o di cui hanno bisogno in ogni momento. Anche per quanto riguarda i merchant preferiscono affidarsi a piattaforme come Shopify piuttosto che aprire un negozio fisico con tutti i costi annessi. In quest’ottica si capisce bene che l’iper-personalizzazione nell’ecommerce diviene fondamentale per cercare di essere competitivi sul mercato. Il concetto di personalizzazione, in realtà, lo abbiamo affrontato tante volte e da diversi punti di vista, ma ripetere alcuni concetti basici non è mai sbagliato. Anzi. Si deve partire dal presupposto che ciò che dobbiamo fare quando ci lanciamo nel business online, è creare un’esperienza positiva per il target, sin dai primi momenti in cui viene visitato il nostro negozio online. Ciò vuol dire che un approccio utile sarebbe quello di personalizzare già la home alla seconda volta che una persona arriva sul nostro sito, proponendogli i prodotti delle categorie che ha già visitato. Questo è soltanto uno dei consigli alla base di un progetto e-commerce di successo. L’iper personalizzazione interviene, invece, quando ogni singola azione che l’utente compie sull’ecommerce viene studiata, per poi essere personalizzata. Un esempio è la personalizzazione della fase di acquisto, il chekout. La personalizzazione della fase di checkout non è una cosa scontata in un progetto ecommerce, anche perché quando gli utenti arrivano a questo punto, hanno già fatto gran parte del lavoro! Con ogni probabilità sono visitatori altamente qualificati e forse pure coinvolti con il brand, ma soprattutto pronti per l'acquisto. Riuscire a ottimizzare al meglio questo ultimo passaggio del processo di acquisto può avere un impatto importante in termini di percentuale di conversione, e quindi delle vendite fatte! L’importanza della personalizzazione del checkout In un'epoca dove l'esperienza online è fondamentale, la personalizzazione del processo di checkout assume un ruolo chiave nel successo di un e-commerce. In questo senso, Shopify ti offre la possibilità, non solo di personalizzare il tuo negozio online come è meglio per te, ma soprattutto di rendere smart e facile il modulo di checkout per il potenziale cliente. Vediamo nei prossimi punti come può avvenire la personalizzazione del checkoout con Shopify: Personalizzazione del Checkout su Shopify Plus Shopify Plus permette di personalizzare il checkout in modo significativo, modificando il layout e il design per ottimizzare l'esperienza utente e aumentare le conversioni. Le personalizzazioni includono il processo di consegna e le automazioni che incentivano gli acquisti futuri. Un esempio è la one page check out: una pagina in cui ci sono tutte le informazioni necessarie per portare a termine gli acquisti. Checkout Extensibility Il nuovo sistema, checkout extensibility, offre maggiore flessibilità con l'uso di applicazioni e API. Questo permette di accedere a soluzioni aggiornate e consente agli sviluppatori di creare esperienze di acquisto più personalizzate e creative. API e Funzionalità Avanzate Shopify Plus offre diverse API per personalizzare il checkout, includendo quelle per codici sconto, token di sessione e anteprime dell'editor, tutte volte a migliorare l'engagement e la facilità d'uso. Impatto sul Tasso di Conversione Le personalizzazioni del checkout sono progettate per aumentare il tasso di conversione, migliorando l'esperienza dell'utente e offrendo promozioni e sconti personalizzati. Quali API sono disponibili per personalizzare il checkout? Per personalizzare il checkout, tramite checkout extensibility di Shopify, la piattaforma ha messo a disposizione degli sviluppatori e dei merchant API per customizzare la pagina di pagamento all'interno dell'ecommerce. In seguito vedremo alcuni degli API disponibili per personalizzare il checkout. 1. API per codici sconto e buoni regalo Questa tipologia di API servono per aggiungere la possibilità, in fase di pagamento, di riscattare codici sconto e gift card, ottenendo così una scontistica dell'intero importo del carrello. Di seguito presentiamo un esempio dell'utilizzo di un codice sconto all'interno del checkout, tratto direttamente dall'articolo del blog di Shopify. 2. Session Token API Molto spesso capitava che con alcune estensioni, ad esempio le app per riscattare punti di premi fedeltà, si dovesse eseguire un doppio accesso, prima all'interno di Shopify e poi all'interno dell'applicazione. Con queste API può essere abilitato l'accesso ai token di sessione, in modo da garantire l'accesso a richieste di API o del back-end da parte di applicazioni o piattaforme di terze parti, ovviamente già configurate all'interno della piattaforma di Shopify. L'utilità che più salta all'occhio è quella di poter riscattare rapidamente i punti fedeltà, senza effettuare doppi accessi, grazie alla possibilità di sincronizzare l'importo del checkout con la fidelity app, in modo da calcolare rapidamente e riscattare altrettanto rapidamente il punteggio direttamente al checkout. 3. API di anteprima dell'editor In fase di editing della pagina di checkout, grazie alle API di anteprima dell'editor, è possibile in tempo reale le estensioni disponibili in fase di checkout, con la possibilità di aggiungerle tramite l'editor drag-and-drop e visualizzarne l'anteprima, senza apportare prima le modifiche necessarie. Per ulteriori informazioni riguardo le API disponibili per la checkout extensibility ti lasciamo il link alla pagina per sviluppatori di Shopify. Approfondiamo nei prossimi paragrafi come si può personalizzare un e-commerce e come possono essere d’aiuto l’AI e Shopify. Creare un’esperienza personalizzata: da dove partire Creare un'esperienza personalizzata su un e-commerce è fondamentale per attirare e coinvolgere i clienti in modo efficace. Questo processo richiede un approccio olistico che va oltre la semplice vendita di prodotti. Per iniziare, è essenziale personalizzare sia l'aspetto visivo che il copy del tuo sito. Dal punto di vista visivo, devi assicurarti che il design del tuo e-commerce rispecchi l'identità del tuo brand e sia attraente per il tuo pubblico target. Questo include la scelta dei colori, delle immagini e del layout del sito. Utilizza immagini che si collegano al tuo settore e al tuo pubblico, evitando quelle generiche e poco rilevanti. Un design pulito e intuitivo renderà la navigazione più semplice e piacevole per i visitatori. Passando al copy, è importante utilizzare un tono di comunicazione che si identifichi con il tuo brand e che risuoni con i tuoi clienti. Scrivi descrizioni di prodotto uniche e coinvolgenti, utilizzando il copywriting per trasmettere i benefici e il valore dei tuoi prodotti. La tecnica dello storytelling può essere particolarmente efficace per creare un legame emotivo con i tuoi clienti, spiegando la storia dietro i tuoi prodotti o il tuo marchio. Inoltre, personalizza la comunicazione in generale, inclusi gli annunci, le email di follow-up e le promozioni. Utilizza i dati dei tuoi clienti per inviare messaggi mirati, offerte speciali e suggerimenti di prodotto basati sui loro interessi e comportamenti di acquisto precedenti. Questo dimostra che conosci i tuoi clienti e ti preoccupi delle loro esigenze, aumentando la loro fidelizzazione. Come si può comprendere il concetto di personalizzazione diviene quindi centrale per essere competitivi e sbaragliare la concorrenza. In questo panorama, infatti, un aiuto concreto può certamente darlo l’introduzione dell’intelligenza artificiale. Approfondiamo nel prossimo paragrafo come l’AI può diventare utile per la personalizzazione dei prodotti. AI e personalizzazione dei prodotti L'introduzione dell'intelligenza artificiale (AI) nell'e-commerce ha avuto un impatto significativo sulla personalizzazione dei prodotti e dei servizi offerti. I sistemi AI consentono alle aziende di interagire in modo più efficace con i clienti, migliorando l'esperienza di acquisto e aumentando la fedeltà al marchio. Alcuni dei modi in cui l'AI sta influenzando la personalizzazione nell'e-commerce includono: Ricerca vocale e visuale - è possibile effettuare ricerche vocali e visive per trovare più facilmente dei prodotti; Creare copy, quindi post blog, copy per social personalizzati in base alle esigenze. È chiaro però che è sempre necessario far sì che un professionista controlli i testi e ci aggiunga il suo tocco personale. Suggerimenti di prodotti personalizzati - l’AI è in grado di individuare quei prodotti che sono simili a quelli precedentemente acquistati e di proporli al cliente; L'uso dell'AI nell'e-commerce porta la personalizzazione a un livello superiore, consentendo alle aziende di offrire esperienze più rilevanti e su misura per i clienti. Questo favorisce la fidelizzazione dei clienti e può portare a un aumento delle vendite e dei profitti. L'integrazione dell'AI nell'e-commerce richiede una pianificazione adeguata e l'identificazione di obiettivi specifici per massimizzare i vantaggi che la personalizzazione può offrire. Andando ora ad affrontare l’argomento dal punto di vista pratico, come può essere fatta la personalizzazione con Shopify? Vediamolo nei prossimi paragrafi. Il personalizza di Shopify Shopify ti permette diversi livelli di personalizzazione, una volta chiara la strada che intendi seguire. Shopify, una volta definito il tipo di tema sul quale lavorare, tramite il suo personalizza all'interno dell'editor del tema permette di effettuare le seguenti personalizzazioni: contenuti; layout; caratteri tipografici; colori del tuo negozio online; aggiunta della pagina contatti al negozio online; aggiunta della barra degli annunci al tuo negozio online per evidenziare informazioni importanti; aggiunta dell’iscrizione alla newsletter; per i temi che comprendono più lingue, se appunto vendi anche all’estero, c’è la possibilità di traduzione di tutti i testi contenuti nel negozio online; aggiunta dei prodotti complementari a quelli a cui il cliente è interessato. Questo, in termini strategici, può definirsi come primo step per attirare nuovi clienti sul tuo e-commerce. Approfondiamo nel prossimo paragrafo in che altro modo puoi aumentare l’engagement del tuo e-commerce. Potrebbe interessarti anche la lettura del seguente articolo: I prodotti non vendibili su Shopify Conclusioni La personalizzazione riveste un ruolo cruciale nel contesto dell'ottimizzazione delle conversioni nei negozi online. Creare un'esperienza unica e coinvolgente per i clienti è fondamentale per attirarli, coinvolgerli e mantenerli fedeli al tuo marchio. L'approccio personalizzato inizia dalla progettazione visiva del tuo sito e si estende al copywriting e alla comunicazione generale. Trasmettere il valore dei tuoi prodotti in modo unico e coinvolgente, oltre a dimostrare una conoscenza approfondita dei tuoi clienti, può fare la differenza nell'acquisizione e nella fidelizzazione dei clienti. Shopify offre un'ampia gamma di strumenti e funzionalità per aiutarti a personalizzare il tuo negozio online. Puoi regolare l'aspetto visivo, i layout, i colori e persino aggiungere funzionalità specifiche per migliorare l'esperienza dei tuoi clienti. Inoltre, con Shopify Plus, hai la possibilità di personalizzare in modo significativo il processo di checkout, ottimizzando ulteriormente le conversioni.
In un'era digitale dove la sicurezza delle informazioni è fondamentale, è essenziale implementare misure di protezione nella gestione delle email aziendali. Questo articolo esplorerà sei importanti funzioni - SPF, DKIM, DMARC, BIMI, MTA-STS, e TLS-RPT - spiegando come ciascuna contribuisca a un ambiente di posta elettronica più sicuro. 1. SPF (Sender Policy Framework) Cos'è? SPF è un metodo per prevenire l'uso non autorizzato del tuo dominio nelle email (conosciuto come spoofing). Agisce come un controllo all'ingresso, dove i server di posta verificano se l'email proviene da un server autorizzato dal dominio del mittente. Problemi Risolti: Impedisce agli attaccanti di inviare email che sembrano provenire dal tuo dominio, riducendo così il rischio di phishing e di altre truffe via email. 2. DKIM (DomainKeys Identified Mail) Cos'è? DKIM è una tecnica di autenticazione email che utilizza una coppia di chiavi crittografiche (pubblica e privata) per verificare che il contenuto dell'email sia stato inviato da un dominio specifico e non sia stato alterato durante il transito. Problemi Risolti: Garantisce l'integrità del messaggio, assicurando che le email non siano state manomesse durante il loro viaggio attraverso Internet. 3. DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) Cos'è? DMARC è uno standard che combina SPF e DKIM, fornendo istruzioni ai server di posta su come gestire le email che non superano questi controlli. Include anche un meccanismo di reportistica per informare i proprietari dei domini su come le loro email vengono gestite. Problemi Risolti: Aiuta a prevenire l'abuso del dominio dell'azienda e fornisce informazioni sulle email inviate, consentendo un'azione proattiva contro le minacce. 4. BIMI (Brand Indicators for Message Identification) Cos'è? BIMI permette alle aziende di associare il proprio logo alle email che superano i controlli DMARC. Questo logo appare accanto all'email nei client di posta che supportano BIMI. Problemi Risolti: Rafforza la fiducia dei destinatari nelle email autentiche e aumenta la visibilità del brand aziendale. 5. MTA-STS (Mail Transfer Agent Strict Transport Security) Cos'è? MTA-STS è un protocollo che aiuta a proteggere le connessioni email da intercettazioni e attacchi uomo-nel-mezzo, assicurando che il traffico email tra i server sia criptato e trasmesso in modo sicuro. Problemi Risolti: Migliora la sicurezza del trasporto delle email, prevenendo intercettazioni e modifiche non autorizzate. 6. TLS-RPT (TLS Reporting) Cos'è? TLS-RPT è uno standard per la reportistica che fornisce feedback sugli errori di consegna delle email legati alla sicurezza del trasporto, come i problemi con la crittografia TLS (Transport Layer Security). Problemi Risolti: Fornisce informazioni vitali per identificare e risolvere problemi di sicurezza nel trasporto delle email. L'Importanza dell'Integrazione Implementare i protocolli di sicurezza email come SPF, DKIM, DMARC, BIMI, MTA-STS, e TLS-RPT porta a risultati significativamente diversi rispetto a non averli. Ecco un confronto dettagliato, con esempi pratici, per illustrare meglio l'impatto di queste implementazioni. 1. Con SPF, DKIM e DMARC Implementati Sicurezza Rafforzata: Questi protocolli riducono notevolmente il rischio di phishing e spoofing. Ad esempio, un attaccante che tenta di inviare un'email fraudolenta dal vostro dominio fallirà perché non supererà i controlli SPF e DKIM. Inoltre, grazie a DMARC, queste email vengono rifiutate o messe in quarantena, proteggendo i destinatari. Miglioramento della Reputazione: Le email autentiche hanno maggiori probabilità di raggiungere le caselle di posta, anziché essere filtrate come spam. 2. Senza SPF, DKIM e DMARC Vulnerabilità ad Attacchi: Senza questi protocolli, è facile per gli aggressori usare il vostro dominio per inviare email di phishing, potenzialmente danneggiando la vostra reputazione e esponendo i vostri contatti a truffe. Problemi di Consegna: Le email legittime possono essere erroneamente segnalate come spam, riducendo la comunicazione efficace con clienti e partner. 3. Con BIMI Implementato Riconoscimento del Brand: Le email che passano i controlli DMARC possono presentare il logo dell'azienda, rafforzando la fiducia dei destinatari. Ad esempio, una campagna di marketing via email con il logo aziendale visibile aumenta l'autenticità e l'engagement. 4. Senza BIMI Minore Riconoscimento Visivo: Le email appaiono meno distinguibili e professionali, potenzialmente riducendo l'impatto del branding e la fiducia del destinatario. 5. Con MTA-STS e TLS-RPT Implementati Comunicazioni Protette: Le email sono trasmesse in modo sicuro, prevenendo intercettazioni. Se un partner commerciale invia informazioni sensibili, MTA-STS assicura che queste informazioni siano criptate durante il trasporto. Monitoraggio e Risposta agli Errori: TLS-RPT fornisce feedback sugli errori di consegna legati alla sicurezza, permettendo un'azione tempestiva per risolverli. 6. Senza MTA-STS e TLS-RPT Rischio di Interception: Le email potrebbero essere intercettate o alterate durante il trasporto, mettendo a rischio informazioni sensibili. Mancanza di Visibilità: Senza reportistica TLS, i problemi di sicurezza del trasporto delle email potrebbero rimanere non rilevati, aumentando il rischio di perdite di dati. In conclusione, l'implementazione di queste tecnologie di sicurezza email non solo rafforza la protezione contro attacchi esterni ma migliora anche la gestione e l'affidabilità delle comunicazioni aziendali. La loro assenza lascia aperta la porta a rischi significativi, che possono avere impatti negativi sia sulla sicurezza dei dati sia sulla reputazione aziendale.
I siti web e gli e-commerce rappresentano un importantissimo biglietto da visita che le aziende presentano ai loro clienti, un mercato sempre più competitivo dove l'improvvisazione è sempre più imperdonabile. Devono essere intuitivi, facili da navigare e dotati di tutte le strumentazioni e le funzionalità necessarie per una user experience impeccabile e indimenticabile. Partiamo da questo video: quali sono i motivi che stanno dietro ad un replatforming? Proprio per questo motivo start-up, aziende e merchant stanno sposando il progetto Shopify, scegliendo questa piattaforma che consente di ottimizzare i propri siti web e renderli perfettamente fruibili ai propri clienti. Eccoci dunque alla domanda che maggiormente ci interessa: come fare la migrazione dei clienti Shopify? Rispondiamo a questa domanda nei successivi paragrafi, concentrandoci in particolare sugli aspetti pratici, sulle problematiche e sugli elementi da considerare maggiormente prima di procedere alla migrazione su Shopify. Come importare clienti su Shopify da un’altra piattaforma Una volta che hai creato il tuo negozio su Shopify (o Shopify Plus), puoi procedere al trasferimento dei dati dal vecchio sito. Questa è l’occasione buona per eliminare elementi obsoleti o che comunque non performano più come desideri, tra i quali: Prodotti; Clienti; Storico degli ordini; Blog; Pagine. In questa fase puoi ad esempio eliminare prodotti che non vendi più o articoli di blog obsoleti etc. Completata questa operazione devi verificare che tutte le informazioni riportate siano corrette per evitare problemi futuri, come prezzo, scorte e peso. Nella fase successiva devi personalizzare e ottimizzare l’aspetto del sito web, scegliendo tra un tema gratuito oppure acquistandolo a pagamento dal Theme Store. Altro step fondamentale è la configurazione delle spedizioni e delle tariffe, per evitare pasticci imbarazzanti con i clienti. Altra parte importante è la configurazione delle impostazioni fiscali, che potrebbero cambiare a seconda del mercato e del paese dove operi. Per completare devi configurare un gestore dei pagamenti, che ti permette di scegliere le metodologie di pagamenti più sicure per i tuoi clienti Shopify. Quando hai configurato le impostazioni dei pagamenti fai alcune prove di transazioni per assicurarti che tutto funzioni correttamente. A questo punto è tutto pronto per acquisire un nuovo dominio oppure trasferire il dominio associato al negozio già esistente sul tuo nuovo account Shopify. Shopify: problemi e aspetti da monitorare prima di procedere alla migrazione Come abbiamo già accennato nell’introduzione Shopify è una piattaforma SAS (Software as a Service) di e-commerce che offre una serie di funzionalità che consentono di gestire al meglio la propria attività sul web. Una delle caratteristiche più apprezzate di Shopify è la sua scalabilità, poiché ognuno può realizzare il suo e-commerce come preferisce. Ci sono le funzioni base per chi vuole realizzare un sito semplice, intuitivo e senza particolari personalizzazioni, ma ci sono anche opzioni avanzate per chi al contrario vuole dare un’impronta personale molto forte al sito o che gestisce un business ampio e complesso. In ogni caso bisogna considerare una serie di problematiche e di aspetti da monitorare con attenzione per assicurarsi che la migrazione avvenga senza intoppi e che il sito alla fine rispecchi le proprie peculiari necessità, esigenze e preferenze. Interfaccia Shopify si fa apprezzare per la sua semplicità di utilizzo. Grazie ad apposite funzioni è possibile aggiungere oppure spostare facilmente diversi elementi del sito, anche senza avere alcuna conoscenza di codice. Tuttavia alcuni merchant, proprio perché Shopify è facile da utilizzare, sono troppo superficiali e rischiano quindi di commettere alcuni errori nella personalizzazione dell’interfaccia, che può risultare poco fruibile per i clienti o addirittura non ottimizzata per i motori di ricerca. Sarebbero problematiche molto serie, sia perché sarebbe compromessa la visibilità nei motori di ricerca che è fondamentale sia perché i siti ormai sono realizzati e plasmati sulle esigenze dei clienti che devono vivere una user experience godibile e scorrevole. Migrazione dei dati A seconda dell’abbonamento scelto su Shopify si possono gestire un numero variabile di prodotti. I piani di abbonamento Basic e Shopify Advanced consentono di caricare un numero illimitato di prodotti in magazzino, mentre il piano Starter presenta alcune limitazioni. I prodotti possono comunque essere caricati manualmente oppure tramite un file CSV, la cosa importante è però migrare anche altri contenuti per non rischiare di perdere dei dati preziosi, come gli ordini precedenti o la segmentazione dei clienti su Shopify. Redirect 301 Quando esegui la migrazione di un sito da una piattaforma all’altra, devi presentare grande attenzione al redirect 301, cioè un reindirizzamento permanente di una pagina web ad un’altra. Questo processo è fondamentale in chiave SEO, dal momento che i motori di ricerca utilizzano l’URL per selezionare i contenuti da mostrare nei risultati di ricerca. Se non procedi al redirect 301 quando sposti una pagina c’è il rischio che venga rilevato il tanto temuto errore 404, dal momento che i vecchi URL ormai non esistono più. Assicurati quindi di utilizzare i redirect 301 affinché tutti i link siano costantemente aggiornati e ottimizzati per la nuova piattaforma. Funzionalità extra o personalizzate Su Shopify a tua disposizione ci sono diverse funzionalità native per realizzare il tuo sito. Oltre ai contenuti, come testi o immagini, potresti però anche trasferire direttamente le funzionalità presenti sulla vecchia piattaforma. In questo caso hai 2 opzioni: Usare le app disponibili su Shopify per aggiungere le funzioni extra desiderate; Programmare delle personalizzazioni ad hoc con un apposito sviluppatore. Consulenza Se non hai una particolare esperienza nel settore, è consigliabile evitare la migrazione del sito su Shopify fai da te. Corri il rischio di perdere dati importanti o comunque di non effettuare correttamente la migrazione. Cosa fare in questi casi? La cosa migliore è richiedere la consulenza professionale di esperti, per assicurarti di procedere alla migrazione correttamente e senza perdere dati preziosi. Meglio fare un investimento iniziale, ma una sola volta, piuttosto che apportare interventi di manutenzione di volta in volta che rallentano la tua attività e che risultano anche più onerosi. Migrazione a Shopify: i 5 step da considerare A questo punto non ci resta che analizzare i 5 step principali prima di procedere alla migrazione senza problemi. Pianificazione Nel corso dell’articolo abbiamo sottolineato la necessità di migrare gli elementi più importanti del tuo sito, come clienti, blog, pagine o anche recensioni di prodotti. Ma è importante anche l’ordine con il quale importi i tuoi dati, quindi pianifica attentamente ciò che vuoi trasferire per non perderti nulla. Elementi di design e funzionalità Il design riveste un ruolo di primo piano per il tuo sito, sia in chiave di funzionalità che di estetica. Il tuo sito per prima cosa deve avere un’interfaccia semplice, ma non dimenticare l’importanza dell’estetica che deve essere sufficientemente accattivante per catturare subito l’interesse del visitatore. Il design inoltre deve mettere subito in evidenza le peculiarità e la USP (unique selling proposition), cioè la caratteristica che rende unica la tua attività. Il sito va quindi realizzato in base alle tue preferenze e alle caratteristiche del tuo mercato, ma dai anche uno sguardo ai competitor per trarre ispirazione. La cosa importante è che il tuo sito sia originale e in grado di distinguersi con un design intrigante e una serie di funzionalità efficaci e performanti. Configurazione Altro aspetto che abbiamo avuto modo di affrontare nel corso dell’articolo è la configurazione, uno step da effettuare con grande attenzione e meticolosità. Dopo aver completato la migrazione dei dati e realizzato la struttura del tuo sito web, inizia a configurare tutti i contenuti per le pagine, le tasse, i pagamenti e i profili di spedizione. Come già sottolineato un passaggio cruciale è l’impostazione dei reindirizzamenti, per consentire ai clienti che hanno messo il tuo sito tra i preferiti di poterlo raggiungere senza alcun problema anche dopo la migrazione. Test Prima di lanciare il tuo nuovo negozio su Shopify devi testarlo per assicurarti che tutto funzioni correttamente. Tra le operazioni preliminari che devi fare c’è la richiesta della reimpostazione delle password ai tuoi clienti. Per loro questa può risultare un’operazione seccante, ma è necessaria poiché le password sono crittografate e di conseguenza non possono essere migrate in automatico durante il processo. Testa tutte le pagine del sito, ad esempio effettuando ordini e poi annullandoli, e assicurati che tutte le notifiche email siano pertinenti. Lancio Hai completato tutte queste operazioni? Perfetto! Se tutto funziona correttamente puoi finalmente lanciare il tuo sito nuovo di zecca per sfruttare subito le grandi funzionalità disponibili su Shopify. Conclusioni Shopify è una piattaforma che, grazie alle sue funzionalità, può dare un nuovo volto al tuo sito e dargli la spinta giunta per proiettarlo verso l’alto. La cosa importante è procedere alla migrazione in modo corretto, poiché un piccolo errore potrebbe compromettere tutto il lavoro fatto. Per eseguire le varie operazioni correttamente è consigliabile utilizzare Shopify Plus che offre numerose funzionalità interessanti, come la possibilità di accedere alle app integrate per invitare in blocco i clienti a reimpostare la loro password. Se sei interessato a conoscere le principali funzionalità di Shopify Plus e capire come sfruttarle non devi fare altro che scaricare gratuitamente l’ebook alla fine dell’articolo.
Se stai pensando di lanciare un nuovo e-commerce sono tante le domande da porsi, a partire dalla piattaforma migliore da cui iniziare. Nell'abbondanza di piattaforme disponibili ne possiamo individuare due che rappresentano l’eccellenza: Shopify e Magento. Meglio un negozio Shopify o Magento? Alcuni merchant potrebbero chiedersi se sia il caso di eliminare il negozio Shopify e aprirne uno Magento, o viceversa. Abbiamo realizzato questo articolo proprio per fare chiarezza, aiutarti e indirizzarti verso la scelta più indicata secondo le tue necessità. I vantaggi di Shopify rispetto a Magento Quale piattaforma per e-commerce è più performante? Qual è il modo migliore per presentare i propri prodotti e valorizzare la propria attività? Queste e altre domande affollano la mente dei merchant che desiderano lanciare un nuovo e-commerce o che magari vogliono passare ad un’altra piattaforma per la realizzazione di siti e-commerce e shop online. Ebbene tutte queste domande ci portano ad uno scontro che possiamo definire epico: Shopify vs Magento. Pur trattandosi di due ottime piattaforme, Shopify sembra avere una marcia in più. Elenchiamo di seguito i principali vantaggi che un negozio Shopify offre rispetto a Magento. 1- La piattaforma ideale per l'utilizzatore finale Shopify è la scelta ideale per un venditore che non ha conoscenze lato sviluppo-codice e che non vuole studiare e cimentarsi nell'adozione di skill per la progettazione di un sito, poiché può gestirlo tranquillamente da solo e in totale autonomia. Una volta che con uno Shopify Expert hai creato un negozio con Shopify puoi essere autonomo per le operazioni day by day, ad esempio trascinare elementi ed impaginare gli elementi del tuo sito come preferisci. Diverso è il discorso per Magento, pensato principalmente per chi ha grossi budget da investire nella creazione e gestione del sito, visto che presenta una maggiore complessità. A meno che tu non abbia elevate conoscenze in ambito di sviluppo e configurazione del sito, dovrai rivolgerti ad un professionista per quasi ogni nuova implementazione, cosa che richiede naturalmente ulteriori spese non di poco conto. 2- Notevole facilità di configurazione Il costo di un negozio Shopify tende ad abbassarsi anche grazie alla facilità di configurazione: il setup dello store è meno complicato rispetto a quello che richiede Magento, pur comprendendo una grande vastità di opzioni e possibilità di personalizzazione. Ma un sistema più semplice da gestire diventa un sistema meno costoso da mettere in piedi perché si risparmiano ore lavoro preziose. Ecco perchè il costo di realizzazione di un sito con Shopify è più basso rispetto a Magento. 3- Facile personalizzazione In un mercato così saturo è importante distinguersi dalla concorrenza con un sito personalizzato e dallo stile distintivo e accattivante. Un sito anonimo non ti permetterebbe di emergere nel “mare magnum” del web, navigato da migliaia di siti competitor che vendono i tuoi stessi prodotti. Shopify invece ti permette di personalizzare tutto: colori, caratteri, layout, immagini, valuta e tanto altro ancora grazie all’editor del tema della piattaforma. In questo modo il sito sarà davvero creato a tua immagine e somiglianza e potrai dare un’impronta molto personale e originale. Magento invece spesso richiede l’uso di estensioni di terze parti per personalizzare il sito. 4- Web hosting Aprire un negozio su Shopify è particolarmente conveniente poiché l’abbonamento mensile comprende anche il web hosting. La configurazione risulta ancora più semplice e non devi registrarti manualmente ad alcun provider di web hosting, come invece succede per Magento. 5- Tanti temi moderni e gratuiti Tutti i temi Shopify, compresi quelli gratuiti, hanno un design adattivo. Sulla piattaforma in totale ci sono 177 temi (165 a pagamento e 12 gratuiti) Il più caro ha un costo di 400 $. Su Magento ci sono solo 12 temi, 9 gratuiti e 3 a pagamento e i prezzi arrivano fino a 499 USD. 6- Integrazioni Grazie alle numerose integrazioni a disposizione puoi anche integrare app per il negozio Shopify. Nell’App Store della piattaforma ci sono oltre 6.000 app, che ti consentono di personalizzare a piacimento il tuo negozio online. Su Magento la scelta è molto più limitata, poiché le estensioni disponibili si fermano a 4.000. 7- Assistenza continua Se ti stai chiedendo come aprire un negozio Shopify, quali sono le problematiche o come personalizzare al meglio il tuo e-shop, sappi che la piattaforma ti offre assistenza continua 24h, 7 giorni su 7, indipendentemente dal piano che hai scelto. Inoltre potrai accedere anche al Centro assistenza, agli articoli del blog, ai webinar e ai corsi online per istruzioni e procedure. Il supporto di Magento viene offerto principalmente tramite un centro assistenza, un forum, una documentazione per gli sviluppatori e risorse tecniche, oppure in alternativa tramite telefono, ticket e demo. 8- Sottodominio incluso Non sei ancora pronto ad acquistare un dominio? Nessun problema con Shopify, che ti dà la possibilità di usare il sottodominio .myshopify.com senza spese, poiché è già incluso nell’abbonamento mensile. Non è così per Magento che, rivolgendosi principalmente a medie e grandi imprese, richiede da subito il nome di un dominio. 9- Non è necessaria la programmazione Shopify consente di personalizzare il codice CSS e HTML, ma non necessariamente bisogna avere competenze avanzate di informatica o di sviluppo di siti web. Come già spiegato puoi trascinare gli elementi per personalizzare il tuo negozio, scegliendo tra oltre 6.000 app dedicate. In ogni caso puoi sempre rivolgerti agli Esperti Shopify per applicare modifiche più complesse. Diversamente Magento richiede uno sviluppatore in-house o esterno per configurare il sito, oppure l’alternativa è affidarsi totalmente alle estensioni. 10- Convenienza Anche da un punto di vista economico vendere su un negozio Shopify risulta più vantaggioso rispetto a Magento. Le commissioni di transazione su Shopify per i canali di pagamento sono più basse, inoltre sono richiesti meno interventi di sviluppo web. E ancora Shopify comprende web hosting, sottodominio, opzioni di dropshipping, temi gratuiti e altro. Magento richiede invece costi decisamente più alti per creare e gestire il sito web. Perché i merchant preferiscono un negozio Shopify? Una volta che abbiamo messo a confronto le due piattaforme, scopriamo perché i merchant tendono a preferire tendenzialmente Shopify. Shopify adatto ad ogni attività di e-commerce Come abbiamo avuto modo di evidenziare durante l’articolo, Magento è riservato principalmente alle grandi aziende. Al contrario Shopify è una piattaforma indicata per tutte le attività, soprattutto quelle di medie e piccole dimensioni. E, poiché le PMI e le startup rappresentano la spina dorsale dell’e-commerce in Italia, non sorprende che Shopify sia il più gettonato del momento che si adatta perfettamente ad ogni esigenza di business. Migliori funzionalità SEO Shopify offre molte più funzionalità in ambito SEO, che riveste un ruolo di primo piano nell’ottimizzazione e nell’indicizzazione dei siti web. Titoli SEO e meta description integrati sono solo alcune delle funzionalità che contribuiscono all’ottimizzazione della piattaforma. Con il sistema di gestione dei contenuti puoi integrare un blog nel sito web, migliorando notevolmente il posizionamento sui motori di ricerca. Dropshipping Il dropshipping è una pratica molto diffusa tra i merchant che non hanno un magazzino a disposizione e che vogliono abbattere i costi di gestione ed è possibile sia su Shopify che su Magento. La differenza è che su Magento è richiesto il pagamento di una tariffa forfettaria da 249 USD per l’estensione Dropship. Su Shopify invece sono disponibili diversi servizi di dropshipping, come Oberlo che offre un piano gratuito illimitato senza costi di abbonamento mensili. All’occorrenza puoi anche aprire un negozio Shopify senza partita IVA in dropshipping, a patto che si tratti di un’attività temporanea e con un reddito molto contenuto. La sicurezza Altro tema molto sentito dai merchant è la sicurezza, poiché siti ed e-commerce sono sempre più esposti agli attacchi degli hacker. A tal proposito Shopify offre analisi del rischio di frode integrata, conformità PCI-DSS e certificati SSL, inoltre è conforme al GDPR. Su Magento invece devi installare manualmente la certificazione di conformità PCI-DSS, senza la quale non si può vendere, e per aggiungere un certificato SSL devi necessariamente contattare l’assistenza. Sistema POS proprietario Shopify è dotato di un sistema POS proprietario che rende più snelle e fluide le vendite, mentre Magento ha un sistema POS di terze parti, ConnectPOS, tramite le sue estensioni. Il sistema POS di Shopify si integra perfettamente con il negozio online, dandoti la possibilità di vedere e monitorare in modo unificato tutti i dati della tua attività. Conclusioni Eccoci alle considerazioni finali dopo questo confronto tra Shopify e Magento, che restano probabilmente le due migliori piattaforme per la progettazione di siti web. Shopify si fa preferire per molti aspetti, ma soprattutto è la scelta ideale per chi vuole creare un sito fai da te puntando al risparmio e alla convenienza, ma senza rinunciare alla qualità e all’efficienza. Un consiglio che ci sentiamo di darti è quello di integrare un’app con il tuo negozio online, poiché rappresenta il fido scudiero del tuo e-commerce che consente agli utenti di interagire direttamente con lo smartphone. Se vuoi saperne di più puoi scaricare gratuitamente l’ebook alla fine dell’articolo, che ti spiega quali sono i vantaggi di integrare col tuo sito una mobile app, lo strumento più potente ed efficace per rafforzare la credibilità del tuo brand e aumentare la fidelizzazione dei clienti.
Il Direct To Consumer, abbreviato in DTC, è una strategia di vendita che sta guadagnando sempre più popolarità tra le aziende di tutto il mondo. Il modello DTC combina i business convenzionali B2C ed eCommerce. Negli ultimi anni questo modello di business ha subito ancora di più un incremento positivo, sempre più apprezzato. L'adozione di una strategia Direct-to-Consumer (D2C) consente ai brand di ristabilire il controllo sul rapporto con i propri clienti. Questo significa che possono costruire relazioni personalizzate, aumentando il livello di coinvolgimento e il valore a lungo termine del cliente (customer lifetime value). Questo approccio si concentra sulla vendita diretta ai consumatori, bypassando intermediari come rivenditori fisici od online, per raggiungere direttamente il cliente finale. Tale modello di business si basa sull'utilizzo di canali di vendita online, come siti web aziendali o piattaforme di e-commerce, per mettere in contatto direttamente il produttore con il consumatore. Secondo le informazioni fornite da Shopify, un leader nel settore dell'e-commerce, il Direct To Consumer, permette alle aziende di costruire relazioni più solide con i propri clienti e di avere un maggiore controllo sulla presentazione dei prodotti e sulla gestione dei dati dei consumatori. Questa strategia non solo semplifica il processo di acquisto per il cliente, ma offre anche alle aziende l'opportunità di rafforzare la propria identità di marca e migliorare l'esperienza complessiva del consumatore. Ma quali sono i vantaggi concreti di adottare il modello DTC? Scopriamolo nel prossimo paragrafo. Vantaggi del modello D2c Il modello Direct To Consumer (DTC) offre una serie di vantaggi significativi per le aziende che scelgono questa strategia. Ecco alcuni dei principali benefici: Conoscenza approfondita dei clienti. Grazie alla vendita diretta, le aziende possono raccogliere dati dettagliati sui comportamenti di acquisto dei consumatori, consentendo loro di personalizzare le offerte e migliorare l'esperienza del cliente. Relazioni più solide con i clienti. Eliminare la presenza di un intermediario migliora di gran lunga i rapporti con i clienti. I legami si stringono e aumenta quindi anche il customer lifetime value. Controllo dei margini di profitto. Il DTC riduce la dipendenza da intermediari e rivenditori, permettendo alle aziende di mantenere un maggiore controllo sui margini di profitto. Maggiore controllo sulle attività di branding. Con il modello DTC è più facile avere il pieno controllo delle strategie di marketing. Flessibilità nella presentazione dei prodotti. Questo modello favorisce la flessibilità nella presentazione dei prodotti, consentendo alle aziende di comunicare direttamente il proprio messaggio di marca e di adattarsi rapidamente alle tendenze di mercato. Questo modello di marketing indubbiamente è più immediato rispetto agli altri tradizionali e probabilmente ancora più efficace per ciò che concerne il ROI. Approfondiamo nel successivo paragrafo come sfruttare il DTC nell’e-commerce. Come sfruttare il DTC nell’ecommerce L'approccio Direct-to-Consumer (DTC) sta rapidamente guadagnando importanza nell'ambito dell'e-commerce, consentendo alle imprese di stabilire una connessione diretta con i consumatori senza dover passare attraverso intermediari. Per massimizzare l'efficacia di questa strategia nell'ambiente dell'ecommerce, è fondamentale adottare alcune strategie chiave: Creazione di un sito web di alta qualità. Investire nella realizzazione di un sito web ben strutturato, intuitivo e mobile-friendly è essenziale per attrarre e mantenere i clienti. Personalizzazione dell'esperienza. Utilizza dati e analisi per comprender meglio le preferenze dei tuoi clienti, consentendo di offrire un'esperienza d'acquisto altamente personalizzata. Gestione ottimale dell'inventario. Mantieni un controllo preciso dell'inventario, evitando sia situazioni di sovraccarico che di scorte insufficienti. Comunicazione diretta con i clienti. Sfrutta al massimo il potenziale delle email marketing, dei social media e altre forme di comunicazione per mantenere una connessione costante con i tuoi clienti, fornendo loro informazioni su nuovi prodotti, offerte speciali ed eventi. Fornire un servizio clienti impeccabile. Garantire assistenza tempestiva e di qualità ai clienti è fondamentale per instaurare e mantenere la loro fiducia. Raccolta e utilizzo dei feedback dei clienti. Presta attenzione ai suggerimenti e ai commenti dei tuoi clienti, utilizzandoli come fonte preziosa per migliorare costantemente la tua offerta di prodotti e servizi. Costruzione di un'identità di marca forte. Sviluppa un'identità di marca autentica e riconoscibile che ti differenzi dalla concorrenza, offrendo ai clienti una motivazione convincente per scegliere i tuoi prodotti. Esplorazione di nuovi canali di vendita. Oltre al tuo sito web, valuta l'opportunità di vendere i tuoi prodotti su piattaforme di e-commerce di terze parti o di espandere la tua presenza in nuovi mercati. Monitoraggio delle metriche chiave. Tieni sotto controllo le metriche essenziali come il tasso di conversione, il valore medio degli ordini, il tasso di abbandono del carrello e altre, utilizzando queste informazioni per migliorare le tue strategie di marketing e vendita. Adattabilità continua. L'ecommerce è un settore in costante evoluzione, pertanto, rimani flessibile e adattati alle tendenze di mercato e alle esigenze dei clienti per mantenere un vantaggio competitivo. Sfruttare il modello DTC nell'ecommerce richiede una pianificazione oculata e un impegno costante nell'ottimizzazione delle operazioni. Ad esempio è fondamentale scegliere i canali giusti da utilizzare. Potrebbe interessarti leggere i seguenti articoli Multi vendor nell'ecommerce: come realizzarlo con Shopify Economia del dato all'interno delle aziende italiane 6 Motivi per cui Produttori e Brand dovrebbero estendere il loro e-commerce B2B per abbracciare il D2C Direct to consumer: quali canali utilizzare I canali di vendita diretta al consumatore (D2C) stanno diventando sempre più vitali. I principali canali tra questi includono showroom, popup store, ecommerce e social network, ognuno dei quali offre vantaggi unici. Gli showroom offrono un'esperienza fisica e tangibile del prodotto, permettendo ai consumatori di toccare e sentire ciò che stanno acquistando. Questo tipo di ambiente è particolarmente utile per prodotti che richiedono un certo livello di coinvolgimento sensoriale o una dimostrazione dal vivo. I popup store sono temporanei e offrono un'esperienza unica e spesso esclusiva. Sono particolarmente efficaci per il lancio di nuovi prodotti, creando un senso di urgenza e rarità. I popup store sono anche un ottimo strumento per testare nuovi mercati e ricevere feedback diretti dai consumatori. L'ecommerce è forse il canale D2C più diffuso e accessibile. Con una presenza online, le marche possono raggiungere un pubblico globale, offrire comodità di acquisto 24/7 e raccogliere dati preziosi sui comportamenti di acquisto dei consumatori. La personalizzazione e l'automazione nelle strategie di marketing sono altri vantaggi chiave dell'ecommerce. I social network sono diventati una piattaforma potente per il D2C. Con milioni di utenti attivi quotidianamente, i social media non solo permettono di costruire un marchio e coinvolgere i consumatori, ma offrono anche opportunità di vendita diretta attraverso funzionalità integrate di shopping. Ogni canale ha il suo insieme unico di forze e sfide, e la scelta di quale utilizzare dipenderà dalla specifica strategia di marca, dal pubblico target e dal tipo di prodotto. 5 esempi di brand che hanno sfruttato il D2C Tra gli esempi che possiamo riportare ne riportiamo alcuni degni di nota, come: Nike: Nike ha fatto grandi passi nel D2C, soprattutto attraverso il suo sito di e-commerce e le app mobili. Ha ridotto la dipendenza dai rivenditori tradizionali, concentrandosi sulla vendita diretta ai consumatori per migliorare i margini di profitto e il controllo del marchio. Utilizza tecnologie avanzate per personalizzare l'esperienza di acquisto e offre prodotti esclusivi attraverso la sua piattaforma online. Covergirl: Tradizionalmente vendeva solo attraverso grandi distributori e mercati online. Strategia DTC: ha sperimentato rapidamente con il Direct-to-Consumer (DTC) sfruttando le precedenti sponsorizzazioni di celebrità. Lancio Ecommerce: con l'assistenza di 1 Rockwell, CoverGirl ha lanciato il proprio sito di ecommerce in soli quattro settimane. Mantenimento delle Partnership Commerciali: nonostante il passaggio al DTC, ha mantenuto partnership con i rivenditori. Approccio Innovativo: utilizza il DTC come strumento di apprendimento per migliorare le vendite tradizionali. Sinergia con i Partner al Dettaglio: fornisce ai partner al dettaglio intuizioni sui prodotti di successo e tecnologie innovative per migliorare l'esperienza di acquisto nei negozi. Dichiarazione del Chief Marketing Officer: ukonwa Ojo ha sottolineato l'importanza del DTC come mezzo per ottimizzare le vendite tradizionali e fornire valore aggiunto ai partner commerciali. Allbirds Pioniere del modello DTC. Crescita Digitale Iniziale: ha sviluppato una fedele base di fan digitali utilizzando Shopify. Esperimento con un Pop-up Shop: ha sperimentato con un primo negozio pop-up. Presenza Globale nel Retail: questo ha aperto la strada a una presenza retail globale, con 22 negozi e oltre. Brand Orientato ai Valori: appellandosi a un pubblico consapevole dell'ambiente. Pratiche di Sostenibilità: Allbirds predica e pratica la sostenibilità. Dichiarazioni di Travis Boyce: vicepresidente del marketing di Allbirds, afferma che la sostenibilità è sempre stata al centro dell'azienda. Strategie di Sostenibilità: la marca prende tutte le misure possibili per compensare il proprio impatto ambientale. Approccio Carbon Neutral: mirano a misurare e compensare completamente il loro impatto carbonico per raggiungere la neutralità del carbonio. Riduzione dell'Impatto Ambientale: costantemente alla ricerca di modi per ridurre l'impatto carbonico in ogni aspetto del loro business. Riscontro Positivo dal Mercato: nel 2022, il fatturato di Allbirds ha raggiunto 297,8 milioni di dollari, con un incremento del 7% rispetto al 2021. Luxottica: Leader mondiale nel settore degli occhiali, Luxottica si è spostata verso il modello D2C con marchi come Ray-Ban e Oakley. Oltre ai punti vendita fisici, ha investito significativamente nel commercio elettronico e nelle vendite online per offrire un'esperienza di acquisto diretta ai consumatori. Sfrutta i suoi canali online per offrire personalizzazioni di prodotto, come occhiali su misura. Gucci: Gucci, una delle principali case di moda di lusso italiane, ha adottato un approccio D2C per incrementare l'engagement dei clienti e il controllo del marchio. Ha rafforzato la sua presenza online attraverso un sito di ecommerce ricco di esperienze e integrato con contenuti esclusivi. Ha anche iniziato a sperimentare con showroom digitali e vendite tramite social media, puntando su un'esperienza di acquisto di lusso e personalizzata. Questi brand dimostrano come il modello D2C possa essere adattato a settori diversi, dallo sport alla moda di lusso, per migliorare l'esperienza del cliente e aumentare il controllo sul marchio e sui prodotti. Conclusioni Il modello Direct To Consumer (DTC) si sta affermando come una strategia fondamentale nel panorama del commercio moderno, offrendo alle aziende un modo innovativo per connettersi direttamente con i loro clienti. Questo approccio non solo migliora l'esperienza del cliente, ma permette anche un maggiore controllo sul marchio e una migliore comprensione del comportamento dei consumatori.