Vuoi fare marketing. Anzi, vuoi fare inbound marketing, perché è il miglior modo per approcciarsi ai clienti e aiutarli davvero ad ottenere ciò che serve loro. Ma non sai bene né da dove partire, né che strumenti utilizzare: c'è un oceano di possibilità, e tutte promettono di essere le migliori, senza però dare una motivazione che ti abbia convinto a farle prevalere.
Si vede che non hai ancora incontrato HubSpot.
Questo software ha moltissime delle funzioni, diverse delle quali sono state studiate appositamente per esprimere la loro massima efficacia quando utilizzate per l'inbound: vediamone un pò nel dettaglio, così ti convincerai di quello che sto dicendo.
Mi gioco subito il mio asso nella manica, giusto per farti capire che non sto cercando di menare il can per l'aia: HubSpot non è solo un software, ma anche l'azienda fondata nel 2006 da Brian Halligan e Dharmesh Shah, i due creatori dell'inbound marketing. E, se volete fare inbound, cosa può esserci di più adatto dello strumento ideato dai suoi artefici? Tutto ciò che HubSpot mette a tua disposizione è stato studiato appositamente per massimizzare l'efficacia delle tue campagne di inbound marketing, dai contenuti che puoi produrre al monitoraggio dei risultati ottenuti.
Un CRM che unisce marketing e sales, la possibilità di ospitare il tuo sito web al suo interno e una dashboard per tenere d'occhio ogni singola interazione con ogni singolo cliente: queste sono le promesse di HubSpot.
Un gran vantaggio di HubSpot è la possibilità di usare parte delle sue funzioni senza sborsare un centesimo: tutta la parte di sales può essere a tua disposizione in modo totalmente gratuito, e per 30 giorni puoi anche testare l'intero CRM di base senza spese. Se invece hai concluso il periodo di prova o hai già le idee chiare, potrai scegliere fra tre opzioni diverse, che includono la parte sales e diversi gradi della sezione marketing:
La parte di marketing che il CRM di HubSpot mette a tua disposizione è molto più fluida di quella di tanti altri software, e ti permette di creare:
La dashboard di HubSpot permette di avere sotto mano tutti i dati relativi all'andamento dei tuoi progetti e dei tuoi contenuti, dalle semplice visite alle conversioni effettive, mentre la parte sui contatti e sulle conversazioni consente di tenere traccia di ogni interazione con lead e clienti: email, chiamate, appuntamenti, qualsiasi contatto ci sia stato tra te e un contatto può essere registrato, così che tu sappia sempre cosa è già stato detto e fatto in ogni situazione.
Puoi anche ripercorrere passo per passo tutti gli step dell'evoluzione di ogni rapporto con qualsiasi cliente, così da poter riadottare le strategie che si sono rivelate vincenti e rivedere invece quelle che si sono concluse senza una vendita: anche questi "fallimenti" sono importantissimi, perché possono far emergere eventuali errori che potrebbero compromettere altre occasioni.
Non da sottovalutare è anche la particolare e convenientissima offerta che HubSpot propone alle start up (e se pensate che una start up non necessiti di un CRM, vi consiglio di dare un'occhiata qui): per il primo anno di attivazione esse potranno beneficiare del 90% di sconto, mentre per quanto riguarda il secondo anno il risparmio sarà del 50%. Non male come incentivo, eh?
Di CRM ne esistono tanti, e tutti hanno i loro pregi e i loro difetti: se però si parla di fare inbound, HubSpot si erge incontrastato sopra tutti gli altri. Uno dei punti a favore di questa affermazione è la grande predisposizione allo "smarketing" che imposta per un'azienda: la possibilità di armonizzare il reparto marketing e quello sales non è cosa da poco, poiché indica una tendenza che è destinata sempre più a prendere piede e a migliorare l'efficienza delle aziende del futuro.
In che modo favorisce questa fusione?
Con una soluzione tanto semplice quanto efficace: gestisce sia i dati di marketing sia quelli di sales nello stesso menu di navigazione, garantendo la possibilità di passare da una tipologia di informazioni all'altra in un click. Questo facilita il lavoro di squadra dei due team, che potranno poco a poco entrare nell'ottica del collega e capire come facilitare maggiormente sia il proprio lavoro che il suo.
Ed ecco esposti i cavalli di battaglia di HubSpot: del resto, argomentare questo tipo di ragionamento è molto semplice, visto il legame che unisce questo software e l'inbound marketing. Sono entrambe idee partorite dalle stesse menti per lo stesso obiettivo, e perciò risulta decisamente naturale pensare a loro come una sorta di creatura bicefala che non può vivere senza la sua metà (o almeno non performare al massimo delle sue possibilità).
Se ti serve l'ultima spinta per convincerti, ricordati che hai a disposizione 30 giorni di prova totalmente gratuita: passa alla pratica cliccando sul banner qui sotto e vedrai di che cosa stiamo parlando!