La Spagna dice addio a Google News a causa della legge sul copyright

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Google toglierà i contenuti dei piccoli e grandi giornali spagnoli da Google News, che abbasserà le saracinesche in Spagna, impedendo agli utenti di utilizzare il servizio che, ad oggi, è attivo in 70 edizioni internazionali e copre 35 lingue diverse.
a. Perché Google News toglie dal suo indice i giornali spagnoli?
Google ha deciso di non inserire le notizie dei giornali Spagnoli all'interno di Google News perché la Spagna ha approvato una legge sul diritto d'autore che vorrebbe imputare a Google i costi per la pubblicazione "anche del più piccolo frammento" del testo di un articolo preso da questi.
b. Che cos'è Google News
Google News è il servizio di Montain View che raccoglie, dalle testate giornalistiche dei vari paesi, le notizie, per proporle in feed personalizzati ai suoi utenti.
Dal sito di Assistenza di Google, viene presentato così:
"Google News è un sito di notizie automatizzato che raccoglie titoli da più di 50.000 fonti di notizie a livello mondiale, raggruppa gli articoli simili e li visualizza in base agli interessi di ogni lettore.
In genere, quando si leggono le notizie, in primo luogo si sceglie una pubblicazione, quindi si cercano i titoli che interessano. Con Google News, puoi scoprire e leggere gli articoli in modo diverso, con più opzioni di personalizzazione e una più vasta gamma di punti di vista. Su Google News troverai link che rimandano a diversi articoli relativi a ogni notizia, per consentirti prima di decidere quale argomento ti interessa e, successivamente, di selezionare i resoconti di ogni notizia degli editori che desideri leggere. Fai clic sul titolo che ti interessa e verrai indirizzato subito al sito che ha pubblicato la notizia."
c. La posizione di Google sulla vicenda
Richard Gingras, responsabile mondiale di Google News, tocca il cuore del problema in modo diretto: "Dal momento che Google News non fa soldi (non mostriamo alcuna pubblicità sul sito) questo nuovo approccio, semplicemente, non è sostenibile."
Quindi: è un servizio gratuito, per il quale i lettori e gli editori non pagano nulla e possono avere entrambi dei vantaggi (i lettori con il servizio erogato, gli editori per il posizionamento SEO dei contenuti e per la reputazione dei siti)
d. Chi ci rimette
La decisione presa a Mountain View potrebbe risultare estremamente dannosa per la piccola editoria spagnola: se da una parte le grandi testate continueranno ad attirare traffico direttamente, senza cioè passare da Google News, i siti più piccoli avranno invece molte difficoltà a raggranellare gli utenti (e conseguentemente introiti pubblicitari), in quanto non avranno più a disposizione quella che ad oggi è la più importante vetrina di notizie esistente in rete.
e. La posizione di Claudio Tamburrino, presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy (IIP) (centro di ricerca dedicato alle tematiche della protezione dei dati personali nella società dell’informazione)
"È stata una scelta giusta e, a mio avviso, condivisibile, seppur terribile per gli utenti. In Europa abbiamo legislazioni obsolete, assai analogiche e ben poco digitali, che non tengono conto del ruolo cruciale svolto da motori di ricerca e aggregatori a favore del pluralismo dell'informazione. Ora, mentre Google chiude un servizio utilissimo perché costretta a farlo da regole d'altri tempi, tutti gli utenti spagnoli saranno più poveri di idee e di notizie. E speriamo non sia la prima di una serie di chiusure del servizio in altri Stati UE".
f. Guido Scorza (che si occupa di Internet, diritto e politica dell'innovazione e scrive questo su Wired)
"Qualcuno, certamente, nelle prossime ore scriverà che si tratta di una provocazione e di un ennesimo atto di forza di Google contro le leggi europee e guai, naturalmente, ad escludere che all’origine della decisione ci sia anche lo scontro culturale, ormai da anni, sotto gli occhi di tutti, tra vecchio e nuovo continente, tra chi è spaventato dalle conseguenze della diffusione di Internet e, in generale, delle nuove tecnologie e tra chi nella new economy – essendosi mosso per primo ed avendoci investito cifre a tanti zeri da non riuscirli più a contare – ha acquisito ormai una posizione di straordinario vantaggio. Ma il punto non è questo o, almeno, quanto sta accadendo in Spagna non può essere ridotto a questo e derubricato a “provocazione” di un gigante contro le leggi di uno Stato."
FONTI:
International Business Times Italia: http://it.ibtimes.com/articles/73557/20141211/google-news-spagna-chiude-editori-legge-pagare.htm
Claudio Tamburrino: http://www.istitutoitalianoprivacy.it/it/google-news-spagna-decisione-giusta-ma-terribile-i-motori-di-ricerca-aiutano-il-pluralismo-e-uno-studio-iip-lo-dimostra/
Guido Scorza- Wired: http://www.wired.it/internet/regole/2014/12/11/google-news-abbassa-saracinesche-in-spagna-autogol-europeo/

Diego Dal Lago
Ceo