Hai mai sentito parlare di guerrila marketing? Probabilmente sì e anche molte volte, ma non è sicuro che tu sappia davvero di cosa si tratta. Motivo per il quale oggi ci focalizziamo su questo tema, analizzandone tutti gli aspetti e citando anche degli esempi di successo.
Continua la lettura dell’articolo per saperne di più sul guerrilla marketing.
Guerrilla Marketing: una strategia non convenzionale che sta riscrivendo le regole del gioco nel mondo della pubblicità.
Nato negli anni '80 dall'intuizione del pubblicitario Jay Conrad Levinson, questo approccio si basa sull'uso di tecniche sorprendenti e a basso costo, ideate per ottenere il massimo dell'impatto sul pubblico con il minimo dell'investimento finanziario.
In un'epoca in cui i consumatori erano bombardati da messaggi pubblicitari tradizionali, il Guerrilla Marketing emerse come un approccio fresco e innovativo, capace di tagliare il frastuono e catturare l'attenzione in modi inaspettati.
L'efficacia di questo metodo non risiede nella grandezza del budget, ma nell'ingegnosità e nella capacità di connettersi con il pubblico a un livello più personale e memorabile. Con l'avvento di internet e dei social media, le tecniche di Guerrilla Marketing hanno guadagnato una nuova dimensione, rendendole più rilevanti che mai nell'era digitale.
Ma quali erano secondo Levinson e quali sono tutt’oggi gli step indispensabili da seguire per fare bene guerrilla marketing?
Determinare con chiarezza gli obiettivi aziendali è il fulcro iniziale del Guerrilla Marketing secondo Levinson. Questo processo inizia con l'interrogativo cruciale: "Cosa desidero che i miei clienti facciano? Qual è l'azione principale che il mio messaggio intende stimolare?". Definire precisamente ciò che si vuole ottenere è un passo fondamentale che orienta ogni successiva azione di marketing.
Successivamente, è vitale delineare i percorsi strategici per il raggiungimento di questi obiettivi, enfatizzando i benefici offerti ai clienti. Questo comporta l'identificazione del vantaggio competitivo unico dell'azienda, l'unique selling proposition che la distingue dagli avversari e si manifesta in valore aggiunto per il consumatore.
La selezione accurata del pubblico di riferimento è un altro gradino essenziale: chi è più incline ad acquistare prodotti o servizi offerti? È utile differenziare un target primario da uno secondario e se si fa riferimento alla parte digitale, è bene conoscere le distinzioni che ci sono tra lead, clienti potenziali e clienti. Solo se si conosce bene il proprio pubblico, le azioni di guerrilla marketing diventeranno efficaci.
Parallelamente, è consigliabile concentrarsi sulle nicchie di mercato, adottando la filosofia che servire esigenze specifiche di un segmento ben definito può essere più redditizio e fattibile rispetto all'ambire a un pubblico più vasto.
Una volta delineati questi aspetti, è il momento di selezionare gli strumenti di marketing più congrui sia al tipo di business sia al pubblico mirato, sempre tenendo a mente l'analogia militare di Levinson, che paragona gli strumenti di marketing a "armi".
Mantenere una coerenza identitaria del brand rappresenta poi una raccomandazione imprescindibile per chi adotta tecniche di marketing "non convenzionali". In un'era in cui i consumatori scelgono non solo prodotti o servizi ma identità di marca, è fondamentale che ogni iniziativa di marketing rifletta e rinforzi la personalità del brand.
In ottica strategica, quali sono i benefici del Guerrilla Marketing? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.
Il guerrilla marketing è una strategia non convenzionale che viene adottata in special modo dalle aziende che ragionano con un low budget. Ma i suoi benefici, in realtà, sono così considerevoli in termini di brand awareness, che ormai anche le grandi aziende hanno iniziato ad adottarlo.
I benefici quindi di questa strategia di marketing non convenzionale sono i seguenti:
Ora che abbiamo introdotto bene il tema e sai cos’è e quali sono i benefici del guerrilla marketing, approfondiamo nel prossimo paragrafo come si fa ad adottare questo marketing non convenzionale.
Fare un’azione di Guerrilla Marketing può sembrare più complesso di quello che è in realtà, perché è vero che occorre tempo, strategia e immaginazione, ma è anche vero che ciò che fa veramente la differenza è il famoso colpo di genio. Se hai l’idea in testa, metà del lavoro è fatto.
Vediamo però cosa occorre per dare il via a una campagna di guerrilla marketing.
Ricorda, il Guerrilla Marketing ha i suoi limiti ma, quando eseguito con astuzia, il suo impatto può essere straordinario.
Quali sono i casi di successo che hanno fatto davvero buon uso del guerrilla marketing? Vediamolo nel prossimo paragrafo.
In questo paragrafo ti illustreremo 3 esempi di guerrilla marketing alquanto noti e 1 esempio di guerrilla marketing digitale che ha avuto molto successo negli ultimi anni.
Un caso di successo di guerrilla marketing digitale invece è il seguente.
Un caso di successo internazionale di guerrilla marketing digitale degli ultimi anni è la campagna di Spotify denominata "Wrapped". Ogni anno, Spotify lancia questa campagna di fine anno che permette agli utenti di rivedere le loro abitudini di ascolto degli ultimi 12 mesi, fornendo statistiche personalizzate e curiose su generi, canzoni e artisti più ascoltati.
Il caso di successo di Spotify Wrapped:
Spotify "Wrapped" è diventato un evento annuale atteso con entusiasmo dai consumatori e dai media, dimostrando l'efficacia di una campagna di guerrilla marketing digitale che sfrutta dati e personalizzazione per creare un legame più profondo con gli utenti.
Le operazioni di Guerrilla Marketing sono particolarmente vantaggiose per le aziende di piccole e medie dimensioni che desiderano fare un'impressione significativa nel mercato senza i budget pubblicitari ingenti delle grandi corporazioni.
Inoltre, sono ideali per le start-up innovative e per qualsiasi impresa che vuole stabilire o rafforzare la propria presenza in un mercato saturo, utilizzando la creatività e l'elemento sorpresa come leva principale. Queste strategie si adattano anche alle aziende che puntano a un target di nicchia, desiderose di creare un collegamento emotivo e diretto con la loro clientela.
In conclusione, il Guerrilla Marketing si rivela una leva strategica potente per chi cerca di distinguersi in un mercato competitivo con risorse limitate.
La sua essenza risiede nella capacità di trasformare la creatività in visibilità, creando un legame diretto con il consumatore e generando conversazioni che trascendono i tradizionali canali pubblicitari.
Per gli imprenditori audaci, i marketer ingegnosi e le aziende orientate al futuro, il Guerrilla Marketing non è solo una scelta, ma un imperativo per emergere e lasciare un'impronta indelebile nell'universo del marketing moderno.