Shopify Plus è la versione enterprise dedicata alle Aziende con grandi volumi di prodotti della piattaforma e-commerce Shopify. Shopify è il software ecommerce che ha introdotto il SaaS nei processi enterprise legati alla vendita online. Shopify Plus però è più potente, più sicura, più performante, più personalizzabile e, per contro, più costosa, rispetto alle versioni standard entry level di Shopify. Questa piattaforma e-commerce infatti è disponibile in due versioni: Shopify dedicato a piccole e medie aziende e si distingue in 3 piani di abbonamento: Basic, Shopify e Advanced; Shopify Plus, appunto, dedicato alle aziende di grandi dimensioni e con necessità enterprise. Ma prima di vedere le caratteristiche di Shopify Plus, vediamo cosa è un SaaS. Cos'è il software SaaS Una piattaforma SaaS (Software as a Service) è un modello di distribuzione del software in cui un'applicazione viene ospitata da un provider di servizi cloud e resa disponibile agli utenti via Internet. In altre parole, anziché installare e gestire l'applicazione localmente sui propri dispositivi, gli utenti accedono all'applicazione tramite il web, pagando solitamente un canone periodico per l'uso del servizio. Le piattaforme SaaS offrono diversi vantaggi, tra cui: Accesso da qualsiasi luogo: Gli utenti possono accedere all'applicazione da qualsiasi dispositivo connesso a Internet, rendendo più flessibile l'accesso e il lavoro remoto. Aggiornamenti automatici: Il provider di servizi si occupa di mantenere l'applicazione aggiornata e funzionante senza richiedere interventi da parte degli utenti. Scalabilità: Le piattaforme SaaS sono spesso progettate per essere scalabili, in grado di gestire carichi di lavoro crescenti senza problemi. Costi ridotti iniziali: Spesso, i servizi SaaS prevedono un modello di pricing basato sull'abbonamento, consentendo agli utenti di evitare costi iniziali elevati per l'acquisto di licenze software. Facilità di utilizzo: Le piattaforme SaaS tendono ad essere progettate per essere intuitive e facili da usare, riducendo il tempo necessario per l'implementazione e la formazione degli utenti. Esempi di piattaforme SaaS includono software per la gestione dei progetti, software di contabilità online, servizi di email marketing e molte altre applicazioni che vanno dalle soluzioni aziendali alle app per il consumatore finale. La piattaforma Shopify Prima di vedere cos'è Shopify Plus, vediamo cos'è la piattaforma Shopify. La piattaforma Shopify è concepita per creare un negozio online in modo semplice e intuitivo, anche senza conoscere la programmazione a codice, ma contemporaneamente fornisce un sistema di e-commerce estremamente potente ed efficace per permettere di vendere online in tempi brevissimi. Shopify si presenta nativamente con un sacco di funzioni. Permette di gestire facilmente molti aspetti di un negozio e-commerce, soddisfano i requisiti della maggior parte delle aziende. Ecco alcune caratteristiche, tra quelle principali, che servono la maggior parte delle aziende, che puoi utilizzare fin da subito, con un piano Standard di Shopify: Prodotti: Aggiungi facilmente prodotti, gestisci scorte, crea varianti di prodotto e altro ancora. Inventario: Tieni traccia delle scorte e ricevi avvisi quando è necessario riordinare gli articoli. Ordini: Visualizza ed evasi gli ordini, stampa etichette di spedizione e gestisci i resi. Imposte: gestione delle imposte con possibilità di definire regole sugli incassi iva. Clienti: Visualizza cronologie degli ordini dei clienti, crea account cliente e segmenta i clienti per campagne di marketing mirate. Temi: Scegli tra temi gratuiti e a pagamento per personalizzare l'aspetto del tuo negozio online. Personalizzazione: Modifica il layout del tuo negozio, aggiungi immagini e video e personalizza l'esperienza di acquisto per i tuoi clienti. Il tutto drag & drop in maniera semplice Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): Shopify include strumenti integrati per aiutarti a migliorare la classifica del tuo negozio nei risultati di ricerca. Carrello abbandonato: Permette di ottimizzare le vendite recuperando i carrelli abbandonati con email automatiche. Codici sconto e promozioni: Crea codici sconto e promozioni per attirare clienti e aumentare le vendite. Marketing multicanale: Vendi attraverso più canali, come il tuo negozio online, social media e marketplace. Shopify Market: aggiungi mercati per vendere in altre zone del mondo con cataloghi dedicati e la personalizzazione grafica del front end per mercati diversi. Shopify Analytics: Tieni traccia delle tue prestazioni di vendita e ottieni informazioni preziose sui tuoi clienti. Pagamento: Shopify si integra con una varietà di gateway di pagamento per consentire ai tuoi clienti di pagare in modo sicuro. Inoltre risponde del suo Gateway, Shopify Payments, per usufruire di funzione avanzate come la gestione delle valute associate ai mercati. Spedizione: Shopify Shipping ti aiuta a calcolare le tariffe di spedizione e stampare etichette di spedizione con i vettori già integrati (in Italia con Poste Italiane) o agganciarti a sistemi esterni come Quaplà e ShippyPro per gestirle esternamente Shopify POS: Vendi di persona con Shopify POS, un sistema di point-of-sale che funziona perfettamente con il tuo negozio online. App Store: dispone inoltre di uno store nativo dove si possono trovare migliaia di app per estendere le funzionalità del tuo negozio Shopify. Cos'è Shopify Plus Shopify Plus è la versione che Shopify offre alle aziende che necessitano di funzionalità di vendita che vanno oltre gli standard tradizionali degli e-commerce: vuoi per le necessità di personalizzazione o per il grande traffico generato, vuoi per poter gestire particolarità complesse del business o perché c'è bisogno di funzionalità extra (B2B, più mercati etc...). Come dicevamo, la versione business di questa piattaforma è stata pensata per quelle aziende che vogliono esplorare tutte le possibilità offerte dai mercati online utilizzando vari canali e mezzi per raggiungere un pubblico sempre più ampio di possibili acquirenti. Così la piattaforma mette a disposizione un vasto numero di funzionalità pensate ad hoc per diventare il partner ideale per le aziende: puoi scoprire perché dando un'occhiata a tutte le caratteristiche che rendono Shopify Plus una piattaforma straordinaria. Vediamo intanto (alcune) delle possibilità implementabili con questa versione: Ma vediamo quali sono le caratteristiche che rendono Shopify Plus il partner ideale delle aziende con volumi importanti per vendere online senza preoccupazioni. Shopify Plus è sicurezza e potenza Tutti quelli che hanno già avuto a che fare con un e-commerce sanno che quando cominci a gestire un gran numero di ordini online, la pressione sui server in particolare cresce di conseguenza e se la tua infrastruttura tecnica non è idonea finisce per non reggere alla pressione. Ecco, con Shopify Plus non hai più bisogno di pensare a questo problema: l tuo e-commerce viene hostato su un server altamente performante messo a disposizione dalla piattaforma. Tu devi semplicemente creare il tuo account e hai accesso a tutto il sistema software e tecnologico creato da Shopify per permetterti di creare il tuo e-commerce. A tutto il sistema di sicurezza e aggiornamento software, ci pensa Shopify. Hosting La piattaforma SaaS di Shopify è tra le più performanti in termini di uptime (tempi di funzionamento), ciò significa che il tuo e-commerce garantisce al tuo cliente un’esperienza di navigazione veloce e sicura. Non ci saranno problemi di caricamento lento delle pagine prodotto né di refresh automatici in fase di pagamento, che si sa sono un grosso problema perché si rischia l’abbandono del cliente. Soprattutto non dovrai preoccuparti di hardware o aggiornamenti software perché saranno fatti in automatico dai programmatori di Shopify, senza che tu ti accorga di nulla. Transazioni Con un’hosting potente e tecnologicamente avanzato che supporta Shopify Plus, il tuo e-commerce potrà gestire agevolmente migliaia di ordini al minuto in perfetta efficienza; può sostenere oltre un milione di visitatori al minuto e presentare un numero illimitato di prodotti (e idealmente di vendite) mantenendo una perfetta fruibilità per i tuoi clienti. Sicurezza Shopify Plus offre una sicurezza avanzata e in linea con le migliori pratiche web con le certificazioni SSL e la conformità PCI DSS di livello uno. Questo significa che i dati dei clienti e le informazioni relative alle carte di credito sono protetti dallo stesso livello di sicurezza e di privacy che applicano le banche per gli stessi dati. Inoltre la piattaforma viene continuamente aggiornata contro malfunzionamenti, frodi o i rischi di attacchi di hacker o informatici. Supporto 24/7 Shopify offre poi un servizio di assistenza e supporto attivo 24 ore su 24 e 7/7 dedicato ai gestori di e-commerce per aiutarli a risolvere eventuali inconveniente e problemi, o ad implementare funzionalità o integrazioni utili a migliorare il negozio online. Un team di esperti e programmatori risponde alle tue richieste via email o telefonicamente, gratuitamente e in tempi rapidi. In pratica hai a disposizione una linea diretta con un team di esperti qualora avessi necessità di supporto. Metodi di Pagamento I pagamenti quando si compra online sono per l’acquirente la nota più delicata perchè vuole la certezza che siano affidabili e senza inconvenienti. Shopify non solo usa sistemi di sicurezza avanzata, come detto in precedenza, ma permette di scegliere tra svariati metodi di pagamento, quelli che ritieni maggiormente utilizzati. Sono oltre 100 infatti i metodi di pagamento che puoi utilizzare, anche a seconda del Paese in cui operi, dai Bitcoin, PayPal, Stripe… ; con la possibilità anche di negoziare le tariffe delle carte di credito se accetti i pagamenti direttamente con Shopify Plus. Internazionalizzazione dell'e-commerce Con Shopify Plus puoi sviluppare fino a 9 expansion store aggiuntivi per far crescere la tua attività a livello internazionale. Questo significa che puoi avere per esempio il tuo eshop.com, ma anche il eshop.uk, eshop.fr e molti altri, con la possibilità quindi di gestire la lingua di visualizzazione, la valuta e anche i prodotti secondo le tendenze stagionali o di gusto, diversificando appunto a seconda del Paese in cui vuoi vendere. Puoi anche gestire da un'unica istanza fino a 50 mercati, con la comoda funzione dei mercati di Shopify (nella versione Advanced ce ne sono 3 compresi e ogni mercato addizionale ha un costo di 50$ a mercato ogni mese) Vendite multicanale Anche la capacità di vendere su più canali è una caratteristica di Shopify Plus che lo rende particolarmente apprezzato. Attraverso delle Applicazioni che sono state sviluppate appositamente per la piattaforma, puoi decidere di vendere i tuoi prodotti sui marketplace che ritieni idonei al tuo e-commerce, da Ebay ad Amazon, a Facebook e altri ancora. Inoltre si possono utilizzare le API aperte di Shopify nel caso volessi far dialogare il tuo e-commerce con altri software che già usi in azienda, magari quelli di fatturazione, per esempio. Questa capacità di Shopify Plus di essere presente su quei canali dove i clienti si trovano, permette di espandere le possibilità di incontrare la propria clientela e nuovi gli acquirenti. Vendita B2B “all’ingrosso” Tra le grandi possibilità che offre Shopify Plus c'è quella di gestire anche la vendita B2B all'ingrosso,. Le vendite tra aziende, ormai, hanno bisogno di logiche marketing e commerciali spinte, che seguono quelle del B2C. Per quello Shopify ha pensato di inserire nel sistema la possibilità di gestire i rapporti di vendita contrattualizzati che prevedono listini diversi e forme di pagamento diversi per differenti aziende o sedi delle stesse, Le caratteristiche principali del B2B su Shopify sono la gestione delle aziende e delle sedi delle aziende i listini/cataloghi associabili alle aziende e alle sedi la possibilità di personalizzare la grafica per gli utenti B2B gli sconti sulla quantità Abbiamo una pagina dedicata del sito dove si posono scoprire le caratteristiche del progetto B2B su Shopify, Design ad hoc Shopify Plus offre un controllo pressoché completo sull’aspetto estetico del tuo e-commerce per rendere maggiormente apprezzabile l’esperienza dell’utente e permette una personalizzazione delle funzionalità che desideri per il suo sito. La piattaforma è poi pensata che adattarsi, sia visivamente, che nelle funzioni, alle diverse visualizzazioni del tuo e-commerce a seconda che sia visto da desktop o da mobile, permettendo sempre una completa fruizione da parte del cliente. Si possono impostare elementi e contenuti diversi per ogni mercato, si possono utilizzare moduli drag & drop creati ad hoc da sviluppatori Shopify capaci di realizzare temi da zero, si possono integrare applicazioni che hanno un impatto sul front end, sia pubbliche che private. Il limite è il budget che si vuole dedicare al progetto. Campagne di vendita automatizzate Il LaunchPad è una funzionalità particolarmente apprezzata da chi vuole sfruttare tutte le opportunità della vendita online. In pratica ti permette di impostare le campagne vendita e farle partire in automatico, settando per esempio la data di inizio e di fine, i codici sconto da applicare su singoli prodotti o massivamente sulle collezioni; puoi perfino attivare un look personalizzato del tuo e-shop durante la campagna. Inoltre ti permette di programmare campagne ADS su Facebook e Google. Diciamo che ti dà la comodità di prepararti in tempo per le tue campagne promozionali e farle partire in automatico. Report Shopify Plus permette di ricavare analisi e report avanzate per aiutare il venditore a comprendere le dinamiche del suo e-commerce, per esempio i flussi di vendita relativi a particolari periodi o legati a certi prodotti piuttosto che altri. Si può ricavare i comportamenti di acquisto dei clienti e da questi dati studiare strategie di vendita per incrementare i guadagni. Checkout extensibility La checkout extensibility di Shopify Plus può essere descritta come il processo di personalizzazione e miglioramento della pagina di pagamento, consentendoti di personalizzare l'esperienza di pagamento per i tuoi clienti. Con Checkout Extensibility puoi aggiungere funzionalità, integrare servizi di terze parti e personalizzare la pagina di pagamento per i tuoi clienti. La spiegazione ufficiale di Shopify la presenta così: ti consente di assumere il pieno controllo del processo di checkout. In questo modo, puoi ottimizzare la tua pagina di pagamento per soddisfare le esigenze della tua attività e servire i tuoi clienti in un modo migliore. Applicazioni private Se stai cercando modi per aggiungere più caratteristiche e funzionalità al tuo negozio Shopify Plus, potresti prendere in considerazione l'utilizzo di applicazioni private. Le app private sono realizzate appositamente per il merchant e possono offrire una serie di vantaggi, come l'aggiunta di funzionalità extra al pannello di amministrazione, l'accesso diretto ai dati del tuo negozio utilizzando le API di Shopify o l'estensione del tuo negozio ad altre piattaforme utilizzando l'API Storefront. Tutte funzioni che la app che trovi nello store non hanno, per le caratteristiche del tuo business e le necessità particolari a cui vuoi rispondere. Per installare le applicazioni private che utilizzano Shopify Functions (ed interagire con le logiche di backend al checkout) devi avere Shopify Plus Ma le applicazioni provate non sono solo quelle che hanno interazioni con il checkout! Solo per fare tre esempi, e descrivere lo scenario, si potrebbe parlare di sviluppare un'app privata per: Proposte di vendita complesse Potrebbe trattarsi di un piano di vendita in abbonamento che, per esempio, preveda un menu che cambia costantemente di settimana in settimana. La funzionalità richiesta va oltre a ciò che si possono are con altre app dallo tore o con la funzione nativa di Shopidy per gestire gli abbonamenti, Un'applicazione ti consente di creare da zero o basarti su fonti proprietarie, prendendo le funzionalità principali e, quindi adattandole per scopi specifici, al fine di adattarle al tuo modello di business. Incompatibilità di una applicazione dello store Stai cercando di aggiungere un'applicazione di selezione della data di consegna al tuo sito web esistente, offrendo ai clienti la possibilità di selezionare le date di consegna. Tuttavia, l'applicazione di ricarica e di selezione della data non funzionano assieme. Ecco che uno sviluppatore di Shopify può occuparsi della creazione di un'applicazione privata, che consenta alla tua azienda di risolvere quel problema specifico, senza fare affidamento su terze parti. Una qualità migliore per gestire una funzione Tutti i siti Web utilizzano poche o tante applicazioni di terze parti in misura minore (si pensi a Klaviyo, Recharge, TikTok pixel ecc.). A differenza di WordPress, dove la qualità dei plug-in/app può variare notevolmente, le app Shopify tendono ad essere buone, ma ciò non è garantito. Quando le applicazioni di terze parti non funzionano bene come te lo immagini, potresti ritrovarti per volere del supporto tecnico di terze parti. Molti sviluppatori che hanno le app all'interno dello store di Shopify non scendono a compromessi per apportare modifiche personalizzate e, di sicuro, non le riscrivono per migliorare la qualità che tu potresti mettere in dubbio. In questo caso, la soluzione migliore è quella di sviluppare la propria app privata. Differenza tra Shopify e Shopify Plus Quali sono le caratteristiche principali che differenziano Shopify e Shopify Plus? Vediamone alcune, le principali, visto sempre più clienti di Shopify trovano motivi per passare a Shopify Plus (e se vuoi una consulenza gratuita per capire se per te ha senso passare a Shopify Plus puoi contattarci). L'infrastruttura dedicata di Shopify Plus offre maggiori performance, velocità e sicurezza. La possibilità di sviluppare personalizzazioni custom della fase di checkout grazie alla checkout extensiblity e a Shopify Functions. La possibilità di utilizzare, all'interno del piano di Shopify Plus, fino a 50 Mercati di Shopify per l'internazionalizzazione del business, contro 3 mercati compresi nella versione Advanced. Shopify Plus può gestire circa 10.000 ordini al minuto, contro il limite di 1.000 delle versioni standard, che sembrano una enormità ma danno metro e misura delle performance del checkoout in termini di robustezza e di velocità. Con Shopify Plus può gestire fino a 200 location / sedi per monitorare le scorte ed evadere gli ordini nelle varie parti del mondo più facilmente. 9 negozi addizionali (expansion store) portano a 10 i canali che puoi attivare per vendere online con lo stesso brand I costi di Shopify Payments che partono dall'1,40% per Shopify Plus, contro lo 1,6% per la versione Shopify Advanced (se vuoi scoprire di più sui prezzi di Shopify Plus e i costi di un progetto ecommerce con Shopify Plus puoi leggere questo articolo del blog) Nessun costo addizionale sui pagamenti terzi se si imposta Shopify Payments come pagamento primario, contro lo 0,60% della versione Shopify Advanced. Con Shopify Plus hai a disposizione servizi ed integrazioni esclusivi, come Avalara per gestire i dazi doganali in tutto il mondo. La possibilità di gestire le Aziende, le sedi delle aziende e di associare a queste utenti e listini, per gestire un vero e proprio sistema B2B su Shopify Plus. Chiamate API aggiuntive per Shopify Plus, oltre alla possibilità di richiedere un aumento del limite del numero di richieste API contattando l'assistenza. Solo i merchant Shopify Plus possono utilizzare le seguenti risorse API REST: Buono regalo, Multipass, User e le API GRAPHQL publishablePublish e publishableUnpublish. Account staff illimitati, contro i 15 di Shopify Advanced ed autorizzazioni aggiuntive per i membri dello staff. I primi 20 Shopify POS Pro per 20 negozi fisici sono inclusi nel prezzo (che sarebbero 80 € al mese per ognuni negozi sul quale vuoi usare Shopify POS) Development store illimitati (per testare, provare e studiare). Fino a 100 temi si possono installare per poter lavorare in staging e poter progredire negli sviluppi del proprio store Assistenza dedicata 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, via email, chat e telefono, oltre ad un Merchant Success Manager di Shopify, dedicato al cliente. Il prezzo di Shopify Plus Quanto costa Shopify Plus alla tua azienda si calcola facilmente. Perché il prezzo di listino è un costo che copre un certo fatturato aziendale, ma è qualcosa di variabili. Vediamolo assieme. Il costo di Shopify Plus Il prezzo minimo è 2.500 € al mese, ma diventano 2.300 € se si stipula un contratto triennale. Questo prezzo è un minimale e corrisponde allo 0,35% di 657.000 € di fatturato mensile. Superata quella cifra di transato sul mese, non si più coperti dal minimale, ovvero dal prezzo di listino, e si paga semplicemente in percentuale in base a quello che viene fatturato tramite Shopify Plus. Questo è valido per le vendite B2C. Per le vendite B2B la percentuale è, lo 0,18%. Per chi ha un modello B2B, quindi, il prezzo mensile di Shopify copre 1,27 milioni di € di fatturato al mese. Ovviamente, in un modello misto, con un canale B2B e uno B2C, il totale del transato mensile varia a seconda delle vendite su uno o l'altro canale. Il costo di Shopify Payments Separare Shopify da Shopify Payments è sempre più difficile, visto che l'utilizzo del gateway di pagamento di Shopify apre le porte all'internazionalizzazione dell'ecommerce molto spinta e gestita in maniera estremamente semplice. Ecco, quindi, che diventa importante capire anche il costo di Shopify Payments. Per pagamenti in Italia e in Europa il costo è dell'1,4% + 0,25 € a transazione, Per pagamenti internazionali (ed AMEX): 2,9% + 0,25 € a transazione. Questa è una tariffa FLAT e ogni transazione ha lo stesso costo di elaborazione e non è una tariffa interchange, che elaborerebbe un margine forfettario per ogni transazione. Impostando Shopify Payments come pagamento primario non ci sono costi addizionali sulle transazioni di terze parti (ad esempio Paypal). I vantaggi rispetto ai competitor Rispetto ad Adobe Commerce o a Salesforce Commerce Cloud, Shopify Plus sta dominando il mercato, spingendo sempre più aziende verso replatforming con Shopify Plus, per ottimizzare i loro progetti di vendita online. Vediamo quindi... Tre motivi per cui un'azienda enterprise dovrebbe utilizzare Shopify Plus: 1. Costi di ownership inferiori: Canone mensile: Shopify Plus ha un canone mensile base inferiore rispetto a Salesforce Commerce Cloud e Adobe Commerce (Magento) che, di fatto, riassume tutti i costi delle altre piattaforme, in modo chiaro ed univoco, come abbiamo appena visto. Costi di sviluppo: Shopify Plus richiede un minor investimento iniziale in termini di sviluppo grazie alla sua natura SaaS e al suo ecosistema di app. Grazie al Liquid, Shopify Functions e alla natura API first, l'impelementazione di nuove funzionalità è molto più rapida e - spesso - quasi immediata (grazie ad un ecosistma di applicazioni che funziona) Costi di manutenzione: Shopify Plus richiede una minore manutenzione rispetto a Salesforce Commerce Cloud e Adobe Commerce, grazie alla sua infrastruttura gestita e agli aggiornamenti automatici: non c'è un costo di infrastruttura, non ci sono costi di mantenimento (oltre al costo della licenza), non ci sono costi extra di assitenza, bug fixing o altro.. 2. Tempi di realizzazione ridotti: Facilità d'uso: Shopify Plus è una piattaforma intuitiva e facile da usare, anche per utenti con poca esperienza tecnica. Facile da imparare, facile da mantenere, facile da implementare. IDeale per progetti anche molto complessi, dove, con questo approccio, riesce a facilitare la messa a terra e la realizzazione, semplificando le complessità. App Store: Shopify Plus offre un'ampia varietà di app pre-integrate che possono essere utilizzate per aggiungere funzionalità al tuo negozio online. Molte sono di Shopify, totalmente gratuite: altre bisogna pagarle a parte o svilupparle custom. Tempi di implementazione: Shopify Plus può essere implementato in tempi rapidi rispetto a Salesforce Commerce Cloud e Adobe Commerce. Con il Metodo ICT parliamo di progetti che vanno da 3 ai 5 mesi. Non anni. 3. Facilità di mantenimento: Infrastruttura gestita: Shopify Plus si occupa della gestione dell'infrastruttura, liberando il tuo team IT per concentrarsi su altre attività. E minore infrastruttura significa più risorse libere per altre attività, in primis la parte marketing. Aggiornamenti automatici: Shopify Plus viene aggiornato automaticamente con le ultime funzionalità e correzioni di sicurezza. Supporto 24/7: Shopify Plus offre un servizio di supporto 24/7 per aiutarti a risolvere qualsiasi problema. Il supporto è compreso nel costo del canone mensile e, per Shopify Plus, c'è un'assistenza personalizzata, erogata direttamente dal team italiano. Altre considerazioni tecniche: Architettura headless: Shopify Plus supporta l'architettura headless, che consente di separare il frontend dal backend del tuo negozio online. A scalare si possono anche utilizzare dei moduli composable ecommerce, per costruire sistemi altamente personalizzati e performanti. API robuste: Shopify Plus offre un'ampia gamma di API robuste che possono essere utilizzate per integrare il tuo negozio online con altri sistemi. Con questa visione è stato un vero gamechanger, portando lo sviluppo di nuove funzioni personalizzate su sistemi esterni che iniettano le funzioni nella piattaforma via API. Scalabilità: Shopify Plus è una piattaforma altamente scalabile che può supportare un elevato volume di traffico e di transazioni. Parliamo di quasi 10.000 casse al minuto e oltre un milione e mezzo di visitatori. Conclusioni Scegliere Shopify Plus quindi significa avere a disposizione tutte le migliori funzionalità e-commerce necessarie alle aziende che hanno numeri di vendite importanti. La sua capacità di essere da un lato semplice nell'utilizzo ma potente nelle funzionalità spinte e nelle possibilità di personalizzazione, ne fanno un prodotto estremamente evoluto perché progettato con l'obiettivo di farti aumentare le tue vendite online. Insomma è l'ideale per chi non vuole perdere tempo a preoccuparsi della tecnologia o della progettazione software, ma vuole dedicarsi solo a studiare le migliori strategie per vendere e far crescere il business aziendale. Non è più il momento di stare a guardare, altrimenti rischi che la tua quota di mercato sia conquistata da qualche tuo competitor che ha visto più in là di te!
Il replatforming / migrazione di un sito ecommerce è il processo di trasferimento del sito da una piattaforma di e-commerce esistente a una nuova piattaforma. Questo può coinvolgere la migrazione di dati, contenuti, funzionalità e di design da un sistema all'altro. Per quanto sia oggi, spesso, un'operazione necessaria, il la migrazione da una piattaforma ecommerce ad un'altra è un'operazione complessa che richiede una pianificazione attenta e una corretta esecuzione per evitare interruzioni del servizio e perdite di dati. Assicurati di valutare attentamente i costi, i benefici e le sfide coinvolte prima di intraprendere un replatforming del tuo sito. Nota personale In ICT Sviluppo, in questi anni, la maggior parte dei progetti ecommerce che affrontiamo sono replatforming da Adobe / Magento . Ovviamente non manca la migrazione su Shopify da altre piattaforme, come per esempio Woocomerce, Opencart e sistemi opensource non proprio ideali per fare ecommerce oggi, magari da parte di business che stanno crescendo e si trovano stretti con software proposti da agenzie e sviluppatori che non avevano troppa cognizione di causa del mercato dei software ecommerce di questi ultimi anni... anche la migrazione da Prestashop ha il suo bel volume di lavoro. Ma tant'è... e, per fortuna, una migrazione da una di queste piattaforme a Shopify o Shopify Plus è oggi, generalmente, agevole e senza troppe frizioni, grazie ad una metodologia che, giocoforza, abbiamo affinato con gli anni di esperienza. I motivi per un replatforming Prestazioni e scalabilità: La piattaforma e-commerce attuale potrebbe non essere in grado di gestire l'attuale volume di traffico o le future aspettative di crescita. Questo potrebbe portare a tempi di caricamento lenti, tempi di inattività e una scarsa esperienza utente. Una nuova piattaforma può migliorare le prestazioni e la scalabilità, consentendo all'azienda di gestire più traffico e prodotti senza problemi. Funzionalità e personalizzazione: La piattaforma attuale potrebbe non disporre delle funzionalità o delle opzioni di personalizzazione necessarie per soddisfare le esigenze aziendali. Pensiamo per esempio ad Adobe commerce/ Magento / Saleforce Commerce, che obbligano a d impiegare un effort notevole, da aprte degli sviluppatori, per aggiungere anche funzionalità semplici ed intervenire sull'esistente. Una nuova piattaforma in SaaS e pensata per avere tempi di implementazione più brevi, può offrire una maggiore flessibilità, consentendo all'azienda di creare un'esperienza di e-commerce unica e personalizzata. Miglioramento dell'esperienza utente: Un replatforming può consentire di ottimizzare l'esperienza utente, rendendo la navigazione più intuitiva, semplificando il processo di acquisto e migliorando l'interfaccia mobile o desktop, garantire maggiori performance al checkout e avere meno frizioni in tutto il processo di acquisto. Capita infatti che con piattaforme più obsolete sia molto più difficile intervenire su certi elementi strutturali e, giocoforza, i problemi sono più difficili da risolvere. Sicurezza e conformità: La piattaforma attuale potrebbe non essere conforme agli ultimi standard di sicurezza o requisiti di conformità. Una nuova piattaforma può migliorare la sicurezza dei dati e ridurre il rischio di violazioni. Integrazioni ed estensioni: L'azienda potrebbe avere bisogno di integrare il proprio sito di e-commerce con altri sistemi o applicazioni, ma la piattaforma attuale potrebbe non supportarlo. Una nuova piattaforma può offrire migliori opzioni di integrazione e consentire all'azienda di sfruttare al meglio i propri dati e strumenti. Obsolescenza: La piattaforma attuale potrebbe essere obsoleta e non più supportata dal fornitore. Oppure potrebbe aver perso di appeal per gli sviluppatori indipendenti, fornitori di soluzioni, e ogni nuova funzionalità, per quanto piccoli, sopratutto se legata a nuovi servizi esterni, deve essere sviluppata custom Questo può portare a problemi di sicurezza e difficoltà nell'ottenere nuovi funzioni, aggiornamenti dell'esistente e patch che migliorano la sicurezza. La migrazione verso una nuova piattaforma garantirà che l'azienda stia utilizzando una tecnologia moderna e supportata. Il che ci porta direttamente ai motivi per i quali, molte aziende, oggi preferiscono rivolgersi a soluzioni Saas, visto il grado di maturità raggiunto. Manutenibilità: La piattaforma attuale potrebbe essere difficile da mantenere o aggiornare. Una nuova piattaforma può essere più user-friendly e richiedere meno risorse per la gestione, liberando tempo e risorse per altre attività aziendali. Una gestione più efficiente del software ecommerce potrebbe essere, per esempio, una serie di vantaggi a cascata che arrivano quando non ti devi più preoccupare di aggiornare il software alle nuove versioni, quando non ti devi più preoccupare della sicurezza, quando non ti devi più preoccupare della aprte sistemistica perchè scegli una piattaforma SaaS. Costo totale di proprietà (TCO): Sebbene il costo iniziale di un replatforming possa essere elevato, a lungo termine può far risparmiare denaro all'azienda riducendo i costi di manutenzione, licenze e aggiornamenti. Una nuova piattaforma può anche migliorare l'efficienza e la produttività, portando a ulteriori risparmi. Uno degli esempi che ci capita spesso di affrontare è quello dei costi per fre nuove implementazioni, o anche solo mantenere l'esistente, con aziende che hanno scelto anni fa Magento / Adobe Commerce e si trovano ora a pagare un effort spropositato - e difficilmente giustificabile nel 2024 - all'agenzia che deve occuparsi del sistema. Non parliamo poi dei serve dedicati e del personale per saper mettere mano a tutta l'infrastruttura per mantenere l'esistente. Migliorare l'esperienza utente: Un sito web di e-commerce obsoleto o malfunzionante può offrire un'esperienza utente negativa, che porta a tassi di abbandono del carrello più alti e a una minore fidelizzazione dei clienti. Una nuova piattaforma può essere progettata per offrire un'esperienza di acquisto fluida e piacevole, aumentando la soddisfazione dei clienti e le conversioni. Portare il visitatore ad avere una esperienza di navigazione più fluida, senza interruzioni, armonica... non può che trasformarsi in un grande vantaggio per l'azienda che si è sobbarcata una migrazione dal vecchio sistema e-commerce a quello nuovo, perché porta maggiori vendite, maggiore fidelizzazione e un senso di enpatica verso il brand. Prepararsi per il futuro: Un replatforming può essere l'occasione per rivedere la strategia di e-commerce aziendale e identificare nuove opportunità di crescita. Una nuova piattaforma può fornire la flessibilità e la scalabilità necessarie per supportare nuovi prodotti, mercati e modelli di business. Se stai già crescendo come traffico e volume di vendite dovresti prepararti prima che avvenga, perchè poi potrebbe essere già tardi: il nuovo sistema dovrà essere in grado di gestire un aumento del traffico e delle transazioni, senza compromettere le prestazioni. Se ti accorgi che il tuo software ecommerce sta soffrendo per qualunque motivo, significa che non sei stato previdente e non ti sei preso per tempo e il tuo brad sta già pagando gli svantaggi di essere ancora su software obsoleto. I passaggi principali per un replatforming Il replatforming da un sistema ecommerce ad un altro coinvolge diversi passaggi cruciali per assicurare una transizione efficace e senza intoppi. Ecco i principali passaggi da effettuare quando siamo di fronte ad un replatforming: Valutazione delle esigenze e obiettivi: Prima di iniziare il processo di replatforming, è importante valutare le esigenze attuali del tuo business e stabilire gli obiettivi che desideri raggiungere con la nuova piattaforma. Per fare questo è necessaria una prima analisi che individui tutti gli elementi funzionali che si stanno utilizzando nelle piattaforma esistente, definendone il grado di importanza e di impatto che hanno sul business o sulle necessità di interazione che il brand esprime con il suo pubblico. Questo aiuterà, nel passaggio seguente, a valutare eventuali compromessi o dei cambi di approccio con l'adozione del nuovo software ecommerce. Si tratta della fase, molto importante, di software selection. Se infatti, per esempio, il 99% dei progetti ecommerce si può oggi implementare con Shopify o Shopify Plus, rimangono della casistiche in cui ciò non è possibile e conviene esplorare un'altra piattaforma (Commerce Layer, Bigcommerce o altre). E' in questa fase che si capirà se si tratta di un progetto monolitico, headless o composable ecommerce. Selezione della nuova piattaforma: Identifica la piattaforma di e-commerce che meglio si adatta alle esigenze del tuo business e agli obiettivi di replatforming. Considera le funzionalità, la scalabilità, il supporto tecnico e i costi associati. Per arrivarci in maniera sicura e senza sbagli si devono mettere in fila tutte le funzioni essenziali ed accessorie che si vogliono portare dalla vecchia piattaforma a quella nuova e valutare quali di queste sono già presenti di default nel nuovo software, quali necessitino il ricorso a servizi esterni e quali, invece, abbiamo bisogno di uno sviluppo personalizzato. Una volta capiti e sviscerati questi tre macrotemi, ci si occupa di quantificare l'effort necessario a migrare da un sistema all'altro, valutando attentamente anche il costo di sviluppi dedicati. Oltre, ovviamnte, al costo generale di gestione e mantenimento del nuovo sistema. Pianificazione e preparazione: Crea un piano dettagliato per il replatforming, includendo la pianificazione delle attività, la gestione dei rischi, la definizione dei ruoli e delle responsabilità e la preparazione dei dati per la migrazione. Ovviamente lo puoi fare solo dopo aver terminato l'analisi iniziale. In consiglio è quello di produrre un GANTT che preveda non solo quando verranno fatti i vari passaggi ma anche la disponibilità in quel periodo delle persone che, lato fornitore o lato cliente, saranno disponibili per dedicarsi al progetto. Capita spesso, infatti, che la difficoltà, da parte delle persone chiave, di liberare tempo per questo progetto, possa rallentare il processo. Verifica bene che ci sia un allineamento di volontà corale e che tutti siano coinvolti e si impegnino perché il progetto di replatforming sia portato a compimento nei tempi stabiliti e senza intoppi. Migrazione dei dati: Trasferisci i dati esistenti, come prodotti, clienti, ordini e contenuti, dalla vecchia piattaforma alla nuova. Assicurati che i dati siano correttamente formattati e validati durante il processo di migrazione. Per fare questo devi esportare i dati dal software esistente - e se non ha questa funzione integrata, farti aiutare dagli sviluppatori: dovresti uscirne con un file CSV degli utenti, uno dei prodotti (sopratutto se non hai un PIM da integrare con un progetto di data integration) e fare uno scraping del sito attuale per poter impostare i redirect 301 dai vecchi url ai nuovi url. Attenzione che tutte queste operazioni sono importanti e delicate. L'ultima, sopratutto, potrebbe avere un forte impatto sul posizionamento organico del tuo sito. Una analisi SEO e farsi seguire da una agenzia / freelance specializzato sulla SEO sarebbe opportuno. Personalizzazione e sviluppo: Personalizza la nuova piattaforma per adattarla alle esigenze specifiche del tuo business. Questo potrebbe includere lo sviluppo di moduli, temi personalizzati, integrazioni con sistemi esistenti e ottimizzazione delle funzionalità. Si tratta semplicemente di dare seguito a quanto analizzato e pianificato nelle prime fasi: che si tratti di sviluppare un tema su misura lato UX-UI, integrare una applicazione/ servizio per la ricerca avanzata o ripensare l'alberatura delle collezioni e dei filtri... va fatto tutto con criterio e con lo scopo di progetto definito nelle prime fasi. L'insorgenza di imprevisti, come - ad esempio - una funzione che non era stata analizzata nel kickoff ma ritenuta fondamentale per il tuo business, non obbliga a ripensare all'intero progetto ma a come inserirla in maniera armonica nel processo di delivery e di sviluppo ipotizzato. Ovviamente, utilizzando soluzioni SaaS con grande margine di scalabilità, come Shopify, ti permette di adattarti meglio, in corso di progetto, all'insorgenza di nuove necessità. Ricordati che la scalabilità è uno dei requisiti che chiedi alla nuova piattaforma e se non può adattarsi, già in fase di realizzazione, alle necessità mutevoli del business, forse hai sbagliato la software selection. Test e controllo di qualità: Esegui test approfonditi sulla nuova piattaforma per assicurarti che tutte le funzionalità funzionino correttamente e che non ci siano errori o problemi di compatibilità. Di solito, per un fornitore, questo è il periodo di bug fixing: a seconda della complessità del progetto di migrazione può durare da un mese ai tre mesi. In questa fase, oltre a far emergere eventuali problematiche,. si verifica anche di aver pensato a tutte le funzioni che sarebbero potute servire e si va a tarare qualcosa anche con nuove progettualità per aggiustare il tiro e migliorare quello che si è creato. Formazione del personale: Ovviamente...Assicurati che il personale coinvolto nell'utilizzo della nuova piattaforma sia adeguatamente formato per massimizzare l'efficienza e minimizzare eventuali errori. Per le piattaforme più utilizzate ci sono ricchi siti di approfondimento per ogni funzione, direttamente erogati dallo sviluppatore del software. Ma ci sono anche corsi di approfondimento e articoli informativi da parte di sviluppatori e formatori: il consiglio è di costruire un database aziendale con le informazioni principali, accessibili da tutti i dipendenti, per imparare e andare a cercare il come fare, una sorta di wiki interna facilmente consultabile, con link a tutte le risorse importanti. Questo agevolerà l'inserimento di nuovo personale senza training specifici. Lancio e monitoraggio: Una volta completati tutti i passaggi precedenti, lancia ufficialmente la nuova piattaforma (il famoso go live) e monitora attentamente le prestazioni per identificare eventuali problemi e apportare eventuali correzioni. Un lavoro continuo che, seppure con un effort ridotto rispetto alle piattaforme più obsolete, è consigliato anche con i nuovi software ecommerce come Shopify, sopratutto se il tuo progetto cresce e diventa (o lo è già) un importante asset aziendale.
Shopify è il più avanzato sistema di e-commerce oggi in circolazione, che permette di creare il proprio negozio online in modo semplice ed efficace e di iniziare subito a vendere online, anche con poche competenze tecniche. Al giorno d’oggi, mettere in piedi un e-commerce per iniziare a vendere online è una soluzione alla portata di tutte le aziende, sia B2B (ovvero destinato alla aziende che producono o offrono servizi destinati ad altre aziende) che B2C (aziende che vendono direttamente al pubblico privato). Risulta essere anche una formula per esplorare nuovi business e nuovi mercati, poiché permette di superare un ostacolo cruciale, quello della distanza, permettendo anche alle piccole attività di mettersi in gioco a livello a globale. Come iniziare a muovere i primi passi nelle vendite online senza dover affrontare grandi investimenti iniziali su piattaforma tecnologica, consulenza e sviluppo? Partendo da Shopify: il sito è ricchissimo di informazioni e di know-how tecnico che segue sia i meno esperti ma accontenta anche i tecnici iperskillati. Oppure, più velocemente, puoi leggere questo post del blog che cerca di fornirti le risposte e una prima bussola per orientarti nel mondo di Shopify e di Shopify Plus. Cos’è Shopify Shopify è una piattaforma e-commerce tutto in uno che permette di creare, personalizzare e gestire il proprio negozio online. Shopify è Saas È un software “SaaS” (Software as a Service), pertanto fornisce tutte le infrastrutture informatiche dell'e-commerce e lo mantiene aggiornato e operativo 24/7 in cambio di un canone mensile e di un fee sulle vendite del negozio, che varia in base al piano scelto. La creazione di un account e l'apertura di uno shop è un procedimento relativamente semplice ed intuitivo e consiste, essenzialmente, nel fornire i dati di base al sistema; a tutto il resto penserà Shopify. Shopify semplifica le complessità Facilità d'uso non è banalità, ma possibilità di concentrarsi sul business. Ma non pensare che questa facilità d'uso sia sinonimo di banalità del prodotto: Shopify è uno strumento estremamente potente per la gestione delle operazioni di vendita online. Se per la messa online potrebbe anche bastare un weekend, i professionisti possono comunque aggiungere funzionalità e sviluppare soluzioni personalizzate che meglio sanno rispondere alle esigenze dello specifico business. Come accennato, l'infrastruttura è gestita interamente da Shopify e non c'è bisogno di installazione di software in locale, né, tantomeno, su server terzi, che richiedono poi operazioni di settaggio e di manutenzione. Dopo un primo periodo di test gratuito, si deve attivare un account a pagamento, scegliendo tra i vari pacchetti disponibili (ne parliamo di seguito). A chi è consigliato Shopify Sconsigliato a smanettoni e a chi vuol perder tempo, per via della sua immediata disponibilità e della sua innegabile semplicità, Shopify può enormemente semplificare la vita a chi si approccia per la prima volta alle vendite online, e a chi preferisce investire nel marketing e nella promozione che nelle infrastrutture. I negozi e le piccole e medie aziende che vogliono aprire un nuovo canale di vendita, sia, o forse soprattutto, le start-up, che hanno necessità di partire in fretta con i progetti e un budget iniziale limitato; le grandi aziende (è già sfruttato da Redbull e Nestlè, Supreme, Dechatlon, Los Angels Lakers, Pittarosso, Save The Duck per citarne alcuni) per gestione di singoli progetti o sistemi di vendita online più complessi: vendere su Shopify può essere utile davvero a tutte le realtà aziendali. Come funziona Shopify Shopify non richiede l’installazione di software su un proprio server: basterà creare un account e subito si potrà iniziare a configurare e a gestire il proprio negozio online. Il processo di creazione dell'account è rapido e in pochi semplici passaggi si è completamente attivi ed operativi all'interno del software per la gestione dello store online. Una volta sistemate le impostazioni di base, sarà possibile scegliere uno dei temi grafici proposti (ce ne sono tantissimi, gratuiti e a pagamento) che sarà successivamente personalizzabile, anche a livello di codice. A questo punto, si potrà passare all’inserimento dei propri prodotti e organizzarli eventualmente in diverse categorie, specificando tutte le informazioni utili per i nostri clienti, aggiungendo foto, descrizioni, varianti, taglie ecc. Sono molte le opzioni disponibili fin da subito per configurare il proprio punto vendita; centinaia, inoltre, le applicazioni fornite da terze parti per ampliare le potenzialità del tuo e-commerce. Una particolarità di Shopify è la possibilità di accedere alla piattaforma e gestire ordini ed inserimenti da qualsiasi dispositivo con la possibilità di collegarsi al pannello di amministrazione dal web, oppure utilizzando l'app per tablet e smartphone. Con Shopify posso vendere qualunque genere di prodotto? No, la piattaforma pone dei limiti sulle tipologie di prodotti che possono essere venduti, anche in base alle legislazioni dei vari Stati (in modo che chi inizia a vendere su Shopify possa farlo con una certa tranquillità). Per ulteriori info leggi il nostro articolo sui prodotti vietati da Shopify. I prezzi di Shopify Quando si adotta una piattaforma SaaS, a differenza di una piattaforma software da scaricare ed installare su un serve proprietario, si abbraccia un grande vantaggio: quello della sicurezza dei costi. Prezzo All inclusive Non dovrai più preoccuparti di costose manutenzioni quando le cose non funzionano come dovrebbero, di aggiornamenti all'ultima versione per risolvere bug e problemi di sicurezza, di server che aumentano di prezzo per far fronte al traffico crescente nel tuo store... Tutto è compreso nel servizio, scalabile indipendentemente dai prodotti o visitatori e qualsiasi cosa è molto chiara e definita, sin da quando si decide di attivare il proprio e-commerce. Quanto costa Shopify Shopify si può provare gratuitamente per 14 giorni. Successivamente, si potrà scegliere tra tre diversi piani di abbonamento mensile, diversi per numero di funzionalità e percentuale sulle vendite: Basic Shopify A 28 € al mese (21 € al mese con pagamento annuale): la scelta più economica, e di gran lunga la più sensata se si ha appena deciso di investire sul commercio online e non si è certi del proprio successo personale. Possiede tutte le funzioni di base per vendere prodotti online comprese buoni regalo, gestione degli sconti su Shopify, analisi anti frode e automazioni per l'invio di email e il recupero dei carrelli abbandonati. Si hanno solo 3 mercati internazionali a disposizione e non si possono utilizzare le APi per connettere applicazioni che utilizzano i dati personali. Shopify a 78 € al mese (59 € al mese con pagamento annuale): lo stadio avanzato del Basic, un necessario salto di qualità da intraprendere se la propria attività online è in fase di espansione. Garantisce funzioni extra come le automazioni con Shopify flow, un aumento degli account staff (da 2 a 5) ed un aumento del livello della qualità della reportistica. Advanced Shopify a 384 € al mese (289 € al mese con pagamento annuale): l’opzione più avanzata, da considerare se le proprie vendite garantiscono un ampio margine di guadagno mensile. Questo piano è adatto alle grandi aziende, in quanto permette di sfruttare un calcolatore automatico di spese di spedizione per UPS e Fedex, un calcolatore automatico di dazi e imposte sulle importazioni e la gestione di 15 account staff. Anche con questa versione si hanno solo 3 mercati internazionali compresi nel prezzo, ma è possibile aumentarli al costo di 59 € al mese ciascuno. Il piano Lite Oltre a queste tre possibilità, Shopify è dotato inoltre di un piano Lite, al costo di 8€ al mese. Questo piano però non è dedicato a chi ha la necessità di vendere i propri prodotti tramite un ecommerce, ma è ideato per tutti i merchant che vogliono vendere con il loro negozio fisico oppure che vogliono aggiungere un buy button all'interno del loro sito internet (già esistente). Shopify inoltre permette di risparmiare a chi intende pagare da subito per un periodo che può andare da 1 a 3 anni, ottenendo così un cospicuo sconto sul lungo termine. Per essere aggiornato potete consultare la pagina dei prezzi di Shopify direttamente sul sito ufficiale. Le commissioni di Shopify Per quanto riguarda i costi delle commissioni sul venduto, Shopify lascia ai merchant la scelta. C'è infatti una doppia possibilità: Usare Shopify Payments come gateway di pagamento; Usare un gateway di pagamento di terze parti; Le percentuali delle commissioni sono diversi a seconda della scelta intrapresa. Nel caso dell'uso di un gateway di pagamento di terze parti, c'è da considerare oltre alla commissione a Shopify anche quella dovuta al fornitore di servizi. Riportiamo in seguito il costo totale delle commissioni prese dal sito di Shopify. Le commissioni di Shopify Payment (per le commissioni europee): Con Shopify Basic: 1,9% + 0,25 € a transazione Con Shopify: 1,8% + 0,25 € a transazione Con Shopify Advanced: 1,6% +0,25 € a transazione Le commissioni per i sistemi di pagamento terzi Con Shopify Basic: 2% Con Shopify: 1% Con Shopify Advanced: 0,6% Shopify e Shopify Plus Esistono inoltre due versioni: Shopify, disponibile nei pacchetti Basic, Shopify e Advanced, che abbiamo appena visto, e Shopify Plus. Shopify Plus è la versione enterprise di Shopify, che risiede su una infrastruttura diversa e fornisce maggiore assistenza e garanzie di sicurezza. Sinteticamente, le due versioni si differenziano principalmente per: Il pricing: Quanto costa Shopify Plus? lo 0,30% del transato, con un minimale di 2.300 € al mese con un contratto triennale, che copre i primi 657.000 € di fatturato del B2C B2B on Shopify con Shopify Plus l'azienda ha la possibilità di avere un negozio dedicato al B2B. Le transazioni B2B, al fine della fee mensile, non vengono calcolate sullo 0,30% ma sullo 0,18%. Per semplificare, se io vendessi con Shopify Plus solo alle aziende B2B, la tariffa di 2.300 € al mese mi coprirebbe 1.270.000 € di transato. Store singolo/multiplo Shopify Plus mette a disposizione 10 store compresi nell'abbonamento, ognuno con una propria valuta, lingua, grafica, ecc... Oltre ai 10 store c'è la possibilità di aggiungere store al costo di 250$ al mese. Internazionalizzazione è possibile configurare 50 mercati con listini diversi, grazie alla funzione Shopify Markets. In questo articolo del blog parliamo dell'internazionalizzazione con Shopify. Personalizzazione a livello di personalizzazione del tema, Shopify Plus offre un altissimo livello di personalizzazione grazie al linguaggio Liquid e alla possibilità di costruire applicazioni private con Shopify Functions. per intervenire direttamente nelle funzioni di backend (scontistica, checkout e altri elementi). Potenza :Shopify Plus dispone di una architettura dedicata che permette ai merchant che lo scelgono di avere siti più veloci e performanti. Per darvi una idea potrebbe tenere il traffico di un milione e mezzo di visitatori al minuto e arrivare a quasi 10.000 checkout al minuto. Solo questo? No! Puoi scoprire tutte le caratteristiche di questa piattaforma e perché quest'ultima sia il partner perfetto per la tua azienda con il nostro e-book gratuito Cos'è Shopify Plus, con utili insight a tutto ciò che lo rende unico. In comune tra le due resta la facilità di utilizzo e la sicurezza, ma le diverse versioni riescono a venire ben incontro alle diverse esigenze di business delle aziende. Shopify è più indicato per negozi e-commerce di piccole e medie dimensioni mentre la sua versione Plus è progettata per i business di livello enterprise. Shopify plus è una bomba: coniuga la semplicità d'uso della sua versione base con la possibilità di personalizzazione spinta e le performance a cui permette di arrivare. Con Shopify Plus puoi anche costruire un progetto di ecommerce headless, grazie alle api native della piattaforma e alla potenza di cui disponi per collegarsi via API con il resto dell'architetura informatica, dal CMs all'ERP aziendale. A chi è consigliato Shopify Plus Con le differenti soluzioni presentate, a cui va aggiunto un Shopify Plus, per le grosse realtà aziendali che prevedono numeri importanti fin dal primo giorno di vendita - e Shopify Components, per le aziende che vogliono sviluppare progetti customizzati utilizzando alcuni moduli di Shopify - Shopify è la piattaforma e-commerce che può andare bene davvero per tutti, dal piccolo negozio di vicinato che vuole provare a vendere i suoi prodotti in un raggio territoriale più ampio al negozio che vuole vendere all'ingrosso con il B2B, per arrivare alla grande multinazionale con prodotti conosciuti e stimati in tutto il mondo. La scalabilità della soluzione e la possibilità di adattarsi ad ogni modello di business ne fanno qualcosa di unico. Puoi approfondire il discorso su Shopify Plus nel post Come funziona Shopify Plus e perchè lo scelgo Negozio B2B con Shopify Plus Con Shopify, per i sottoscrittori dell'abbonamento Shopify Plus, c'è la possibilità inoltre di avere un negozio B2B. In particolare per quanto riguarda gli ecommerce B2B vi riportiamo in seguito alcune funzionalità: Multilistino: puoi quindi offrire prezzi fissi o in percentuale alle aziende, personalizzando così i prezzi per ogni azienda cliente; Differenti metodi e termini di pagamento: il concetto chiave nel B2B è quello di offrire opzioni di pagamento differenti per ogni azienda. Lo stesso vale per i termini di pagamento (esempio c'è la possibilità di far pagare un cliente con termine a 30 giorni e un altro a 90); Checkout B2B: questa tipologia di checkout permette ai clienti di vedere prezzi e condizioni a loro riservate senza avere informazioni dalle imprese concorrenti. Per approfondire il tema degli ecommerce B2B, potete leggere l'articolo scritto da noi riguardo il B2B on Shopify oppure scaricare il nostro ebook gratuito. Quanto costa realizzare un sito con Shopify Con la metodologia di realizzazione di ecommerce su Shopify adottata da ICT Sviluppo, abbiamo inquadrato tre fasce di costo, per consegnare progetti chiavi in mano. Le tre fasce dipendono dall'approccio alla GRAFICA. Poi ovviamente ci sono i costi legati alle CONFIGURAZIONE e allo sviluppo di FUNZIONI, ma quelli sono elementi variabili che entrano sulle necessità del progetto, dopo l'inquadramento grafico. 1. Partire con un tema dallo store Sviluppare l’ecommerce utilizzando tema di Shopify dallo store ufficiale, senza apportare modifiche grafiche e strutturali. Possiamo stimare con un range tra i 15/25k €*. 2. Tema realizzato su misura Sviluppare lo store con sviluppo di un tema custom, fatto su misura. Ne beneficia la velocità (ci sono solo i codici che ci servono) e la possibilità di “lavorare” in futuro sul tema riducendo la possibilità di incontrare difficoltà nello sviluppo (non essendoci codici extra che non usiamo inseriti nel tema dallo sviluppatore). Per i progetti con grafica custom, l’azienda deve considerar un budget di almeno 35-60k €*. 3. Tema dallo store customizzato La via di mezzo è quella di scegliere un tema dallo store, molto simile al risultato finale che si vuole ottenere come funzionalità e lavorare su un mockup su questo per cambiare la grafica e farla “più personalizzata”. Su progetti di questo genere, generalmente andiamo su budget di massima di 25/35k €*. Ovviamente intervenire su un tema realizzato e testato, già denso di funzioni e stili. non è la strada da percorrere se si cerca una iperottimizzazione e se si vuole spingere sulla personalizzazione grafica. Ci sono inoltre tre variabili, valide per ognuno delle tre strade, che vanno a costituire dei COSTI ADDIZIONALI ma spesso NECESSARI: i. Data Integration Oltre allo sviluppo dell’ecommerce, bisogna (quasi) sempre mettere nel budget un connettore, ovvero la parte di data integration tra Shopify e l’ERP / il software gestionale. Senza particolari complicazioni e per utilizza uno dei sistemi standard diffusi nelle PMI italiane - alla TeamSystem, Zucchetti, Atelier, Moda, Stealth o software di pari livello - il budget potrebbe essere 10-15k una tantum Se fosse invece un connettore con un sistema più enterprise, come SAP o Oracle, ci è capitato spesso di aggirarci su cifre che variano tra i 15-30k € di budget. NOTA BENE Il tutto, ovviamente (non mi stanco di ripeterlo) subordinato ad una analisi preventiva perché, si a livello grafico, di funzionalità e di necssità diverse, i progetti possono variare anche di molto e, in alcuni casi, essere molto più costosi. Si pensi ad esempio d una progetto HEADLESS con Shopify (partiamo dai 50/60.000 € in su) o la creazione di un composable ecommerce con Shopify COMPONENTS, per il quale i costi possono saire a diverse centianaia di migliaia di euro. In questo post del blog potete approfondire il tema dei Costi di realizzazione di un progetto con Shopify. Le funzioni principali di Shopify Ci sono molte altre piattaforme che “ci provano”, ma quella di cui stiamo parlando dall'inizio di questo articolo ha vinto su tutte per la sua semplicità, convenienza e perché permette, anche a chi non ha molta esperienza e nessuna conoscenza informatica, di poter gestire un negozio online. Mentre ci si può avvalere di un Shopify expert per tarare a puntino le necessità della propria azienda e per sviluppare una soluzione personalizzata, la successiva gestione è veramente alla portata di tutti. Quando si inizia ci sono già un sacco di funzioni attive e questa piattaforma ti propone numerose altre applicazioni di terze parti per ampliare le potenzialità del tuo e-commerce. Quelli di Shopify sono stati molto bravi ad ottimizzare la loro piattaforma per favorire al massimo l’interazione umana e hanno lavorato parecchio sulla user experience, proprio per superare le difficoltà dei software di vecchia concezione che necessitavano di supporto tecnologico e di esperti più o meno continuo. Iniziare con Shopify, le funzioni di base Devi caricare i tuoi prodotti con: la descrizione; la quantità di ogni prodotto; le possibili varianti (come taglio o colore, per capirci); Una o più foto; i METAFIELD, ovvero tutte quelle informazioni aggiuntive che poi ti aiuteranno a filtrarli nella pagina delle categorie, ad aggiungere informazioni strutturate in pagina ed arricchire le funzioni della ricerca (soprattutto se utilizzi tool terzi); i METAOBJECT per nuclei di informazioni strutturate più complesse. E ci devi aggiungere: la configurazione e il costo delle spedizioni; attivare i sistemi di pagamento che vorrai accettare dai tuoi clienti (il più semplice ed integrato è Shopify Payments); una pagina con le condizioni di vendita; una pagina con le regole sulla spedizione e la restituzione; una pagina con la politica sulla privacy e dei cookie (e consigliamo un servizio per la creazione automatica - ed aggiornata - dei testi di questa sezione). la configurazione dei filtri sulla pagina delle collezioni Ovviamente - o non così ovviamente - devi pensare anche alla grafica. Shopify funziona con i temi, ovvero dei pacchetti che si occupano di dare gli stili e le funzioni di ux-ui al tuo store. C'è una sezione dedicata del sito di Shopify dedicato ala vendita-acquisto dei temi: si possono scoprire e provare, per arrivare all'acquisto. Li trovate qui, sullo store dei temi per Shopify Attenzione che non basta scaricare il tema, ma dovrai impaginare gli elementi, inserire le foto di contesto o istituzionali, spiegare chi sei su una pagina dedicata, prevedere una sezione per i contatti... Insomma, comprare un tema non è avere il sito, ma avere il modello grafico pronto con cui costruirlo. Poi ci sono delle funzioni aggiuntive (moltissime), tra le quali, per citarne alcune: Puoi configurare la vendita su paesi diversi con prezzi e cataloghi diversi (markets - o mercati - by Shopify); La gestione eventuale dei costi di dogana; Puoi gestire tutte le sconti su Shopify o installare app per supportarti; Puoi personalizzare il checkout con Shopify Plus; Shopify Mail per gestire le newsletter o la marketing automation mescolato le funzioni di Mail e di Flow; La possibilità di creare segmenti di clienti per targetizzare le comunicazioni; L'applicazione nativa di Shopify per le traduzioni (Shopify Translate and Adapt); L'applicazione nativa di Shopify per la gestione dei filtri e delle ricerche (Search and Discovery); L'applicazione nativa di Shopify per la gestione dei form per la raccolta dei dati; Un sito di informazioni al tuo servizio Per aggiungere i prodotti e gestire le vendite del tuo store, Shopify non ti lascia solo e ti aiuta con una serie di guide molto complete sulle possibilità che hai a disposizione per l'aggiunta e la gestione dei prodotti: Capire la struttura del prodotto Aggiungere prodotti al tuo store La gestione delle varianti La gestione delle immagini La gestione delle collezioni Le carte regalo Importazioni ed esportazioni Ricerca e filtri Gestire l'inventario ... Insomma... come potete vedere nel ricco ecosistema di shopify le guide non mancano di certo Dovrebbe, a questo punto, risultare chiaro: Shopify pur essendo molto semplice ed intuitivo, rende le cose ancora più facili con comode guide per aiutare tutti, più o meno esperti, ad ottimizzare la gestione del prodotto, dei clienti, dell'ordine, del marketing e della crescita del progetto in generale. Ed è proprio per questo che rende questa piattaforma unica: parti e vendi senza conoscere il mondo dell’e-commerce. Mano a mano che lo conosci e diventi consapevole dei bisogni e delle possibilità, scatta la possibilità di acquistare funzioni aggiuntive nel Shopify App Store e diventa sempre più competitivo. Capita spesso che un'azienda provi e si arrangi con il personale interno e metta in piedi un piccolo ecommerce, anche senza troppe pretese, nella prima fase, realizzi testi e verifichi come funziona, per poi arriva un partner di Shopify, per sviluppare un progetto su Shopify. In quel caso sarebbe bene confrontarsi con un argomento importante, come il budget da mettere a disposizione per un progetto con Shopify. Per aiutarvi ho scritto questo articolo che parla del costo di un sito con Shopify Plus (ma per traslato, cambiando il costo della piattaforma, può esser preso come riferimento anche per Shopify) Altre funzioni di Shopify Shopify, dal giorno uno, ti offre strumenti e funzioni per fare anche qualcosa in più dello standard per iniziare a vendere online, consapevole che per vendere online il progetto complessivo è importante tanto quanto realizzare il sito, visto che quello è solo il primo passo. Spedizioni con Shopify Shipping per chi inizia (...o vuol continuare a vendere) Ma torniamo a chi inizia il proprio progetto ecommerce Shopify ha pensato anche all'organizzazione della logistica dell'ecommerce, in particolar modo è fondamentale la scelta del giusto partner logistico. Vendere i prodotti e non poterli spedire è un controsenso, Shopify per questo ha stretto una collaborazione con Poste Italiane per aiutare i propri merchant a spedire i propri prodotti con tariffe agevolate. L'integrazione inoltre tra la piattaforma ecommerce e il partner logistico, consente inoltre di: Acquistare, stampare e modificare le etichette di spedizione direttamente dal pannello di controllo di Shopify; Calcolare al checkout le tariffe di spedizione in modo trasparente ed effettivo; Poste Italiane inoltre permette sia di prenotare il ritiro dal proprio magazzino sia di avere tempi di consegna di 1/2 giorni lavorativi tramite il servizio Poste Delivery Business. Per ulteriori informazioni, ti consigliamo di leggere il nostro articolo su Shopify Shipping, dove vengono spiegati nel dettaglio costi e funzionalità della partnership tra Poste Italiane e Shopify. Strumenti per webdesigner La parte divertente della storia di Shopify è che all’inizio, quando sono partiti, si pubblicizzavano come una piattaforma per webdesigner che permetteva loro di esplorare le infinite possibilità del design per la creazione di siti web. Hanno subito abbandonato quella via per presentarsi e hanno preferito puntare tutto sulla semplicità d’uso. E questa è diventata la loro carta vincente. La facilità di startup, unito ad un'ingegnerizzazione pensata ad hoc, hanno trasformato Shopify nella piattaforma e-commerce preferita quando si vuole essere presenti all'interno di altri marketplace, come Amazon (particolarmente utile, per i venditori dei marketplace, la possibilità di gestire i permessi in vari termini ai venditori, per uplodare e gestire i prodotti in massa). Integrazioni multicanale con Shopify POS Shopify è adatto anche per chi ha un negozio offline perché grazie a Shopify POS permette di essere la soluzione ideale per chi ha un ecommerce e un negozio fisico. Tra le funzionalità più importanti di Shopify POS ci sono: accettare pagamenti con il gateway di pagamento Shopify Payments, la gestione in tempo reale delle scorte, la gestione del ritiro degli acquisti online in negozio (modalità click and collect), gestione degli sconti online anche all'interno del negozio fisico, reportistica dettagliata e integrata per ogni tipologia di negozio. In aggiunta a ciò c'è la possibilità di creazione della scheda cliente anche per i visitatori del negozio, potendo così applicare loro strategie di marketing mirate. Shopify POS inoltre si divide in due piani: Piano Lite, incluso in tutti i piani Shopify, e Piano Pro incluso solamente nell'abbonamento Shopify Plus. Per ulteriori dettagli sulle funzionalità e pricing ti consigliamo di leggere l'articolo che abbiamo scritto a riguardo di Shopify POS. Automatizzazioni con Shopify Flow Per tutti i merchant con un piano Advanced, Shopify o Plus, c'è la possibilità di accedere a Shopify Flow, con il quale pianificare azioni automatizzate per risparmiare tempo e ottimizzare la gestione. Alcuni workflow che possono essere: Avviso di eventuali stockout di magazzino (utile per fermare ad esempio campagne pubblicitarie attive incentrate su determinati prodotti); Avviso relativi a possibili frodi in caso di ordini atipici; Apertura di ticket automatici in caso di problemi da parte dei clienti; Attivazione programmata di promozioni e scontistiche; Gestione dei programmi di fidelizzazione; Per ulteriori informazioni ti lasciamo il nostro articolo che parla di Shopify Flow. Possibilità di pianificare strategie di marketing Shopify inoltre all'interno del suo ecosistema offre inoltre delle possibilità di pianificare strategie di marketing per i propri clienti. Shopify Email consente ai merchant di Shopify di creare e inviare email di marketing ai propri clienti, con la possibilità inoltre di tenere monitorate le loro prestazioni. Shopify Email è disponibile gratuitamente per tutti i piani sottoscritti con la limitazione che oltre alle 10.000 mail il prezzo sarà di 1$ ogni 1.000 mail inviate. Vantaggi e svantaggi di Shopify Quando si pensa ad un software di e-commerce, si cercano punti di forza e criticità per poter selezionare quello che fa al caso nostro e meglio si adatta al nostro progetto ecommerce. In un software selection fatta bene, risulteranno chiari una serie di vantaggi nell'adozione di Shopify. Semplicità nella gestione Il primo vantaggio di Shopify in assoluto è l'innegabile semplicità del front-end: chiunque, anche chi non ha esperienza non solo con le vendite online, ma con internet stesso, può riuscire a realizzare uno shop basico e a gestirne le operatività. Gestione piattaforma SaaS Il secondo grande vantaggio è dato dal fatto che tutta la parte tecnica e il motore software che fa funzionare l'e-commerce sono gestite direttamente dalla piattaforma; questo permette al cliente di concentrarsi davvero sulla creazione e sulla personalizzazione del proprio negozio online e di non preoccuparsi né dell'infrastruttura tecnologica né tantomeno della manutenzione e aggiornamento del sistema. Piattaforma headless Shopify inoltre offre lato sviluppo di essere la piattaforma perfetta per chi vuole un ecommerce customizzato. Essere un ecommerce headless infatti offre la possibilità di avere la gestione del backend e la gestione del frontend separata. Ciò significa che alla gestione dei prodotti di Shopify puoi abbinare lo sviluppo di qualsiasi tipo di front end. Ciò permette al proprio ecommerce di dare un alto livello di user experience combinando design e prestazione dello store. Per saperne di più sui vantaggi, il dettaglio di come un vengano integrati frontend e backend, costi, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento su cos'è un headless ecommerce e come funziona. Nessun download e nessuna installazione Con PrestaShop, si deve sempre fare attenzione che i moduli e i template attivi sul proprio server siano compatibili con la nuova versione dell’aggiornamento. Nel caso di aggiornamento con upgrade alla versione superiore, la buona pratica consiglia di effettuarlo in una installazione di prova e poi, una volta verificato che tutto funzioni, passarla sul server/installazione di produzione. A differenza di altri siti e-commerce, non richiede né installazione né download, e non necessita dell'acquisto della piattaforma. Questo libera - letteralmente - il proprietario dell'e-commerce dalla necessità di aggiornamenti, dai problemi di sicurezza, dalla necessità di incrociare e dita ogni volta che si vuole implementare il sistema e si aggiunge una nuova funzionalità. Questo è possibile grazie al fatto che ogni store è ospitato sul sistema e sui server di Shopify, non si scarica e non si installa nulla, quindi non c'è nulla da mantenere. Si paga un canone. Un ecosistema di app certificate per sviluppare nuove funzioni Gli utenti hanno a disposizione numerose soluzioni, chiamate App, fornite da Shopify stesso o da terze parti, gratuite e pagamento, per la personalizzazione dell'aspetto grafico e delle funzionalità complementari. Il rigido controllo sulle App di terze parti, ne garantisce un corretto funzionamento, un aggiornamento continuo e una garanzia sugli standard di qualità. Esattamente come il più famoso Apple Store, il nostro punto vendita online ha la possibilità di accedere ad un mondo di applicazioni e nuove funzionalità per l'e-commerce che stiamo costruendo o che già abbiamo avviato. Perché uno dei grandi vantaggi di una piattaforma in cloud è la scalabilità, ovvero la possibilità di crescere con gli investimenti, avendo tempo da dedicare allo store e alle funzionalità erogate dal proprio e-commerce. Intanto apri la tua attività, comincia a vendere e porta a casa dei soldi. Con quelli, se vuoi migliorare quello che hai, i servizi che eroghi e come funziona il tutto, investi per una crescita armonica del tutto. Opensource non significa gratis Altre piattaforme software per e-commerce sono gratuite, ma attenzione: opensource non significa gratis, e, come abbiamo visto prima, possono presentare svantaggi notevoli, perché nessuno è responsabile di eventuali bug bloccanti della tua piattaforma e ti toccherà pagare per risolverli. E se questo non ti sembra un limite quando rifletti sulla scelta dell'e-commerce, lo diventa nel momento in cui stai vendendo, incassando denaro in un flusso quotidiano... e all'improvviso tutto si blocca. Per questi motivi Shopify vale abbondantemente i soldi che costa, poiché non soffre di queste seccature. Se vuoi approfondire maggiormente l'argomento abbiamo scritto un articolo sui vantaggi di Shopify. Visione omnicanale e orientata al futuro Shopify è una piattaforma ecommerce in costante aggiornamento per quanto riguarda le integrazioni con altre piattaforme, in particolare anche per quanto riguarda i social network. Shopify consente già da tempo ai propri merchant di sincronizzare e vendere i propri prodotti su Instagram e Facebook. Di recente Shopify ha annunciato, oltre alla possibilità di vendere i propri prodotti su Twitter, anche una partnership con Youtube, per permettere ai negozianti di proporre i propri prodotti durante i video oppure durante le streaming con la possibilità di acquisto senza far uscire l'utente dal video che sta guardando. Essendo un social network pubblico inoltre, Youtube permette di ampliare il proprio bacino d'utenza potenzialmente all'infinito. Ciò significa che con un'adeguata strategia di content marketing, è possibile aumentare le proprie vendite. Per ulteriori informazioni su come vendere su Youtube grazie a video e streaming con Shopify, ti invitiamo a leggere il nostro articolo su Youtube Shopping. Questa novità testimonia come Shopfiy sia una piattaforma in costante crescita anche da questo punto di vista, mettendo a disposizione dei venditori qualunque strumento possa essere utile per essere presenti in ogni touchpoint del cliente. E per quanto riguarda l'influencer marketing? Shopify con l'acquisizione della piattaforma Dovetail, permette di scaricare Shopify Collabs, con la quale è possibile la ricerca di nuovi brand ambassador e influencer. È possibile creare un questionario per le candidature per diventare il tuo brand ambassador in modo da selezionare i testimonial perfetti per il tuo brand Svantaggi di Shopify? Solo uno, alla fin fine... Parlando invece dei lati negativi, lo svantaggio principale, comune a tutti i software Saas, è dato dal fatto che il prodotto è così com'è: se alcune funzionalità o proprietà non sono disponibili, nemmeno con l'ausilio di app di terze parti, non c'è possibilità di intervenire personalmente. Per questo motivo è possibile provare il programma gratuitamente. C'è da dire che la community è molto attiva e diverse richieste di implementazioni sono quasi sempre state accolte e incluse nel tempo (un esempio, fino a poco tempo fa, il sito presentava alcune pagine visualizzabili dai clienti - nel carrello - esclusivamente inglese, causando disagi agli utenti meno affini con tale lingua: oggi il problema è quasi risolto nella sua totalità, in quanto sono state implementate oltre 30 lingue diverse). Se non ci sono particolari necessità di configurazioni altamente personalizzate, il prodotto così com'è è davvero un grande alleato dell'imprenditore: dimenticarsi di aver un software alle spalle, con le relative problematiche tecniche da affrontare ogni volta che si aggiunge un servizio o si modifica qualcosa, è uno dei punti di forza assoluti di Shopify. Chiedete a chi ha un negozio online sviluppato su Magento o su PrestaShop se può dire la stessa cosa. Ma quello che ho scritto è vero fino ad un certo punto :-) In realtà con Shopify, anche se sei in SaaS, puoi fare praticamente tutto. Si possono superare i limiti di Shopify grazie ad una buona conoscenza della piattaforma e un buon budget a disposizione. Ci sono una serie di stack tecnologici all'interno che non pongono limiti al tuo progetto. Vediamo alcuni STOREFRONT API Per i casi in cui commercianti e i loro sviluppatori vogliono avere il pieno controllo su ogni dettaglio del loro negozio, ci sono la Storefront API: con queste si possono costruire app esterne e collegarsi con le API per portare funzioni su Shopify e integrare i dati con altri software. HYDROGEN Con Hydrogen e Remix, Shopify prova ad aiutare gli sviluppatori a muoversi più velocemente nella necessità di avere progetti altamente customizzati, fornendo le migliori pratiche e strumenti integrati. In breve: gli sviluppatori possono personalizzare il front-end completamente, andando a disaccoppiarlo dal backend e costruire un progetto headless ecommerce. La personalizzazione totale dell'esperienza utente trova la sua completezza. METAFIELD Con i Metafield che hanno un ruolo sempre più centrale nell'ecosistema di Shopify, gli sviluppatori possono salvare e archiviare dati personalizzati nel database (sugli utenti, sugli ordini, sui prodotti, sulle varianti. E qui parliamo della personalizzazione de database, per arricchire i dati e andare verso segmentazioni spinte o richiamare informazioni in frontend. SHOPIFY FUNCTIONS Shopify Functions è l'ultimo pezzo del puzzle: gli sviluppatori possono personalizzare il back-end. Questo crea delle sandbox (ambienti isolati che non possono fare danni al sistema) dove eseguire le applicazioni all'interno dei serve di Shopify... una funzione sbalorditiva che permetterà - a tendere - di modificare quasi tutte le funzioni di backend di Shopify. SHOPIFY COMPONENTS Components by Shopify si basa sul concetto di Composable Ecommerce, ovvero l'ecommerce componibile, è un approccio di sviluppo che consiste nella selezione dei migliori componenti disponibili e nella loro combinazione o composizione in un'applicazione personalizzata, che viene creata quindi custom per esigenze aziendali specifiche. Praticamente sviluppo il sistema che vuoi ed utilizzi i pezzi di Shopify che ti interessano. Confronto (veloce) tra Shopify e altre piattaforme e-commerce Shopify si potrebbe quasi definire l'ultimo arrivato nel mondo delle piattaforme e-commerce: è nato solo nel 2006. Da allora di strada ne ha fatta e ne sta facendo ancora, soprattutto oltre i confini del Nord America. Con una quota del 34%, è il sistema di e-commerce più utilizzato al mondo. Magento è la piattaforma per fare e-commerce più famosa e più diffusa negli USA, mentre in Europa, Shopify deve vedersela con Prestashop. Entrambe sono piattaforme OpenSource, scaricabili quindi gratuitamente dagli utenti, e self-hosted: forniscono quindi tanta libertà agli utenti quindi di personalizzazione e controllo proprietario ma richiedono capacità tecniche elevate e una infrastruttura tecnologica non sempre alla portate di piccole aziende. Shopify, Magento e Prestashop sono tutte ottime soluzioni per avviare un progetto e-commerce: a far la differenza sarà il budget disponibile, il desiderio - e la capacità tecnica - di tenere sotto controllo la macchina. I software che Shopify sta soppiantando quindi: Magento La prima differenza, quella più marcata, è che Magento è un software self-hosted, cioè significa che devi dotarti di un server e gestire anche quello, mentre Shopify è una piattaforma con accesso al sistema tramite abbonamento e completamente gestibile senza nessun altro servizio esterno, in totale autonomia. Magento è una piattaforma open Ovviamente, Magento, essendo una essendo una piattaforma completamente in mano tua, ti permette di fare tutto quello che vuoi sul tuo server; per esempio puoi installare sullo stesso dominio anche un blog, senza bisogno di sottodomini. Avendo il controllo del tuo codice, puoi fare quello che vuoi. Ovviamente i costi sono proporzionati al tipo di intervento di personalizzazione e alla quantità di questi interventi. Non è così per Shopify, che proprio per la su natura SaaS non permette di stravolgere il software nelle sue componenti essenziali. Permette qualunque personalizzazione grafica e si sviluppare funzionalità tramite plugin / applicazioni esterne, ma il controllo del codice del software no. Magento è complesso e costoso Tra i tanti contro di Magento c'è sicuramente il fatto che è complesso e spesso costoso: un e-commerce che sta funzionando necessita di procedure da svolgere in sicurezza, come la duplicazione del negozio su uno spazio test e il successivo allineamento dei database, con l'incognita del funzionamento alla prima botta (certo, non è un problema per lo sviluppatore che si fa pagare e consiglia Magento, ma può esserlo per l'azienda). La tecnologia in primo piano Con queste condizioni appare ovvio che con Magento la questione tecnologica obbliga ad una continua attenzione al software e alla tecnologia a supporto. Nel progetto con Magento, devi tenere in conto che sarà sempre una spesa da mettere a budget e controllare, devi fare i conti periodicamente con il fatto che hai un software su un tuo server e che necessita di manutenzione Magento si ferma però con l'acquisizione di Adobe... ed è diventato decisamente più enterprise di quanto non lo fosse MAgento. In questo post puoi leggere tutte le differenze tra Magento e Shopify. Prestashop Entrambi, Prestashop e Shoipify, sono due prodotti molto validi, ciò che cambia è la differente offerta che propongono ai potenziali clienti: Shopify è rivolto a tutti, anche ai meno “smanettoni”, ossia a coloro che vogliono aprire un negozio online, ma che non parlano la lingua dei codici e vogliono un prodotto semplice ma subito efficace. PrestaShop è dedicato, invece, a chi già riesce a destreggiarsi con i linguaggi di programmazione (o, in alternativa, può permettersi da subito un buon tecnico) e preferisce avere tutto sotto il proprio controllo. PrestaShop è una soluzione e-commerce nata nel 2005 in Francia e utilizzata da più di 250 mila negozi online. Hosting vs Saas La piattaforma è gratuita (non lo sono, invece, i moduli da installare per implementare una specifica funzionalità) e l’interfaccia si presenta anch’essa piuttosto intuitiva. La prima differenza tra i due eCommerce è la loro diversa natura: PrestaShop è un software che necessita di un hosting esterno in cui essere installato, che si traduce in maggior libertà operativa (che è una cosa positiva e negativa al contempo, dipende dalla vostra esperienza), mentre Shopify è una piattaforma utilizzabile da subito online inserendo semplicemente le tue credenziali. Una piattaforma in mano tua Come per Magento, anche con Prestashop è una piattaforma in mano tua, quindi puoi fare ciò che vuoi sul tuo store, come, modificare il codice sorgente dei file e cambiare le logiche di funzionamento di alcune parti: attenzione, ci vuole un programmatore esperto e non è così economico un intervento core. I costi sono proporzionati agli interventi Avendo il controllo del tuo software, puoi intervenire sul codice del software, puoi fare ciò che vuoi; tenendo conto, però, che i costi sono proporzionati al tipo di intervento di personalizzazione e alla quantità di questi interventi. Interventi continui Con PrestaShop, si deve sempre fare attenzione che i moduli e i template attivi sul proprio server siano compatibili con la nuova versione dell’aggiornamento. Nel caso di aggiornamento con upgrade alla versione superiore, la buona pratica consiglia di effettuarlo in una installazione di prova e poi, una volta verificato che tutto funzioni, passarla sul server/installazione di produzione. Per scoprire tutte le differenze tra i due software puoi leggere Shopify vs Prestashop Woocommerce Che devo dire? Non lo considero neppure un software di ecommerce. Più che altro è un plugin - per un software sviluppato per creare blog e siti - che porta le funzioni di ecommerce in un sistema che non è pensato per avere un ecommerce. Penso di aver sviluppato negozi online con tutti i principali software usciti dal 1998 in poii, ma di non aver mai usato Woocommerce per un progetto serio. Mi autocito, partendo da una fonte più autorevole di me (quando c'è, bisogna riconoscere i propri limiti), ovvero Gartner, una società per azioni multinazionale che si occupa di consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo della tecnologia dell'informazione con oltre 15.000 clienti nel mondo. Il Gartner Magic Quadrant dell'ecommerce, una ricerca annuale che recensisce tutti i software ecommerce per le aziende e li mette all'interno di una tabella con relativo diagramma, cercando di dare loro un posizionamento e compararli tra di loro. La lista finale, dei migliori, è di 18 software. Beh, tra questi non c'è WooCommerce. Nel quadrante dei leader c'è invece Shopify. Scopri in questo articolo perché Woocommerce è la peggiore scelta per un ecommerce aziendale L'esperienza di ICT Sviluppo con Shopify Perché abbiamo scelto di sviluppare i progetti e-commerce con Shopify? Ce lo racconta Giovanni Fracasso, COO e marketing manager di ICT Sviluppo. Veniamo da quel mondo che installava i primi e-commerce su server php, con programmi sviluppati da zero alla fine degli anni '90, con mesi di lavoro e risultati - con il senno di poi - totalmente discutibili. Quando vedemmo per la prima volta un software open source come OScommerce fu un tripudio di felicità. sistemi con la grafica in linea, dove un nuovo aggiornamento della piattaforma significava rifare il sito. Li abbiamo visto - e provati, sia sulla nostra pelle che su quella dei clienti - tutti. Prima di approdare, definitivamente, a Shopify, siamo anche stati partner di Prestashop, un open source francese, abbastanza diffuso in Italia. Esperienza da dimenticare anche questa, con un supporto da parte di Prestashop vicino allo zero quando trovavamo dei bug del software e il costo dell'intervento ricadeva sul cliente. Perché alla fine, tutti i software che fanno aumentare le ore lavoro del fornitore, costringendolo a dedicare risorse per sistema problemi del software scarica, installato e configurato, per far funzionare bene l'e-commerce del cliente, si trasformano in costi. Costi spesso solo stimabili all'inizio del progetto, quando nulla è veramente chiaro e poche cose sono certe, sulle dinamiche di funzionamento della piattaforma che si va ad usare. Quindi, che parliamo di OpenCart, Woocommerce, Prestashop o Magento, poco cambia: con Shopify siamo passati dalla gestione del progetto e-commerce prettamente basata sulla tecnologia, le funzionalità, i bug da sistemare, il modulo da riuscire a far girare ad una gestione dell'e-commerce esclusivamente come progetto di marketing, vendita e service, dimenticandoci che alle spalle ci fosse un e-commerce. In questo modo i nostri sforzi vengono allineati a quelli del cliente, con l'obiettivo dedicato ala vendita... e non vediamo più il cliente che si allinea ai nostri sforzi, per fare riunioni in cui si parla di moduli, tabelle e problemi tecnologici. Alla fine, posso dirlo: con Shopify siamo tornato a fare il lavoro che ci piace anche con l'e-commerce, facendo entrare la tecnologia solo dove e quando serve. Perché la sua più grande innovazione è stata quella di farci dimenticare che alle spalle c'è la migliore tecnologia del mondo per un e-commerce.
La visibilità è tutto per un e-commerce. Collegare il tuo negozio Shopify a piattaforme social come Instagram e Facebook non è più un'opzione, ma una necessità. Questo approccio non solo espone i tuoi prodotti a un pubblico più vasto, ma trasforma anche le semplici visualizzazioni in potenziali vendite. In un mondo dove l'immediatezza e la visibilità regnano supreme, collegare il tuo e-commerce Shopify a Instagram non solo aumenta significativamente le conversioni ma migliora anche l'esperienza dell'utente, rendendo l'intero processo di shopping più fluido e diretto. La sinergia tra Shopify e Instagram si traduce in un potente strumento di vendita: i prodotti vengono presentati in un contesto visivo accattivante che invoglia all'acquisto. Grazie a questa integrazione, i potenziali clienti possono scoprire i tuoi prodotti in un ambiente che conoscono bene durante la loro navigazione quotidiana sui social media. Questa non è semplicemente una questione di aumentare il traffico, ma di costruire una presenza di marca coerente e di creare un'esperienza cliente senza soluzione di continuità che inizia dal primo clic e si conclude con la soddisfazione post-acquisto. Nel prosieguo dell'articolo, esploreremo i passaggi per collegare il tuo negozio Shopify a Instagram, evidenziando i benefici tangibili e offrendo consigli pratici per massimizzare la tua visibilità e le tue vendite tramite questa potente sinergia. Benefici di collegare Instagram a Shopify L'integrazione del tuo e-commerce Shopify con Instagram offre una serie di vantaggi chiave che possono trasformare la tua strategia di vendita online: Maggiore visibilità del prodotto: pubblicando i tuoi prodotti direttamente su Instagram, aumenti esponenzialmente la loro visibilità. Instagram, con i suoi miliardi di utenti attivi, diventa una vetrina mondiale per il tuo catalogo, consentendoti di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato. Incremento delle conversioni: grazie alla funzione Shopping di Instagram, i potenziali clienti possono acquistare i tuoi prodotti direttamente dalla piattaforma. Questo riduce notevolmente il percorso d'acquisto, migliorando le conversioni da semplici visualizzazioni a vendite effettive. Miglioramento dell'esperienza cliente: l'integrazione rende l'esperienza di acquisto più fluida e piacevole. I clienti possono passare facilmente dall'ispirazione alla transazione senza dover abbandonare l'app di Instagram, migliorando la soddisfazione del cliente e aumentando le probabilità di ripetere gli acquisti. Insight del cliente potenziati: integrando Shopify con Instagram, ottieni accesso a dati preziosi sui tuoi clienti e sulle loro abitudini di acquisto. Queste informazioni ti consentono di ottimizzare le tue strategie di marketing e di vendita, nonché di personalizzare l'esperienza di shopping per soddisfare al meglio le esigenze del tuo pubblico. Aumento dell'engagement: condividere i tuoi prodotti su Instagram non solo aumenta la loro visibilità, ma incoraggia anche l'interazione con il tuo brand. I like, i commenti e le condivisioni aiutano a costruire una comunità attorno al tuo marchio e a fidelizzare la clientela. Promozioni e campagne mira: utilizzando le funzionalità di targeting pubblicitario di Instagram, puoi indirizzare le tue promozioni e campagne pubblicitarie a segmenti specifici del tuo pubblico, massimizzando l'efficacia delle tue attività di marketing e aumentando il ROI. Perchè collegare Shopify a Instagram e Facebook Integrare il tuo negozio Shopify con Instagram e Facebook si configura come una scelta tattica di primaria importanza. Questa integrazione va ben oltre il semplice allineare i prodotti e il perfezionare il processo di acquisto. Si pone piuttosto come un pilastro per lo sviluppo di un dialogo diretto ed efficace con la tua clientela. Tra gli effetti positivi si annoverano: L'ampliamento della platea di potenziali acquirenti: attraverso questo collegamento, la visibilità dei tuoi articoli si estende ben oltre il circolo dei già clienti, abbracciando anche coloro che potrebbero non essere ancora a conoscenza della tua azienda. La creazione di un rapporto più stretto con i consumatori: l'interazione diretta sui social media apre le porte a una comunicazione più genuina e a relazioni di maggiore qualità. L'accesso a funzionalità di vendita innovative: strumenti come l'etichettatura dei prodotti e le transazioni direttamente dall'app di Instagram semplificano e incentivano l'acquisto da parte dei clienti, potenziando il volume d'affari. Il processo di connessione tra Shopify e le piattaforme social non va interpretato meramente come un mezzo per incrementare le vendite, bensì come una strategia per forgiare un'esperienza di marca integrata e avvincente, capace di cimentare la fedeltà dei consumatori nel lungo periodo. Come collegare Shopify a Instagram e Facebook Prima di collegare il tuo ecommerce Shopify a Instagram, è importante che verifichi se i tuoi prodotti possono effettivamente essere venduti sulle piattaforme. Quindi visita la pagina che ti riassume i requisiti di idoneità per le vendite. In secondo luogo è importante che apri un account business di Instagram. Eccome come fare: Vai nel tuoi account, clicca su impostazioni in alto a destra. Vai su tipi di account e strumenti e fai switch su “Passa a un account professionale”. Segui poi il procedimento similare su Facebook: Nella tua pagina Facebook, clicca sulla scheda Negozio (Shop). Clicca su Imposta Negozio (Set Up Shop). Inserisci il tuo indirizzo aziendale e premi Avanti (Next). Seleziona la tua valuta. Inserisci il tuo indirizzo email e premi Avanti (Next). Aggiungi il numero di registrazione fiscale statale. Come terzo step, connetti l’account business Facebook a quello business Instagram e naturalmente Shopify al Facebook Shop. Aggiungi i tuoi prodotti al catalogo Instagram e segui le impostazioni per vendere i tuoi prodotti. Per vendere su Instagram efficacemente, è bene sapere che: il tag dei prodotti nelle immagini Instagram facilita la navigazione e l'acquisto per gli utenti, grazie a collegamenti diretti; il sistema di checkout su Instagram consente acquisti diretti all'interno dell'app, semplificando il processo per gli utenti e migliorando l'esperienza d'acquisto; gli adesivi shopping nelle Storie Instagram permettono alle aziende di collegare direttamente i loro articoli Shopify, facilitando scoperta e acquisto per gli utenti; lo Shopping Live su Instagram offre l'opportunità di vendere prodotti mentre si interagisce in diretta con il pubblico. È bene tenere presente che Instagram non permette più la funzionalità di shopping diretto come il checkout e la scheda negozio, ergo è fondamentale saper creare una campagna pubblicitaria su Instagram. Le campagne ti permettono di raggiungere il tuo target ideale. Se decidi di vendere con il tuo ecommerce su Instagram e Facebook è bene avvalersi di pazienza e costanza nella creazione di contenuti che attraggono i potenziali lead, quindi testi di post, video e foto convincenti. Inoltre è bene imparare a interagire con il proprio pubblico e mantenerlo sempre fidelizzato, oltre che offrirgli supporto al momento dell’acquisto. L’obiettivo è creare un’esperienza positiva con i tuoi potenziali clienti e far sì che si ricordino sempre bene di te. Conclusioni Integrare Shopify a Instagram e Facebook non è complesso, ma è fondamentale farsi aiutare da un’agenzia shopify specializzata per evitare errori. L’integrazione del tuo ecommerche Shopify con le piattaforme social ti consentirà di ampliare le tue opportunità di vendita, ma non senza costanza e attenzione ai contenuti che pubblichi.
L' ecommerce o commercio multicanale si riferisce alla pratica di vendere prodotti e/o servizi, sfruttando più canali di vendita: dallo store fisico, ai social media, fino ai marketplace online. In questo modo l’azienda può essere trovata dal cliente in ogni momento. Ciò che in alcuni casi può essere complesso è la raccolta dati. Bisogna pensare che ogni canale social procede in modo autonomo e di conseguenza può diventare difficile conoscere tutti i dati e integrarli tra di loro. In questo panorama Shopify può offrire enormi vantaggi per le imprese, perché permette di sfruttare al massimo il potenziale del multichannel. Shopify permette di gestire oltre 20 canali di vendita diversi, ordini e clienti in un unico pannello di controllo. Questa facilità di gestione ti permette di aumentare le vendite e di semplificare i processi. Approfondiamo nel prossimo paragrafo quali sono i vantaggi del multichannel commerce. ma prima dobbiamo fare una distinzione tra multicanalità, cross channel e omnicanalità. Sono tre tipologie di vendite piuttosto simili tra di loro, ma che presentano delle sfumature e delle differenze sottili relative ai canali di vendita e di comunicazione usati dalle aziende per coinvolgere i clienti, che i merchant devono conoscere per sfruttarne al massimo le potenzialità. Che cos'è la multicanalità La multicanalità, nota anche come multichannel ecommerce, prevede la presenza di più canali di vendita e di comunicazione tramite i quali le aziende raggiungono i loro clienti. Questi canali sono molto variegati e comprendono negozi fisici, siti web, app, social media, email e telefono. La principale peculiarità della multicanalità è che i vari canali operano in modo slegato tra di loro, senza condividere informazioni né offrire un’esperienza unificata al cliente. Ad esempio un cliente potrebbe fare acquisti online e poi ritirare il prodotto in un negozio fisico, ma i due canali potrebbero non essere integrati o sincronizzati tra di loro. Cos'è il cross channel Il cross-channel rappresenta uno step in avanti rispetto all’ecommerce multichannel, poiché i canali di vendita e di comunicazione lavorano insieme in modo sinergico. Nell’approccio cross-channel l’azienda offre al cliente una user experience più fluida tra i vari punti di contatto. Un cliente può quindi iniziare l’esperienza d’acquisto su un’app, proseguirla su un sito web e poi completarla in un negozio fisico. In questo modo l’azienda, oltre ad offrire una shopping experience più piacevole al cliente, può monitorare le sue interazioni tramite i diversi canali. Cosa si intende per omnicanalità Infine l’omnicanalità rappresenta il livello più avanzato di integrazione dei canali, dove l’obiettivo è fornire al cliente un’esperienza d’acquisto fluida e senza alcuna interruzione tra i vari canali. In un approccio omnicanale i vari canali, oltre ad essere integrati tra di loro, condividono anche dati e informazioni per fornire un’esperienza personalizzata al cliente. Un cliente quindi, senza la minima difficoltà, può passare da un canale all’altro durante l’acquisto senza perdere alcuna informazione. Può ad esempio cercare un prodotto su un sito web, aggiungerlo al carrello tramite l’app e poi ricevere assistenza in tempo reale tramite la chat sul sito web. L’azienda può seguire il percorso del cliente e supportarlo continuamente senza interruzioni. Vantaggi dell'ecommerce multichannel con Shopify Il commercio multicanale consente di interagire con un numero potenziale di clienti, ma soprattutto con una frequenza maggiore. Ciò che però è importante è avere una strategia definita e far sì che l’esperienza dell’utente sia quanto più coerente possibile. Indubbiamente questa scelta impone il porsi di alcune domande importanti, che quindi presuppongo uno studio approfondito del target. Quali canali di marketing funzionano meglio? Come posso misurare gli sforzi di marketing multicanale? I vantaggi di un commercio multicanale in un progetto Shopify sono relativi soprattutto alle opportunità di vendita, alla gestione semplificata di inventari e ordini dei clienti, ma soprattutto all’analisi dei dati che può avvenire - proprio perché questo CMS ha la possibilità di integrare tutti i dati dei diversi canali utilizzati - in modo più completo. Vediamo nello specifico in che modo Shopify semplifica il commercio multicanale: Espansione delle opportunità di vendita: utilizzando Shopify, è possibile creare e gestire un negozio online, raggiungendo una vasta gamma di clienti in tutto il mondo. Inoltre Shopify offre integrazioni con marketplace popolari come Amazon ed eBay, consentendo alle aziende di ampliare ulteriormente la propria presenza online e raggiungere nuovi clienti potenziali. Gestione semplificata degli inventari e degli ordini: Shopify fornisce un sistema centralizzato per la gestione degli inventari e degli ordini provenienti da diversi canali di vendita. Ciò significa che gli imprenditori possono tenere traccia delle scorte in tempo reale e coordinare facilmente i processi di spedizione e gestione degli ordini. Questa integrazione semplifica notevolmente le operazioni e riduce la possibilità di errori. Strumenti di marketing e analisi avanzati: Shopify offre una vasta gamma di strumenti di marketing integrati, come campagne promozionali, sconti e funzionalità di monitoraggio delle vendite. Inoltre, la piattaforma fornisce analisi dettagliate sulle prestazioni del negozio, consentendo agli imprenditori di identificare tendenze, monitorare le metriche chiave e prendere decisioni basate sui dati per migliorare le vendite complessive. Approfondiamo nel prossimo paragrafo come Shopify può essere implementato per il Multichannel Commerce. Implementazione di Shopify per il Multichannel Commerce Per implementare il proprio negozio Shopify per il marketing multicanale, bisogna seguire alcuni passaggi, ovvero: Creare il proprio negozio online, partendo dalle proposte che ti offre Shopify di design e template. Carica i prodotti che vuoi vendere, imposta le corrette opzioni di pagamento, di spedizione e configura la politica di reso; Integrare i canali di vendita sui quali intendi essere presente - Shopify ti dà la possibilità di integrare con tutti i canali che desideri, ma scegli quelli che realmente possono essere utili per te. In questo modo da un’unica piattaforma potrai gestire tutti gli ordini e gli inventari; Ottimizzare l’esperienza del cliente utilizzando il marketing - utilizza gli strumenti di Shopify per creare promozioni, offerte speciali e sconti per nuovi clienti. Altro aspetto molto importante è assicurarsi sempre che il proprio negozio online sia ottimizzato bene per l’esperienza dell’utente. Uno dei punti deboli degli e-commerce, in generale, è la gestione degli ordini e degli inventari. In ottica multicanale, poi, diviene ancora più complesso far sì che tutto venga gestito senza errori. Implementare il tuo ecommerce Shopify per il commercio multicanale, ti permette di gestire le spedizioni e l’inventario in modo più semplice e immediato. Approfondiamo nel prossimo paragrafo come la gestione delle spedizioni e dell’inventario si semplificano con Shopify. I canali in cui è possibile vendere con Shopify Shopify offre una serie di integrazioni con strumenti di gestione dell'inventario e di monitoraggio delle spedizioni, che semplificano notevolmente questi processi. Gestione dell'inventario centralizzata: con le integrazioni appropriate, Shopify consente di sincronizzare l'inventario tra il negozio online e i diversi canali di vendita. Ciò significa che ogni volta che viene effettuata una vendita, l'inventario viene aggiornato automaticamente su tutti i canali, evitando sovravendite o errori di gestione. Inoltre, gli strumenti di gestione dell'inventario consentono di monitorare le scorte, impostare avvisi di riordino e ottenere report dettagliati sull'andamento delle vendite. In questo la soluzione è con Shopify POS, strumento perfetto per integrare il negozio retail e l'ecommerce; Vendite tramite Youtube: Shopify permette le vendite tramite streaming e video con YouTube Shopping. Così è possibile inserire prodotti durante una streaming oppure un video e farli acquistare dagli utenti senza che escano dalla piattaforma; Vendite tramite social network: Shopify permette le vendite dei prodotti dei negozi tramite social network sui canali come Facebook, Instagram e TikTok. Vendite tramite marketplace: è possibile vendere i prodotti, tramite soluzioni come ChannelEngine, che già si hanno in Shopify anche in canali come Amazon, Ebay; Conclusioni Come evidenziato nel corso dell’articolo, oltre ai canali online, non bisogna sottovalutare l’importanza dei canali offline e cioè gli store fisici. Shopify in questo senso si è mosso molto bene, permettendo di essere utilizzato come un vero e proprio inventario e gestionale per il proprio negozio. Si possono gestire persino i fornitori dal sistema. Un piccolo store non ha più bisogno di un gestionale e poi di doverlo collegare all’ecommerce e alla piattaforma social e al sito: Shopify provvede persino a un sistema di pagamento Point Of Sale per il proprio store. È importante che i venditori smettano di pensare al fisico, al digitale, al sociale al mobile come mercati separati, ma che invece inizino a unire tutti i loro canali assieme, osservandoli sotto una singola lente. Shopify in questo senso è perfetto per un negozio appena nato, per poter cominciare subito a vendere online fin dal primo giorno di apertura. La gestione di un e-commerce può essere complessa, ecco perché è importante affidarsi a un CMS che permette una semplificazione dei processi come Shopify. Per approfondire i temi dell'omnicanalità e della multicanalità, ti consigliamo il nostro ebook gratuito. In alternativa puoi sempre contattare degli Shopify Expert per cercare di capire come vendere online su più canali.
UnIl modello Multi - vendor ecommerce è un negozio online con più di un venditore. Questa tipologia di store online infatti comprende un’offerta di prodotti diversi per marca e per categoria commerciale. È indubbiamente un modello vantaggioso e fruttuoso per il mondo del business online che richiede però delle attenzioni maggiori in merito alla gestione e all’organizzazione di staff e risorse. Di vantaggi ve ne sono molti, ma il principale è che il proprietario dell’e-commerce ha un’entrata passiva continua, con la metà dello sforzo. Approfondiamo nei prossimi paragrafi come funziona questo modello e perché è vantaggioso prevederlo in un progetto ecommerce. Ecommerce Multivendor: cos’è Il business model di questa tipologia ricorda un grande centro commerciale, dove all’interno sono presenti altri negozi. Il cliente finale ha il vantaggio di trovarli tutti aperti e nello stesso momento. Ovviamente un ecommerce di questa tipologia piace molto ai clienti, in quanto offre un’ampissima varietà di prodotti, così da soddisfare varie preferenze e necessità in un unico luogo. L’idea alla base di questo business è quella di consentire a persone o aziende di creare profili, così da pubblicare i propri prodotti in vendita. Ma come funziona un negozio online multivendor? Scopriamolo nel prossimo paragrafo. Come funziona un negozio online multivendor Un negozio online multi-vendor, noto anche come marketplace, è una piattaforma che consente a più venditori di registrarsi e vendere i loro prodotti o servizi a una vasta gamma di clienti. Questo tipo di negozio funziona come un grande centro commerciale virtuale, dove ogni venditore ha il proprio negozio o pagina all'interno del sito. Il funzionamento inizia quando i venditori si registrano al marketplace, creano il loro profilo e caricano i dettagli dei loro prodotti o servizi, inclusi prezzi, descrizioni e immagini. Il marketplace verifica i venditori per garantire che soddisfino determinati standard di qualità e sicurezza. I clienti visitano il marketplace, navigano tra i diversi prodotti e servizi offerti dai vari venditori e possono effettuare acquisti da più venditori contemporaneamente. La piattaforma gestisce il processo di pagamento, garantendo transazioni sicure e protette. Dopo che un cliente effettua un acquisto, il marketplace notifica al venditore l'ordine, che si occupa della preparazione e della spedizione del prodotto al cliente. Il marketplace guadagna generalmente attraverso commissioni sulle vendite, abbonamenti dei venditori o tariffe pubblicitarie. Offre anche servizi aggiuntivi come assistenza al cliente, marketing e analisi delle vendite per aiutare i venditori a crescere nel marketplace. Prendiamo ad esempio il più grande esempio del negozio multivendor: Amazon. Si tratta di un marketplace che collega chi vende e chi compra e trattiene per sé una commissione sulla transazione. Su Amazon il venditore ha un’ottima visibilità e lo stesso deve essere garantito da uno store multivendor. Chiaramente creare un negozio multi-vendor come Amazon non è sicuramente un’impresa facile, ma si può comunque costruire una base solida che può indubbiamente crescere nel tempo. Vi sono due modelli di Multivendor da prendere in considerazione: verticale - sono negozi incentrati su di una nicchia specifica di mercato, che quindi si rivolge a un determinato pubblico; orizzontale - sono negozi in cui si possono trovare un po’ tutte le tipologie di prodotti e di categorie merceologiche, sia come brand che come prezzi. La scelta del business model dipende sempre dal proprio obiettivo e business plan. Per far sì che però questo modello abbia successo è necessario che vengano garantiti alcuni vantaggi. Approfondiamoli nel prossimo paragrafo. Potrebbe interessarti leggere i seguenti articoli: Ecommerce o markeplace? Differenze e quando conviene uno o l'altro Che cos'è un marketplace online Vantaggi che l'ecommerce multivoendor deve garantire Una piattaforma multivendita di successo deve avere le seguenti caratteristiche: Chekout intuitivo e immediato: il pagamento deve essere semplice da effettuare. Una procedura di pagamento rapida e non complessa aumenta le vendite, in particolar modo se vengono offerte più modalità di pagamento; Possibilità al cliente di monitorare il suo ordine: le persone devono avere sempre sotto controllo lo stato del proprio ordine; Modalità di pagamento multiple: offrire più modalità di pagamento riduce l’abbandono del carrello. Questa tipologia di modello per la vendita di prodotti online piace molto ai venditori che hanno la possibilità di gestire i metodi di imballaggio e gestione dei resi più facilmente e possono avere sotto controllo lo stato degli ordini e delle vendite da un’unica dashboard. Inoltre scegliere di iniziare un progetto Shopify che consenta a più merchant di vendere con un unico negozio online è utile per garantire una customer experience di alto livello e di comprendere tutti i punti citati sopra. Shop online multi-vendor, negozi fisici e CMS Come anticipavamo all’inizio di questo articolo scegliere il multivendor per il proprio business online può rappresentare indubbiamente un vantaggio, ma non bisogna pensare che questa scelta vada in contrapposizione con i negozi fisici. Avere dei negozi fisici permette di rendere ancora più profittevole il proprio business, perché da un lato si accontentano i clienti virtuali e dall’altro quelli che fisici che adorano fare shopping. Chiaramente in questo panorama riveste un ruolo fondamentale la scelta del CMS. Quest’ultimo deve avere una buona capacità di gestione, un ottimo sistema automazione e monitoraggio degli ordini, nonché una strategia di marketing ben strutturata. Tra i CMS che più possono estinguere queste necessità, vi è Shopify, che ha tutte le potenzialità per trasformare il tuo negozio online multivendor in un possibile competitor dei grandi colossi dell’online. Per farlo, all'interno dello store ci sono applicazioni, come Multi Vendor Marketplace, che permettono di trasformare il proprio negozio online in un vero e proprio ecommerce multivendor. Tutto dipende da come il negozio multivendor è gestito. Domande frequenti sui negozi multi-vendor Cosa vuol dire multi vendor? Multi-vendor significa che su una stessa piattaforma, come un sito web, diversi venditori possono offrire e vendere i loro prodotti o servizi Quali sono le tre principali forme di eCommerce? Le tre principali forme di eCommerce sono: Business-to-Consumer (B2C): aziende che vendono direttamente ai consumatori. Business-to-Business (B2B): aziende che vendono a altre aziende. Consumer-to-Consumer (C2C): consumatori che vendono direttamente ad altri consumatori. Conclusioni Hai un progetto e-commerce in mente che vuoi trasformare in un negozio online multivendor? Il consiglio è di scegliere sempre il CMS migliore, un ecommerce con Shopify è certamente un ottimo punto di partenza per raggiungere degli obiettivi di business. Vuoi avviare un progetto Shopify, affidati agli esperti Shpoify, ti guideranno verso la creazione di un negozio online multivendor o normale.
Il design e il layout del tuo e-commerce giocano un ruolo cruciale nel successo delle tue vendite, fin dalle prime fasi della progettazione dell'e-commerce. È fondamentale che la navigazione sul sito sia intuitiva: è improbabile che tu ti impegni a cercare approfonditamente prodotti o servizi se l'interfaccia non è immediata e reattiva. Pertanto, è essenziale che il tuo sito sia di facile accesso e rapido da consultare per evitare che tu desista e preferisca effettuare una ricerca veloce su Google. Tuttavia, non si limita solo a persuaderti a premere il pulsante “Aggiungi al carrello”. Il tuo sito e-commerce deve essere in grado di fornirti informazioni precise durante ogni fase del tuo percorso di acquisto, supportandoti nelle decisioni con dati affidabili nelle fasi di ricerca, interesse e verifica. Potrebbero interessarti i seguenti articoli: Progetto ecommerce e il suo sviluppo Checkout pagamento: strategie per farlo andare a buon fine Scopri la potenza dirompente delle immagini nell’e-commerce Progettazione dei siti nell’ecommerce: alcuni consigli Progetta il tuo ecommerce con call to action efficaci È fondamentale che la call-to-action (CTA) sia inequivocabile e che le immagini selezionate esaltino un prodotto o una categoria specifica, promuovano una vendita o evidenzino un aspetto unico dei tuoi prodotti o del tuo marchio. Offri ai visitatori motivi autentici per cliccare, che costruiscano fiducia e lealtà, anziché riempire lo spazio con contenuti di scarso valore che sprechino il loro tempo. Nella progettazione del tuo ecommerce punta sulle immagini Invita i tuoi clienti a scoprire i dettagli e il design dei tuoi prodotti: presentali attraverso immagini da diverse angolazioni, mettendo in luce ogni caratteristica rilevante o unica. Incase, ad esempio, utilizzando Shopify, eccelle in questo: le loro presentazioni mostrano immagini dettagliate del fronte, del retro, dei lati e dell'interno delle loro borse e valigie, arricchite da foto di clienti che utilizzano i prodotti in contesti reali. Mostra prodotti correlati Metti in risalto i prodotti correlati. Restando connessi all’esempio delle borse del paragrafo precedente, potrebbe essere una strategia di vendita, quella di proporre accessori come ad esempio pochette abbinabili o porta borse portatili. Fornisci molte informazioni sui prodotti Oltre a dedicare uno spazio alle recensioni sulle pagine dei tuoi prodotti, un metodo efficace per offrire feedback ai tuoi clienti è fornire quante più informazioni possibile. Ciò permette loro di capire immediatamente cosa stanno acquistando, potenzialmente riducendo le recensioni negative in futuro. Crea una navigazione intuitiva quando progetti il tuo ecommerce Ecco alcuni suggerimenti pratici: Organizza i prodotti in categorie e sottocategorie logiche. Fai in modo che gli utenti possano trovare facilmente quello che cercano. Semplifica la navigazione, soprattutto perché è più probabile che tu stia usando un dispositivo mobile. Una navigazione più semplice rende l'esperienza migliore. Ad esempio, Nixon suddivide la navigazione in nuovi prodotti per uomo, donna, orologi e collezioni, con le sottocategorie che includono i migliori articoli come orologi, accessori e abbigliamento. Rendi il checkout semplice nella progettazione del tuo ecommerce Questo è cruciale per il successo del tuo e-commerce: se non funziona bene, tutto il resto è inutile. Per una buona esperienza di checkout considera: Velocità. Checkout come ospite. Moduli facili da compilare. Indicatori di progresso. Riepilogo del carrello sempre visibile. Per esempio, Crate&Barrel offre un processo di checkout efficace: suddivide i passaggi in modo chiaro e mantiene sempre visibile il riepilogo dell'ordine. La loro interfaccia utente è semplice, senza distrazioni che possano deviare l'attenzione dal completamento dell'acquisto. Conclusioni In conclusione, la progettazione di un sito e-commerce efficace richiede attenzione a numerosi dettagli cruciali per garantire una esperienza utente soddisfacente e ottimizzare le vendite. Ricorda che la chiarezza del design, la facilità di navigazione e la velocità di caricamento sono fondamentali per mantenere l'utente interessato e facilitarne il percorso d'acquisto. Assicurati che il tuo sito sia organizzato logicamente con categorie e sottocategorie intuitive, e che offra un processo di checkout rapido e senza intoppi, con opzioni quali il checkout per gli ospiti e indicatori di progresso chiari. Inoltre, non sottovalutare l'importanza di presentare i tuoi prodotti con immagini di alta qualità e descrizioni dettagliate per aiutare i clienti nella loro decisione d'acquisto. Una progettazione e-commerce di successo non è mai statica. È essenziale monitorare, testare e aggiornare regolarmente il tuo sito per rispondere ai cambiamenti delle esigenze dei clienti e alle tendenze del mercato. Implementando queste strategie, il tuo sito e-commerce non solo soddisferà ma supererà le aspettative dei clienti, incrementando le vendite e costruendo una solida reputazione online.
I costi di Shopify sono chiari ed espressi in una tabella che espone tutti i prezzi di Shopify, divisi per i vari piani, nel sito ufficiale che: Shopify Basic, Shopify Standard e Shopify Advanced. Un po' più articolato Shopify Plus, ma ci sta, visto l'offerta. Shopify ad oggi, è una delle piattaforme di e-commerce presenti sul mercato che combina funzionalità, potenza, scalabilità, funzioni in continua evoluzione con dei prezzi pensati dalla piccola azienda all'enterprise, con un’unica soluzione efficiente e semplicissima da utilizzare. Quanto costa Shopify I costi di Shopify sono un ibrido tra un fisso e una parte variabile, che dipende da quanto bene sta andando il tuo e-commerce, essendo collegata al sistema di pagamento. Ma andiamo con ordine. Nell'esporre i prezzi Shopify propone a tutti i clienti dei tre piani standard, un periodo di prova gratuita di 14 giorni, in cui puoi testare tutte le funzioni della piattaforma. Appare abbastanza ovvio che 14 giorni non sono abbastanza per poter mettere in piedi un progetto strutturato di e-commerce, ma sono più che sufficienti per vedere come gira la piattaforma, quali le funzioni principali del software e prenderci un po' di dimestichezza. Un partner di Shopify, a differenza degli utenti end user, ha accesso ad un pannello di controllo, che permette di creare store in sviluppo che non hanno un termine temporale e non portano a costi di Shopify aggiuntivi. Una volta che hai deciso che fa per te, puoi iniziare a pagare e a mettere online il tuo negozio, orientandoti prima tra i prezzi di Shopify, per i vari piani. I costi di Shopify a. Il prezzo di Shopify per i piani entry level Sono disponibili tre diversi piani di abbonamento, con un pricing misto, che combina un canone fisso e una quota variabile, che Shopify introita gestendo il sistema di pagamento con carta di Credito, Shopify Paymens: Basic Shopify, ha un prezzo di 28 € / mese con pagamento mensile, che diventano 21 € / mese on un contrato annuale. Richiede una commissione dell'1,9% più 0,25 € a transazione utilizzando Shopify Payments per ricevere i pagamenti con carta di credito. Se invece si utilizzano altri vettori di pagamento (ad esempio Paypal), la percentuale extra che richiede Shopify con il piano base è del 2%. sulle transazioni avvenute con questi altri gateway. Le commissioni chieste da Shopify si sommano a quelle che pagate già a quei sistemi di pagamento. ATTENZIONE: * si ha un solo account per la gestione dell'ecommerce * 10 location / magazzini * non puoi utilizzare applicazioni personalizzate che utilizzano le API di Shopify per scambiare dati sulle informazioni personali (tra cui nomi, indirizzi, email..) * utilizza na capacità standard del checkout * non si possono calcolare le tariffe di spedizone con app di terze parti o al checkout * si possono creare al massimo 3 mercati internazionali e non se ne possono aggiungere altri * non si possono calcolare dazi ed imposte di spedizione Shopify (standard) ha un prezzo di 78 € / mese con pagamento mensile e 59 € / mese con pagamento annuale. Richiede una commissione percentuale dell'1,8% più 0,25 € a transazione per ricevere i pagamenti, se si utilizza Shopify Payments come gateway di pagamento. La percentuale per le transazioni con altri sistemi di pagamento si abbassa, con questa formula, all'1%, oltre alle commissioni che già pagate a quei sistemi di pagamento. ATTENZIONE: * si ha al massimo 5 account staff * 10 location / magazzini * per utilizzare applicazioni personalizzate che utilizzano le API di Shopify per scambiare dati sulle informazioni personali (tra cui nomi, indirizzi, email..) devi pagare 29$ extra all'anno * utilizza na capacità standard del checkout * non si possono calcolare le tariffe di spedizone con app di terze parti o al checkout * si possono creare al massimo 3 mercati internazionali e non se ne possono aggiungere altri * non si possono calcolare dazi ed imposte di spedizione Advanced Shopify, il prezzo è di 384 / € mese con pagamento mensile, 289 € / mese con pagamento annuale. Prevede una percentuale dell'1,6% più 0,25 € a transazione sulle vendite gestite con Shopify Payments. Per quanto riguarda l'utilizzo di altri sistemi di pagamento, la percentuale richiesta da Shopify è del 0,6%, oltre alle commissioni che già pagate a quei sistemi di pagamento. ATTENZIONE: * si ha al massimo 15 account staff * 10 location / magazzini * per utilizzare applicazioni personalizzate che utilizzano le API di Shopify per scambiare dati sulle informazioni personali (tra cui nomi, indirizzi, email..) devi pagare 29$ extra all'anno * utilizza na capacità standard del checkout * si possono calcolare le tariffe di spedizione con app di terze parti o al checkout * si possono creare 3 mercati internazionali compresi nel prezzo e poi si pagano 59 $ / mese aggiuntivi per ogni altro mercato che si vuole gestire * Si possono calcolare dazi ed imposte di spedizione Tutti e tre i piani hanno, come funzioni predefinite fondamentali: una memoria di utilizzo illimitata la possibilità di inserire un numero infinito di prodotti il supporto 24/7 sito web e blog il certificato SSL gratuito, il quale è un protocollo che assicura la protezione delle comunicazioni e delle informazioni sensibili degli utenti sul web automazioni legati agli eventi marketing la segmentazione dei clienti la gestione dei buoni regalo codici sconto creazione manuale degli ordini la possibilità di gestire listini, prezzi, lingue e valute diversi su ogni mercato (con un numero di mercati differenti a seconda del piano o della spesa) domini e sottodomini associabili ai vari mercati che si creano nello store la traduzione in più lingue la conversione delle valute le applicazioni native e gfratuite di Shopify, come quelle per gestire i bundle, gli abbonamenti, i filtri nelle pagine, la chat, le newsletter sul proprio sito. la possibilità di gestire le vendite fisiche con Shopify POS e le casse fiscali (con Shopify POS Pro a pagamento) Pensando ai costi degli altri e-commerce sul mercato, tra acquisto, implementazione e assistenza successiva, Shopify offre davvero un ottimo prodotto a prezzi limitati, soprattutto pensando che il supporto e la manutenzione, due tra le voci più costose, sono incluse nel prezzo, davvero contenuto. b. I prezzi di Shopify Plus Partiamo da questo video che ho registrato per i social e rilanciato su Youtube quando è cambiato il pricing si Shopify Plus a febbraio 2024: Quanto cosa Shopify Plus? Shopify enterprise si dice Shopify plus è la versione di Shopify destinata a chi ha necessità da granze azienda, con un'infrastruttura a pieno regime (permette di gestire quasi 10.000 casse al minuto e un traffico che si avvicina ai 2 milioni di visitatori al minuto) e la possibilità di gestire un canale B2B con il wholesales. Anche in questo caso, per la tipologia di prodotto, il costo è davvero contenuto. i. Con un contratto triennale: 0,35% del fatturato generato dal tuo negozio online 0,25% del fatturato transato per i negozi fisici 0,18% del fatturato imputabile alle aziende / B2B con un minimale di 2.300 € al mese ii. Con un contratto annuale: 0,40% del fatturato generato dal tuo negozio online 0,25% del fatturato transato per i negozi fisici 0,18% del fatturato imputabile alle aziende / B2B con un minimale di 2.500 € al mese. In entrambi i casi si prevede uno 0,20% addizionale per la gestione di altri gateway di pagamento, se non si utilizza Shopify Payments. Non male questo pricing, visto che offre: una infrastruttura dedicata l'assenza di costi di server, sistemistica ed aggiornamenti una evoluzione continua garantita da 4.500 sviluppatori 10 canali di vendita 50 mercati gestibili da Shopify Markets 20 Pos Pro compresi nel prezzo la gestione delle aziende con il multilistino, differenti forme di pagamento e condizioni di vendita (ilm B2B su Shopify) 20 chiamate API Rest al minuto (che si possono aumentare su richiesta) applicazioni dedicate a Shopify Plus un'assistenza dedicata protocolli di sicurezza elevati la possibilità di installare applicazioni private ... e molto altro ancora: puoi scaricare l'ebook per scoprire tutte Quanto costa un progetto ecommerce su Shopify Fino a qui abbiamo parlato del software, così come viene fornito, con le funzioni base. Ma ci sono da aggiungere altri costi come la grafica e le funziona aggiuntive, non contemplate nel pacchetto software di Shopify. a. Il costo della grafica su Shopify Quando si parla di personalizzazione grafica di un progetto e-commerce su Shopify ci sono tre strade: I temi di Shopify Shopify ha un suo store online per la vendita dei temi grafici e si può trovare qui. Si può cercare il tema grafico preferito per il proprio negozio e procedere all'installazione (è questione di un click). Quello che manca è poi tutta la configurazione del tema, l'impaginazione delle varie pagine. Ma intanto lo stile grafico del negozio l'abbiamo portato a casa, con un costo che va dal gratis ai 180 $ una tantum. Come può aiutarti un partner Shopify in questo caso? Ti affianca dalla configurazione dello store, per arrivare all'impaginazione e alla sistemazione del tema scelto. Oltre ad offrirti il supporto per la formazione e, cosa più importante, aiutarti a muovere i primi passi nel mondo dell'e-commerce. Significa che il partner di Shopify ti farà pagare la configurazione, l'installazione e l'impaginazione del tema scelto. Il tema custom Il partner di Shopify può sviluppare l'impostazione grafica del tuo store da zero. Significa che puoi avere il tuo sito eCommerce su Shopify con una grafica completamente personalizzata, in base alle tue esigenze di branding e di business. Ovviamente in questo caso il costo della mera grafica sale notevolmente, perché il tempo impiegato per impostare e realizzare una grafica unica e speciale per il tuo negozio online è molto di più di quello impiegato per impaginare e configurare un template già pronto. Per realizzare un tema custom c'è da considerare un prezzo per l'ideazione e il design dell'interfaccia grafica (di solito con la produzione di un file Figma) e quello di sviluppo del tema, aderente alla grafica ideata. Headless ecommerce La terza strada è quella di sviluppare un frontend completamente disaccoppiato rispetto alle funzioni dell'ecommerce, utilizzando un sistema terzo per gestire la parte di grafica. Se vuoi scoprire di più puoi approfondire sul post Cos'è un headless ecommerce. ICT Sviluppo puoi sviluppare il tuo ecommerce headless per progetti enterprise. b. Il costo delle funzioni aggiuntive su Shopify Shopify ha una filosofia molto chiara: mantenere un software core molto basilare e facile da usare, con le funzioni più diffuse e utili per la maggior parte dei merchant che vogliono vendere online. Ma spesso, oltre alle funzioni basilari di un e-commerce, il singolo business esprime delle necessità che queste non possono coprire. Che succede allora? Anche qui, ci sono due opzioni: App store di Shopify Shopify mantiene il suo software snello, certamente, ma offre la possibilità a chiunque di sviluppare applicazioni con funzioni aggiuntive per poi vendere all'interno dell'App Store di Shopify. Le applicazioni presenti sono davvero molte e vanno a coprire un sacco di casistiche differenti; si va dalle app per sincronizzare i prodotti con i marketplace, per arrivare alle app per sincronizzare più store di Shopify tra di loro, dalle soluzioni per facilitare la presenza sui social a quelle per supportare un programma di affiliazione... insomma ce ne sono per tutti i gusti. Come può aiutarti un partner Shopify in questo caso? Beh, affiancandoti nella scelta della giusta applicazione per le tue necessità, configurandotela e facendola funzionare al meglio (cosa non sempre scontata). Sviluppo moduli e funzionalità custom Anche in questo caso, oltre alla possibilità di rivolgersi alle soluzioni già pronte offerte da Shopify, si può pensare di sviluppare un modulo custom per supportare necessità particolare del singolo business. Per esempio, il connettore tra il programma gestionale e l'e-commerce, una delle richieste più frequenti che ci arrivano. Ma potrebbe essere anche una particolare funzione per visualizzare le foto in maniera differente. Visto, ovviamente, il costo piuttosto elevato nello studiare e sviluppare soluzioni personalizzati su Shopify, va valutato bene l'impatto di tale investimento sul business... Voglio dire: perché sia giustificato l'investimento per creare un visualizzatore diverso delle foto dei prodotti... ce ne vuole... ;-) Cosa rende Shopify un così buon prodotto? Innanzitutto la sua natura di SaaS che permette una gestione facilitata, sicura ed implementabile. Oltre, ovviamente, a permettere di gestire il costo di Shopify in abbonamento, proprio come appena visto. Shopify, una piattaforma SaaS La sigla si traduce in Software-as-a-Service, ossia un tipo di distribuzione del software in cui il programma e i servizi legati ad esso sono realizzati ed utilizzati all’interno di uno spazio web a cui gli utenti accedono tramite abbonamento, utilizzando come interfaccia il proprio browser (Chrome, Safari e Firefox per intenderci). Questo significa, quindi, che non paghi per acquistare il software in cui implementare il tuo negozio online, ma paghi un abbonamento per poter usufruire di uno spazio al suo interno. I principali vantaggi di una piattaforma SaaS I vantaggi di una piattaforma SaaS sono riscontrabili sia a livello pratico, che economico: Si evita la spesa di acquista di un software in startup del progetto, togliendo anche tutti i maggiori costi di gestione e di manutenzione di una piattaforma più o meno “proprietaria”: dalla sistemazione di bug, errori, problematiche legate al server, per arrivare alla necessità di aggiornamenti e di dialogare costantemente con sistemisti e programmatori. Parti velocemente: tutto è pronto per la tua configurazione personalizzata. Scalabilità: si parte con una piccola spesa per arrivare, mano a mano che cresce il progetto, a sistemi complessi e costosi, solo e quando se ne avverte la necessità. Un comodo negozio integrato per aggiungere funzionalità; L’app store di Shopify permette di trovare applicazioni a costo zero o a canone mensile che permettono di aggiungere possibilità a quelle date dal software base. Ad esempio, la possibilità di taggare i prodotti su Shopify, di permettere ai tuoi clienti di dare un punteggio ai tuoi prodotti o vendere direttamente dai social, come Facebook. Se i tuoi piani di crescita non sono quelli previsti, nessun problema, si può recedere al punto iniziale senza ulteriori spese. Questo è particolarmente rivelante, perché nel caso in cui avessi acquistato un software più potente, e quindi più costoso, per affrontare volumi maggiori di vendite, ti staresti mangiando le mani. l’assistenza, almeno per Shopify, è inclusa per ogni piano di abbonamento, da quello di base, al più avanzato, e disponibile 24 ore su 24 e sette giorni su sette.