Shopify: cos'è

Indice

Shopify è il più avanzato sistema di e-commerce oggi in circolazione, che permette di creare il proprio negozio online in modo semplice ed efficace e di iniziare subito a vendere online, anche con poche competenze tecniche. 

Al giorno d’oggi, mettere in piedi un e-commerce per iniziare a vendere online è una soluzione alla portata di tutte le aziende, sia B2B (ovvero destinato alla aziende che producono o offrono servizi destinati ad altre aziende) che B2C (aziende che vendono direttamente al pubblico privato). Risulta essere anche una formula per esplorare nuovi business e nuovi mercati, poiché permette di superare un ostacolo cruciale, quello della distanza, permettendo anche alle piccole attività di mettersi in gioco a livello a globale.

Come iniziare a muovere i primi passi nelle vendite online senza dover affrontare grandi investimenti iniziali su piattaforma tecnologica, consulenza e sviluppo?

Partendo da Shopify: il sito è ricchissimo di informazioni e di know-how tecnico che segue sia i meno esperti ma accontenta anche i tecnici iperskillati.

Oppure, più velocemente, puoi leggere questo post del blog che cerca di fornirti le risposte e una prima bussola per orientarti nel mondo di Shopify e di Shopify Plus.

Cos’è Shopify

Shopify è una piattaforma e-commerce "tutto in uno" che permette di creare,  personalizzare e gestire il proprio negozio online.

Shopify è Saas

È un software “SaaS” (Software as a Service), pertanto fornisce tutte le infrastrutture informatiche dell'e-commerce e lo mantiene aggiornato e operativo 24/7 in cambio di un canone mensile e di un fee sulle vendite del negozio, che varia in base al piano scelto.

La creazione di un account e l'apertura di uno shop è un procedimento relativamente semplice ed intuitivo e consiste, essenzialmente, nel fornire i dati di base al sistema; a tutto il resto penserà Shopify.

Shopify semplifica le complessità

"Facilità d'uso" non è banalità, ma possibilità di concentrarsi sul business.

Ma non pensare che questa facilità d'uso sia sinonimo di banalità del prodotto: Shopify è uno strumento estremamente potente per la gestione delle operazioni di vendita online. Se per la messa online potrebbe anche bastare un weekend, i professionisti possono comunque aggiungere funzionalità e sviluppare soluzioni personalizzate che meglio sanno rispondere alle esigenze dello specifico business.

Come accennato, l'infrastruttura è gestita interamente da Shopify e non c'è bisogno di installazione di software in locale, né, tantomeno, su server terzi, che richiedono poi operazioni di settaggio e di manutenzione. 

Dopo un primo periodo di test gratuito, si deve attivare un account a pagamento, scegliendo tra i vari pacchetti disponibili (ne parliamo di seguito).

A chi è consigliato Shopify

Sconsigliato a smanettoni e a chi vuol perder tempo, per via della sua immediata disponibilità e della sua innegabile semplicità, Shopify può enormemente semplificare la vita a chi si approccia per la prima volta alle vendite online, e a chi preferisce investire nel marketing e nella promozione che nelle infrastrutture.

I negozi e le piccole e medie aziende che vogliono aprire un nuovo canale di vendita, sia, o forse soprattutto, le start-up, che hanno necessità di partire in fretta con i progetti e un budget iniziale limitato; le grandi aziende (è già sfruttato da Redbull e Nestlè, Supreme, Dechatlon, Los Angels Lakers, Pittarosso, Save The Duck per citarne alcuni) per gestione di singoli progetti o sistemi di vendita online più complessi: vendere su Shopify può essere utile davvero a tutte le realtà aziendali.

Come funziona Shopify

Shopify non richiede l’installazione di software su un proprio server: basterà creare un account e subito si potrà iniziare a configurare e a gestire il proprio negozio online.

Il processo di creazione dell'account è rapido e in pochi semplici passaggi si è completamente attivi ed operativi all'interno del software per la gestione dello store online.

Una volta sistemate le impostazioni di base, sarà possibile scegliere uno dei temi grafici proposti (ce ne sono tantissimi, gratuiti e a pagamento) che sarà successivamente personalizzabile, anche a livello di codice.

A questo punto, si potrà passare all’inserimento dei propri prodotti e organizzarli eventualmente in diverse categorie, specificando tutte le informazioni utili per i nostri clienti, aggiungendo foto, descrizioni, varianti, taglie ecc.

Sono molte le opzioni disponibili fin da subito per configurare il proprio punto vendita; centinaia, inoltre, le applicazioni fornite da terze parti per ampliare le potenzialità del tuo e-commerce.

Una particolarità di Shopify è la possibilità di accedere alla piattaforma e gestire ordini ed inserimenti da qualsiasi dispositivo con la possibilità di collegarsi al pannello di amministrazione dal web, oppure utilizzando l'app per tablet e smartphone.

Con Shopify posso vendere qualunque genere di prodotto? No, la piattaforma pone dei limiti sulle tipologie di prodotti che possono essere venduti, anche in base alle legislazioni dei vari Stati (in modo che chi inizia a vendere su Shopify possa farlo con una certa tranquillità). Per ulteriori info leggi il nostro articolo sui prodotti vietati da Shopify.

I prezzi di Shopify

Quando si adotta una piattaforma SaaS, a differenza di una piattaforma software da scaricare ed installare su un serve proprietario, si abbraccia un grande vantaggioquello della sicurezza dei costi.

Prezzo "All inclusive"

Non dovrai più preoccuparti di costose manutenzioni quando le cose non funzionano come dovrebbero, di aggiornamenti all'ultima versione per risolvere bug e problemi di sicurezza, di server che aumentano di prezzo per far fronte al traffico crescente nel tuo store... Tutto è compreso nel servizio, scalabile indipendentemente dai prodotti o visitatori e qualsiasi cosa è molto chiara e definita, sin da quando si decide di attivare il proprio e-commerce.

Quanto costa Shopify

Shopify si può provare gratuitamente per 14 giorni. Successivamente, si potrà scegliere tra tre diversi piani di abbonamento mensile, diversi per numero di funzionalità e percentuale sulle vendite:

  • Basic Shopify

    A 28 € al mese (21 € al mese con pagamento annuale): la scelta più economica, e di gran lunga la più sensata se si ha appena deciso di investire sul commercio online e non si è certi del proprio successo personale. Possiede tutte le funzioni di base per vendere prodotti online comprese buoni regalo, gestione degli sconti su Shopify, analisi anti frode e automazioni per l'invio di email e il recupero dei carrelli abbandonati. Si hanno solo 3 mercati internazionali a disposizione e non si possono utilizzare le APi per connettere applicazioni che utilizzano i dati personali.

  • Shopify

    a 78 € al mese (59 € al mese con pagamento annuale): lo stadio avanzato del Basic, un necessario salto di qualità da intraprendere se la propria attività online è in fase di espansione. Garantisce funzioni extra come le automazioni con Shopify flow, un aumento degli account staff (da 2 a 5) ed un aumento del livello della qualità della reportistica.

  • Advanced Shopify

    a 384 € al mese (289 € al mese con pagamento annuale): l’opzione più avanzata, da considerare se le proprie vendite garantiscono un ampio margine di guadagno mensile. Questo piano è adatto alle grandi aziende, in quanto permette di sfruttare un calcolatore automatico di spese di spedizione per UPS e Fedex, un calcolatore automatico di dazi e imposte sulle importazioni e la gestione di 15 account "staff". Anche con questa versione si hanno solo 3 mercati internazionali compresi nel prezzo, ma è possibile aumentarli al costo di 59 € al mese ciascuno.

Il piano Lite

Oltre a queste tre possibilità, Shopify è dotato inoltre di un piano Lite, al costo di 8€ al mese. Questo piano però non è dedicato a chi ha la necessità di vendere i propri prodotti tramite un ecommerce, ma è ideato per tutti i merchant che vogliono vendere con il loro negozio fisico oppure che vogliono aggiungere un buy button all'interno del loro sito internet (già esistente). 

Shopify inoltre permette di risparmiare a chi intende pagare da subito per un periodo che può andare da 1 a 3 anni, ottenendo così un cospicuo sconto sul lungo termine.

Per essere aggiornato potete consultare la pagina dei prezzi di Shopify direttamente sul sito ufficiale.

Le commissioni di Shopify

Per quanto riguarda i costi delle commissioni sul venduto, Shopify lascia ai merchant la scelta. C'è infatti una doppia possibilità:

  • Usare Shopify Payments come gateway di pagamento;
  • Usare un gateway di pagamento di terze parti;

Le percentuali delle commissioni sono diversi a seconda della scelta intrapresa. Nel caso dell'uso di un gateway di pagamento di terze parti, c'è da considerare oltre alla commissione a Shopify anche quella dovuta al fornitore di servizi. Riportiamo in seguito il costo totale delle commissioni prese dal sito di Shopify.

Le commissioni di Shopify Payment (per le commissioni europee):

  • Con Shopify Basic: 1,9% + 0,25 € a transazione
  • Con Shopify: 1,8% + 0,25 € a transazione
  • Con Shopify Advanced: 1,6% +0,25 € a transazione

Le commissioni per i sistemi di pagamento terzi

  • Con Shopify Basic: 2%
  • Con Shopify: 1%
  • Con Shopify Advanced: 0,6%

Shopify e Shopify Plus

Esistono inoltre due versioni: Shopify, disponibile nei pacchetti Basic, Shopify e Advanced, che abbiamo appena visto, e Shopify Plus

Shopify Plus è la versione "enterprise" di Shopify, che risiede su una infrastruttura diversa e fornisce maggiore assistenza e garanzie di sicurezza.

Sinteticamente, le due versioni si differenziano principalmente per:

  • Il pricing

    Quanto costa Shopify Plus? lo 0,30% del transato, con un minimale di 2.300 € al mese con un contratto triennale, che copre i primi 657.000 € di fatturato del B2C

  • B2B on Shopify

    con Shopify Plus l'azienda ha la possibilità di avere un negozio dedicato al B2B. Le transazioni B2B, al fine della fee mensile, non vengono calcolate sullo 0,30% ma sullo 0,18%. Per semplificare, se io vendessi con Shopify Plus solo alle aziende B2B, la tariffa di 2.300 € al mese mi coprirebbe 1.270.000 € di transato. 

  • Store singolo/multiplo

    Shopify Plus mette a disposizione 10 store compresi nell'abbonamento, ognuno con una propria valuta, lingua, grafica, ecc... Oltre ai 10 store c'è la possibilità di aggiungere store al costo di 250$ al mese. 

  • Internazionalizzazione

    è possibile configurare 50 mercati con listini diversi, grazie alla funzione Shopify Markets. In questo articolo del blog parliamo dell'internazionalizzazione con Shopify.

  • Personalizzazione

    a livello di personalizzazione del tema, Shopify Plus offre un altissimo livello di personalizzazione grazie al linguaggio Liquid e alla possibilità di costruire applicazioni private con Shopify Functions. per intervenire direttamente nelle funzioni di backend (scontistica, checkout e altri elementi).

  • Potenza

    :Shopify Plus dispone di una architettura dedicata che permette ai merchant che lo scelgono di avere siti più veloci e performanti. Per darvi una idea potrebbe tenere il traffico di un milione e mezzo di visitatori al minuto e arrivare a quasi 10.000 checkout al minuto.

Solo questo? No! Puoi scoprire tutte le caratteristiche di questa piattaforma e perché quest'ultima sia il partner perfetto per la tua azienda con il nostro e-book gratuito "Cos'è Shopify Plus", con utili insight a tutto ciò che lo rende unico.

In comune tra le due resta la facilità di utilizzo e la sicurezza, ma le diverse versioni riescono a venire ben incontro alle diverse esigenze di business delle aziende. Shopify è più indicato per negozi e-commerce di piccole e medie dimensioni mentre la sua versione Plus è progettata per i business di livello enterprise.

Shopify plus è una bomba: coniuga la semplicità d'uso della sua versione base con la possibilità di personalizzazione spinta e le performance a cui permette di arrivare.

Con Shopify Plus puoi anche costruire un progetto di ecommerce headless, grazie alle api native della piattaforma e alla potenza di cui disponi per collegarsi via API con il resto dell'architetura informatica, dal CMs all'ERP aziendale.

 

A chi è consigliato Shopify Plus

Con le differenti soluzioni presentate, a cui va aggiunto un Shopify Plus, per le grosse realtà aziendali che prevedono numeri importanti fin dal primo giorno di vendita - e Shopify Components, per le aziende che vogliono sviluppare progetti customizzati utilizzando alcuni moduli di Shopify -  Shopify è la piattaforma e-commerce che può andare bene davvero per tutti, dal piccolo negozio di vicinato che vuole provare a vendere i suoi prodotti in un raggio territoriale più ampio al negozio che vuole vendere all'ingrosso con il B2B, per arrivare alla grande multinazionale con prodotti conosciuti e stimati in tutto il mondo.

La scalabilità della soluzione e la possibilità di adattarsi ad ogni modello di business ne fanno qualcosa di unico.

Puoi approfondire il discorso su Shopify Plus nel post "Come funziona Shopify Plus e perchè lo scelgo"

Negozio B2B con Shopify Plus

Con Shopify, per i sottoscrittori dell'abbonamento Shopify Plus, c'è la possibilità inoltre di avere un negozio B2B. In particolare per quanto riguarda gli ecommerce B2B vi riportiamo in seguito alcune funzionalità:

  • Multilistino: puoi quindi offrire prezzi fissi o in percentuale alle aziende, personalizzando così i prezzi per ogni azienda cliente;
  • Differenti metodi e termini di pagamento: il concetto chiave nel B2B è quello di offrire opzioni di pagamento differenti per ogni azienda. Lo stesso vale per i termini di pagamento (esempio c'è la possibilità di far pagare un cliente con termine a 30 giorni e un altro a 90);
  • Checkout B2B: questa tipologia di checkout permette ai clienti di vedere prezzi e condizioni a loro riservate senza avere informazioni dalle imprese concorrenti.

Per approfondire il tema degli ecommerce B2B, potete leggere l'articolo scritto da noi riguardo il B2B on Shopify oppure scaricare il nostro ebook gratuito.

Quanto costa realizzare un sito con Shopify

Con la metodologia di realizzazione di ecommerce su Shopify adottata da ICT Sviluppo, abbiamo inquadrato tre fasce di costo, per consegnare progetti chiavi in mano. Le tre fasce dipendono dall'approccio alla GRAFICA. Poi ovviamente ci sono i costi legati alle CONFIGURAZIONE e allo sviluppo di FUNZIONI, ma quelli sono elementi variabili che entrano sulle necessità del progetto, dopo l'inquadramento grafico.

1. Partire con un tema dallo store

Sviluppare l’ecommerce utilizzando tema di Shopify dallo store ufficiale, senza apportare modifiche grafiche e strutturali.
 Possiamo stimare con un range tra i 15/25k €*.

2. Tema realizzato su misura

Sviluppare lo store con sviluppo di un tema custom, fatto su misura. Ne beneficia la velocità (ci sono solo i codici che ci servono) e la possibilità di “lavorare” in futuro sul tema riducendo la possibilità di incontrare difficoltà nello sviluppo (non essendoci codici extra che non usiamo inseriti nel tema dallo sviluppatore).
P
er i progetti con grafica custom, l’azienda deve considerar un budget di almeno 35-60k €*.

3. Tema dallo store customizzato

La via di mezzo è quella di scegliere un tema dallo store, molto simile al risultato finale che si vuole ottenere come funzionalità  e lavorare su un mockup su questo per cambiare la grafica e farla “più personalizzata”.  Su progetti di questo genere, generalmente andiamo su budget di massima di 25/35k €*. Ovviamente intervenire su un tema realizzato e testato, già denso di funzioni e stili. non è la strada da percorrere se si cerca una iperottimizzazione e se si vuole spingere sulla personalizzazione grafica.

Ci sono inoltre tre variabili, valide per ognuno delle tre strade, che vanno a costituire dei COSTI ADDIZIONALI ma spesso NECESSARI:

i. Data Integration

Oltre allo sviluppo dell’ecommerce, bisogna (quasi) sempre mettere nel budget un connettore, ovvero la parte di data integration tra Shopify e l’ERP / il software gestionale.

Senza particolari complicazioni e per utilizza uno dei sistemi standard diffusi nelle PMI italiane - alla TeamSystem, Zucchetti, Atelier, Moda, Stealth o software di pari livello - il budget potrebbe essere 10-15k una tantum  

Se fosse invece un connettore con un sistema più enterprise, come SAP o Oracle, ci è capitato spesso di aggirarci su cifre che variano tra i 15-30k € di budget. 

NOTA BENE
Il tutto, ovviamente (non mi stanco di ripeterlo) subordinato ad una analisi preventiva perché, si a livello grafico, di funzionalità e di necssità diverse, i progetti possono variare anche di molto e, in alcuni casi, essere molto più costosi. Si pensi ad esempio d una progetto HEADLESS con Shopify (partiamo dai 50/60.000 € in su)  o la creazione di un composable ecommerce con Shopify COMPONENTS, per il quale i costi possono saire a diverse centianaia di migliaia di euro.

In questo post del blog potete approfondire il tema dei "Costi di realizzazione di un progetto con Shopify".

Le funzioni principali di Shopify

Ci sono molte altre piattaforme che “ci provano”, ma quella di cui stiamo parlando dall'inizio di questo articolo ha vinto su tutte per la sua semplicità, convenienza e perché permette, anche a chi non ha molta esperienza e nessuna conoscenza informatica, di poter gestire un negozio online.

Mentre ci si può avvalere di un Shopify expert per tarare a puntino le necessità della propria azienda e per sviluppare una soluzione personalizzata, la successiva gestione è veramente alla portata di tutti.

Quando si inizia ci sono già un sacco di funzioni attive e questa piattaforma ti propone numerose altre applicazioni di terze parti per ampliare le potenzialità del tuo e-commerce.

Quelli di Shopify sono stati molto bravi ad ottimizzare la loro piattaforma per favorire al massimo l’interazione umana e hanno lavorato parecchio sulla user experience, proprio per superare le difficoltà dei software di vecchia concezione che necessitavano di supporto tecnologico e di esperti più o meno continuo.

Iniziare con Shopify, le funzioni di base

Devi caricare i tuoi prodotti con:

  • la descrizione;
  • la quantità di ogni prodotto;
  • le possibili varianti (come taglio o colore, per capirci);
  • Una o più foto;
  • i METAFIELD, ovvero tutte quelle informazioni aggiuntive che poi ti aiuteranno a filtrarli nella pagina delle categorie, ad aggiungere informazioni strutturate in pagina ed arricchire le funzioni della ricerca (soprattutto se utilizzi tool terzi);
  • i METAOBJECT per nuclei di informazioni strutturate più complesse.

E ci devi aggiungere:

  • la configurazione e il costo delle spedizioni;
  • attivare i sistemi di pagamento che vorrai accettare dai tuoi clienti (il più semplice ed integrato è Shopify Payments);
  • una pagina con le condizioni di vendita;
  • una pagina con le regole sulla spedizione e la restituzione;
  • una pagina con la politica sulla privacy e dei cookie (e consigliamo un servizio per la creazione automatica - ed aggiornata - dei testi di questa sezione).
  • la configurazione dei filtri sulla pagina delle collezioni

Ovviamente - o non così ovviamente - devi pensare anche alla grafica. Shopify funziona con i temi, ovvero dei "pacchetti" che si occupano di dare gli stili e le funzioni di ux-ui al tuo store. C'è una sezione dedicata del sito di Shopify dedicato ala vendita-acquisto dei temi: si possono scoprire e provare, per arrivare all'acquisto. Li trovate qui, sullo store dei temi per Shopify

Attenzione che non basta scaricare il tema, ma dovrai impaginare gli elementi, inserire le foto di contesto o istituzionali, spiegare chi sei su una pagina dedicata, prevedere una sezione per i contatti... Insomma, comprare un tema non è "avere il sito", ma avere il modello grafico pronto con cui costruirlo.

Poi ci sono delle funzioni aggiuntive (moltissime), tra le quali, per citarne alcune:

  • Puoi configurare la vendita su paesi diversi con prezzi e cataloghi diversi (markets - o mercati - by Shopify);
  • La gestione eventuale dei costi di dogana;
  • Puoi gestire tutte le sconti su Shopify o installare app per supportarti;
  • Puoi personalizzare il checkout con Shopify Plus;
  • Shopify Mail per gestire le newsletter o la marketing automation mescolato le funzioni di Mail e di Flow;
  • La possibilità di creare segmenti di clienti per targetizzare le comunicazioni;
  • L'applicazione nativa di Shopify per le traduzioni (Shopify Translate and Adapt);
  • L'applicazione nativa di Shopify per la gestione dei filtri e delle ricerche (Search and Discovery);
  • L'applicazione nativa di Shopify per la gestione dei form per la raccolta dei dati;

Un sito di informazioni al tuo servizio

Per aggiungere i prodotti e gestire le vendite del tuo store, Shopify non ti lascia solo e ti aiuta con una serie di guide molto complete sulle possibilità che hai a disposizione per l'aggiunta e la gestione dei prodotti:

Dovrebbe, a questo punto, risultare chiaro: Shopify pur essendo molto semplice ed intuitivo, rende le cose ancora più facili con comode guide per aiutare tutti, più o meno esperti, ad ottimizzare la gestione del prodotto, dei clienti, dell'ordine, del marketing e della crescita del progetto in generale.

Ed è proprio per questo che rende questa piattaforma unica: parti e vendi senza conoscere il mondo dell’e-commerce. Mano a mano che lo conosci e diventi consapevole dei bisogni e delle possibilità, scatta la possibilità di acquistare funzioni aggiuntive nel Shopify App Store e diventa sempre più competitivo.

Capita spesso che un'azienda provi e si arrangi con il personale interno e metta in piedi un piccolo ecommerce, anche senza troppe pretese, nella prima fase, realizzi testi e verifichi come funziona, per poi arriva un partner di Shopify, per sviluppare un progetto su Shopify. In quel caso sarebbe bene confrontarsi con un argomento importante, come il budget da mettere a disposizione per un progetto con Shopify.

Per aiutarvi ho scritto questo articolo che parla del "costo di un sito con Shopify Plus" (ma per traslato, cambiando il costo della piattaforma, può esser preso come riferimento anche per Shopify)

Altre funzioni di Shopify

Shopify, dal giorno uno, ti offre strumenti e funzioni per fare anche qualcosa in più dello "standard" per iniziare a vendere online, consapevole che per vendere online il progetto complessivo è importante tanto quanto realizzare il sito, visto che quello è solo il primo passo.

Spedizioni con Shopify Shipping per chi inizia (...o vuol continuare a vendere)

Ma torniamo a chi inizia il proprio progetto ecommerce Shopify ha pensato anche all'organizzazione della logistica dell'ecommerce, in particolar modo è fondamentale la scelta del giusto partner logistico.

Vendere i prodotti e non poterli spedire è un controsenso, Shopify per questo ha stretto una collaborazione con Poste Italiane per aiutare i propri merchant a spedire i propri prodotti con tariffe agevolate.

L'integrazione inoltre tra la piattaforma ecommerce e il partner logistico, consente inoltre di:

  • Acquistare, stampare e modificare le etichette di spedizione direttamente dal pannello di controllo di Shopify;
  • Calcolare al checkout le tariffe di spedizione in modo trasparente ed effettivo;

Poste Italiane inoltre permette sia di prenotare il ritiro dal proprio magazzino sia di avere tempi di consegna di 1/2 giorni lavorativi tramite il servizio Poste Delivery Business.

Per ulteriori informazioni, ti consigliamo di leggere il nostro articolo su Shopify Shipping, dove vengono spiegati nel dettaglio costi e funzionalità della partnership tra Poste Italiane e Shopify.

Strumenti per webdesigner

La parte divertente della storia di Shopify è che all’inizio, quando sono partiti, si pubblicizzavano come una piattaforma per webdesigner che permetteva loro di esplorare le infinite possibilità del design per la creazione di siti web. Hanno subito abbandonato quella via per presentarsi e hanno preferito puntare tutto sulla semplicità d’uso. E questa è diventata la loro carta vincente.

La facilità di startup, unito ad un'ingegnerizzazione pensata ad hoc, hanno trasformato Shopify nella piattaforma e-commerce preferita quando si vuole essere presenti all'interno di altri marketplace, come Amazon (particolarmente utile, per i venditori dei marketplace, la possibilità di gestire i permessi in vari termini ai venditori, per uplodare e gestire i prodotti in massa).

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Integrazioni multicanale con Shopify POS

Shopify è adatto anche per chi ha un negozio offline perché grazie a Shopify POS permette di essere la soluzione ideale per chi ha un ecommerce e un negozio fisico. Tra le funzionalità più importanti di Shopify POS ci sono: accettare pagamenti con il gateway di pagamento Shopify Payments, la gestione in tempo reale delle scorte, la gestione del ritiro degli acquisti online in negozio (modalità click and collect), gestione degli sconti online anche all'interno del negozio fisico, reportistica dettagliata e integrata per ogni tipologia di negozio.

In aggiunta a ciò c'è la possibilità di creazione della scheda cliente anche per i visitatori del negozio, potendo così applicare loro strategie di marketing mirate. Shopify POS inoltre si divide in due piani: Piano Lite, incluso in tutti i piani Shopify, e Piano Pro incluso solamente nell'abbonamento Shopify Plus.

Per ulteriori dettagli sulle funzionalità e pricing ti consigliamo di leggere l'articolo che abbiamo scritto a riguardo di Shopify POS.

Automatizzazioni con Shopify Flow

Per tutti i merchant con un piano Advanced, Shopify o Plus, c'è la possibilità di accedere a Shopify Flow, con il quale pianificare azioni automatizzate per risparmiare tempo e ottimizzare la gestione. Alcuni workflow che possono essere:

  • Avviso di eventuali stockout di magazzino (utile per fermare ad esempio campagne pubblicitarie attive incentrate su determinati prodotti);
  • Avviso relativi a possibili frodi in caso di ordini atipici;
  • Apertura di ticket automatici in caso di problemi da parte dei clienti;
  • Attivazione programmata di promozioni e scontistiche;
  • Gestione dei programmi di fidelizzazione;

Per ulteriori informazioni ti lasciamo il nostro articolo che parla di Shopify Flow.

Possibilità di pianificare strategie di marketing

Shopify inoltre all'interno del suo ecosistema offre inoltre delle possibilità di pianificare strategie di marketing per i propri clienti.

Shopify Email consente ai merchant di Shopify di creare e inviare email di marketing ai propri clienti, con la possibilità inoltre di tenere monitorate le loro prestazioni. Shopify Email è disponibile gratuitamente per tutti i piani sottoscritti con la limitazione che oltre alle 10.000 mail il prezzo sarà di 1$ ogni 1.000 mail inviate.

Vantaggi e svantaggi di Shopify

Quando si pensa ad un software di e-commerce, si cercano punti di forza e criticità per poter selezionare quello che fa al caso nostro e meglio si adatta al nostro progetto ecommerce. In un software selection fatta bene, risulteranno chiari una serie di vantaggi nell'adozione di Shopify.

Semplicità nella gestione

Il primo vantaggio di Shopify in assoluto è l'innegabile semplicità del front-end: chiunque, anche chi non ha esperienza non solo con le vendite online, ma con internet stesso, può riuscire a realizzare uno shop basico e a gestirne le operatività.

Gestione piattaforma SaaS

Il secondo grande vantaggio è dato dal fatto che tutta la parte tecnica e il motore software che fa funzionare l'e-commerce sono gestite direttamente dalla piattaforma; questo permette al cliente di concentrarsi davvero sulla creazione e sulla personalizzazione del proprio negozio online e di non preoccuparsi né dell'infrastruttura tecnologica né tantomeno della manutenzione e aggiornamento del sistema.

Piattaforma headless

Shopify inoltre offre lato sviluppo di essere la piattaforma perfetta per chi vuole un ecommerce customizzato. Essere un ecommerce headless infatti offre la possibilità di avere la gestione del backend e la gestione del frontend separata. Ciò significa che alla gestione dei prodotti di Shopify puoi abbinare lo sviluppo di qualsiasi tipo di front end.

Ciò permette al proprio ecommerce di dare un alto livello di user experience combinando design e prestazione dello store. 

Per saperne di più sui vantaggi, il dettaglio di come un vengano integrati frontend e backend, costi, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento su cos'è un headless ecommerce e come funziona.

Nessun download e nessuna installazione

Con PrestaShop, si deve sempre fare attenzione che i moduli e i template attivi sul proprio server siano compatibili con la nuova versione dell’aggiornamento.

Nel caso di aggiornamento con upgrade alla versione superiore, la buona pratica consiglia di effettuarlo in una installazione di prova e poi, una volta verificato che tutto funzioni, passarla sul server/installazione di produzione.

A differenza di altri siti e-commerce, non richiede né installazione né download, e non necessita dell'acquisto della piattaforma. Questo libera - letteralmente - il proprietario dell'e-commerce dalla necessità di aggiornamenti, dai problemi di sicurezza, dalla necessità di incrociare e dita ogni volta che si vuole implementare il sistema e si aggiunge una nuova funzionalità.

Questo è possibile grazie al fatto che ogni store è ospitato sul sistema e sui server di Shopify, non si scarica e non si installa nulla, quindi non c'è nulla da mantenere. Si paga un canone.

Un ecosistema di app certificate per sviluppare nuove funzioni

Gli utenti hanno a disposizione numerose soluzioni, chiamate App, fornite da Shopify stesso o da terze parti, gratuite e pagamento, per la personalizzazione dell'aspetto grafico e delle funzionalità complementari. Il rigido controllo sulle App di terze parti, ne garantisce un corretto funzionamento, un aggiornamento continuo e una garanzia sugli standard di qualità. 

Esattamente come il più famoso "Apple Store", il nostro punto vendita online ha la possibilità di accedere ad un mondo di applicazioni e nuove funzionalità per l'e-commerce che stiamo costruendo o che già abbiamo avviato.

Perché uno dei grandi vantaggi di una piattaforma in cloud è la scalabilità, ovvero la possibilità di crescere con gli investimenti, avendo tempo da dedicare allo store e alle funzionalità erogate dal proprio e-commerce. Intanto apri la tua attività, comincia a vendere e porta a casa dei soldi. Con quelli, se vuoi migliorare quello che hai, i servizi che eroghi e come funziona il tutto, investi per una crescita armonica del tutto. 

Opensource non significa gratis

Altre piattaforme software per e-commerce sono "gratuite", ma attenzione: "opensource non significa gratis", e, come abbiamo visto prima, possono presentare svantaggi notevoli, perché nessuno è responsabile di eventuali bug bloccanti della tua piattaforma e ti toccherà pagare per risolverli.

E se questo non ti sembra un limite quando rifletti sulla scelta dell'e-commerce, lo diventa nel momento in cui stai vendendo, incassando denaro in un flusso quotidiano... e all'improvviso tutto si blocca. Per questi motivi Shopify vale abbondantemente i soldi che costa, poiché non soffre di queste seccature. 

Se vuoi approfondire maggiormente l'argomento abbiamo scritto un articolo sui vantaggi di Shopify.

Visione omnicanale e orientata al futuro

Shopify è una piattaforma ecommerce in costante aggiornamento per quanto riguarda le integrazioni con altre piattaforme, in particolare anche per quanto riguarda i social network. Shopify consente già da tempo ai propri merchant di sincronizzare e vendere i propri prodotti su Instagram e Facebook.

Di recente Shopify ha annunciato, oltre alla possibilità di vendere i propri prodotti su Twitter, anche una partnership con Youtube, per permettere ai negozianti di proporre i propri prodotti durante i video oppure durante le streaming con la possibilità di acquisto senza far uscire l'utente dal video che sta guardando.

Essendo un social network pubblico inoltre, Youtube permette di ampliare il proprio bacino d'utenza potenzialmente all'infinito. Ciò significa che con un'adeguata strategia di content marketing, è possibile aumentare le proprie vendite.

Per ulteriori informazioni su come vendere su Youtube grazie a video e streaming con Shopify, ti invitiamo a leggere il nostro articolo su Youtube Shopping.

Questa novità testimonia come Shopfiy sia una piattaforma in costante crescita anche da questo punto di vista, mettendo a disposizione dei venditori qualunque strumento possa essere utile per essere presenti in ogni touchpoint del cliente.

E per quanto riguarda l'influencer marketing? Shopify con l'acquisizione della piattaforma Dovetail, permette di scaricare Shopify Collabs, con la quale è possibile la ricerca di nuovi brand ambassador e influencer.

È possibile creare un questionario per le candidature per diventare il tuo brand ambassador in modo da selezionare i testimonial perfetti per il tuo brand

Svantaggi di Shopify? Solo uno, alla fin fine...

Parlando invece dei lati negativi, lo svantaggio principale, comune a tutti i software Saas, è dato dal fatto che il prodotto è così com'è: se alcune funzionalità o proprietà non sono disponibili, nemmeno con l'ausilio di app di terze parti, non c'è possibilità di intervenire personalmente. Per questo motivo è possibile provare il programma gratuitamente.

C'è da dire che la community è molto attiva e diverse richieste di implementazioni sono quasi sempre state accolte e incluse nel tempo (un esempio, fino a poco tempo fa, il sito presentava alcune pagine visualizzabili dai clienti - nel carrello - esclusivamente inglese, causando disagi agli utenti meno affini con tale lingua: oggi il problema è  quasi risolto nella sua totalità, in quanto sono state implementate oltre 30 lingue diverse).

Se non ci sono particolari necessità di configurazioni altamente personalizzate, il prodotto così com'è è davvero un grande alleato dell'imprenditore: dimenticarsi di aver un software alle spalle, con le relative problematiche tecniche da affrontare ogni volta che si aggiunge un servizio o si modifica qualcosa, è uno dei punti di forza assoluti di Shopify. Chiedete a chi ha un negozio online sviluppato su Magento o su PrestaShop se può dire la stessa cosa.

Ma quello che ho scritto è vero fino ad un certo punto :-)

In realtà con Shopify, anche se sei in SaaS, puoi fare praticamente tutto. Si possono superare i limiti di Shopify grazie ad una buona conoscenza della piattaforma e un buon budget a disposizione.

Ci sono una serie di stack tecnologici all'interno che non pongono limiti al tuo progetto. Vediamo alcuni

STOREFRONT API

Per i casi in cui commercianti e i loro sviluppatori vogliono avere il pieno controllo su ogni dettaglio del loro negozio, ci sono la Storefront API: con queste si possono costruire app esterne e collegarsi con le API per portare funzioni su Shopify e integrare i dati con altri software.

HYDROGEN

Con Hydrogen e Remix, Shopify prova ad aiutare gli sviluppatori a muoversi più velocemente nella necessità di avere progetti altamente customizzati, fornendo le migliori pratiche e strumenti integrati. In breve: gli sviluppatori possono personalizzare il front-end completamente, andando a disaccoppiarlo dal backend e costruire un progetto headless ecommerce. La personalizzazione totale dell'esperienza utente trova la sua completezza.

METAFIELD

Con i Metafield che hanno un ruolo sempre più centrale nell'ecosistema di Shopify, gli sviluppatori possono salvare e archiviare dati personalizzati nel database (sugli utenti, sugli ordini, sui prodotti, sulle varianti. E qui parliamo della personalizzazione de database, per arricchire i dati e andare verso segmentazioni spinte o richiamare informazioni in frontend.

SHOPIFY FUNCTIONS

Shopify Functions è l'ultimo pezzo del puzzle: gli sviluppatori possono personalizzare il back-end. Questo crea delle sandbox (ambienti isolati che non possono fare danni al sistema) dove eseguire le applicazioni all'interno dei serve di Shopify... una funzione sbalorditiva che permetterà - a tendere - di modificare quasi tutte le funzioni di backend di Shopify.

SHOPIFY COMPONENTS

Components by Shopify si basa sul concetto di Composable Ecommerce, ovvero l'ecommerce componibile, è un approccio di sviluppo che consiste nella selezione dei migliori componenti disponibili e nella loro combinazione o "composizione" in un'applicazione personalizzata, che viene creata quindi "custom" per esigenze aziendali specifiche. Praticamente sviluppo il sistema che vuoi ed utilizzi i pezzi di Shopify che ti interessano.

Confronto (veloce) tra Shopify e altre piattaforme e-commerce

Shopify si potrebbe quasi definire l'ultimo arrivato nel mondo delle piattaforme e-commerce: è nato "solo" nel 2006. Da allora di strada ne ha fatta e ne sta facendo ancora, soprattutto oltre i confini del Nord America. Con una quota del 34%, è il sistema di e-commerce più utilizzato al mondo.

Magento è la piattaforma per fare e-commerce più famosa e più diffusa negli USA, mentre in Europa, Shopify deve vedersela con Prestashop

Entrambe sono piattaforme OpenSource, scaricabili quindi gratuitamente dagli utenti, e self-hosted: forniscono quindi tanta libertà agli utenti quindi di personalizzazione e controllo proprietario ma richiedono capacità tecniche elevate e una infrastruttura tecnologica non sempre alla portate di piccole aziende.

Shopify, Magento e Prestashop sono tutte ottime soluzioni per avviare un progetto e-commerce: a far la differenza sarà il budget disponibile,  il desiderio - e la capacità tecnica - di "tenere sotto controllo" la macchina. 

I software che Shopify sta soppiantando quindi:

  • Magento

La prima differenza, quella più marcata, è che Magento è un software self-hosted, cioè significa che devi dotarti di un server e gestire anche quello, mentre Shopify è una piattaforma con accesso al sistema tramite abbonamento e completamente gestibile senza nessun altro servizio esterno, in totale autonomia.

Magento è una piattaforma open

Ovviamente, Magento, essendo una essendo una piattaforma completamente in mano tua, ti permette di fare tutto quello che vuoi sul tuo server; per esempio puoi installare sullo stesso dominio anche un blog, senza bisogno di sottodomini. Avendo il controllo del tuo codice, puoi fare quello che vuoi. Ovviamente i costi sono proporzionati al tipo di intervento di personalizzazione e alla quantità di questi interventi. Non è così per Shopify, che proprio per la su natura SaaS non permette di stravolgere il software nelle sue componenti essenziali. Permette qualunque personalizzazione grafica e si sviluppare funzionalità tramite plugin / applicazioni esterne, ma il controllo del codice del software no.

Magento è complesso e costoso

Tra i tanti contro di Magento c'è sicuramente il fatto che è complesso e spesso costoso: un e-commerce che sta funzionando necessita di procedure da svolgere in sicurezza, come la duplicazione del negozio su uno spazio test e il successivo allineamento dei database, con l'incognita del funzionamento alla prima botta (certo, non è un problema per lo sviluppatore che si fa pagare e consiglia Magento, ma può esserlo per l'azienda).

La tecnologia in primo piano

Con queste condizioni appare ovvio che con Magento la questione tecnologica obbliga ad una continua attenzione al software e alla tecnologia a supporto. Nel progetto con Magento, devi tenere in conto che sarà sempre una spesa da mettere a budget e controllare, devi fare i conti periodicamente con il fatto che hai un software su un tuo server e che necessita di manutenzione

Magento si ferma però con l'acquisizione di Adobe... ed è diventato decisamente più enterprise di quanto non lo fosse MAgento.

In questo post puoi leggere tutte le differenze tra Magento e Shopify.

  • Prestashop

Entrambi, Prestashop e Shoipify, sono due prodotti molto validi, ciò che cambia è la differente offerta che propongono ai potenziali clienti: Shopify è rivolto a tutti, anche ai meno “smanettoni”, ossia a coloro che vogliono aprire un negozio online, ma che non parlano la lingua dei codici e vogliono un prodotto semplice ma subito efficace.

PrestaShop è dedicato, invece, a chi già riesce a destreggiarsi con i linguaggi di programmazione (o, in alternativa, può permettersi da subito un buon tecnico) e preferisce avere tutto sotto il proprio controllo.

PrestaShop è una soluzione e-commerce nata nel 2005 in Francia e utilizzata da più di 250 mila negozi online.

Hosting vs Saas

La piattaforma è gratuita (non lo sono, invece, i moduli da installare per implementare una specifica funzionalità) e l’interfaccia si presenta anch’essa piuttosto intuitiva. La prima differenza tra i due eCommerce è la loro diversa natura: PrestaShop è un software che necessita di un hosting esterno in cui essere installato, che si traduce in maggior libertà operativa (che è una cosa positiva e negativa al contempo, dipende dalla vostra esperienza), mentre Shopify è una piattaforma utilizzabile da subito online inserendo semplicemente le tue credenziali.

Una piattaforma in mano tua

Come per Magento, anche con Prestashop è una piattaforma in mano tua, quindi puoi fare ciò che vuoi sul tuo store, come, modificare il codice sorgente dei file e cambiare le logiche di funzionamento di alcune parti: attenzione, ci vuole un programmatore esperto e non è così economico un intervento "core".

I costi sono proporzionati agli interventi

Avendo il controllo del tuo software, puoi intervenire sul codice del software, puoi fare ciò che vuoi; tenendo conto, però, che i costi sono proporzionati al tipo di intervento di personalizzazione e alla quantità di questi interventi.

Interventi continui

Con PrestaShop, si deve sempre fare attenzione che i moduli e i template attivi sul proprio server siano compatibili con la nuova versione dell’aggiornamento. Nel caso di aggiornamento con upgrade alla versione superiore, la buona pratica consiglia di effettuarlo in una installazione di prova e poi, una volta verificato che tutto funzioni, passarla sul server/installazione di produzione.

Per scoprire tutte le differenze tra i due software puoi leggere "Shopify vs Prestashop"

  • Woocommerce

Che devo dire? Non lo considero neppure un software di ecommerce. Più che altro è un plugin - per un software sviluppato per creare blog e siti - che porta le funzioni di ecommerce in un sistema che non è pensato per avere un ecommerce. Penso di aver sviluppato negozi online con tutti i principali software usciti dal 1998 in poii, ma di non aver mai usato Woocommerce per un progetto serio.

Mi autocito, partendo da una fonte più autorevole di me (quando c'è, bisogna riconoscere i propri limiti), ovvero Gartner, una società per azioni multinazionale che si occupa di consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo della tecnologia dell'informazione con oltre 15.000 clienti nel mondo.

Il Gartner Magic Quadrant dell'ecommerce, una ricerca annuale che recensisce tutti i software ecommerce per le aziende e li mette all'interno di una tabella con relativo diagramma, cercando di dare loro un posizionamento e compararli tra di loro. La lista finale, dei migliori, è di 18 software. Beh, tra questi non c'è WooCommerce. Nel quadrante dei leader c'è invece Shopify.

Scopri in questo articolo perché "Woocommerce è la peggiore scelta per un ecommerce aziendale"

L'esperienza di ICT Sviluppo con Shopify

Perché abbiamo scelto di sviluppare i progetti e-commerce con Shopify? Ce lo racconta Giovanni Fracasso, COO e marketing manager di ICT Sviluppo.

"Veniamo da quel mondo che installava i primi e-commerce su server php, con programmi sviluppati da zero alla fine degli anni '90, con mesi di lavoro e risultati - con il senno di poi - totalmente discutibili. Quando vedemmo per la prima volta un software open source come OScommerce fu un tripudio di felicità. sistemi con la grafica in linea, dove un nuovo aggiornamento della piattaforma significava rifare il sito. Li abbiamo visto - e provati, sia sulla nostra pelle che su quella dei clienti - tutti.

Prima di approdare, definitivamente, a Shopify, siamo anche stati partner di Prestashop, un open source francese, abbastanza diffuso in Italia. Esperienza da dimenticare anche questa, con un supporto da parte di Prestashop vicino allo zero quando trovavamo dei bug del software e il costo dell'intervento ricadeva sul cliente.

Perché alla fine, tutti i software che fanno aumentare le ore lavoro del fornitore, costringendolo a dedicare risorse per sistema problemi del software scarica, installato e configurato, per far funzionare bene l'e-commerce del cliente, si trasformano in costi. Costi spesso solo stimabili all'inizio del progetto, quando nulla è veramente chiaro e poche cose sono certe, sulle dinamiche di funzionamento della piattaforma che si va ad usare.

Quindi, che parliamo di OpenCart, Woocommerce, Prestashop o Magento, poco cambia: con Shopify siamo passati dalla gestione del progetto e-commerce prettamente basata sulla tecnologia, le funzionalità, i bug da sistemare, il modulo da riuscire a far girare ad una gestione dell'e-commerce esclusivamente come progetto di marketing, vendita e service, dimenticandoci che alle spalle ci fosse un e-commerce.

In questo modo i nostri sforzi vengono allineati a quelli del cliente, con l'obiettivo dedicato ala vendita... e non vediamo più il cliente che si allinea ai nostri sforzi, per fare riunioni in cui si parla di moduli, tabelle e problemi tecnologici.

Alla fine, posso dirlo: con Shopify siamo tornato a fare il lavoro che ci piace anche con l'e-commerce, facendo entrare la tecnologia solo dove e quando serve. Perché la sua più grande innovazione è stata quella di farci dimenticare che alle spalle c'è la migliore tecnologia del mondo per un e-commerce."

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Giovanni Fracasso

Giovanni Fracasso

COO e CMO @ICT Sviluppo